COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
Con oltre 140 ricette per TUTTA la famiglia


autosvezzamento per tutti


faccio capolino
#1

care mamme, care amiche
con molto imbarazzo dopo tanta latitanza faccio ritorno..... questi ultimi mesi sono stati intensi, Pietro in pieni TT, lavoro, casa e nuova gravidanza non mi hanno concesso molto tempo per gli svaghi. ora torno nell'emergenza, in un periodo per me complicato che mi mette in enorme difficoltà come mamma mi siete subito venute in mente voi, qui ho sempre trovato le risposte a tutte le mie domande.
il 14 marzo è nato Lorenzo, un bel torello di 4 Kg ed accanto all'infinita gioia di conoscerlo, e di stringerlo fra le braccia si affianca un'altrettanta enorme difficoltà nel gestire la gelosia di Pietro. i primi giorno ha manifestato ambivalenza tra il volerlo vedere e toccare e la rabbia perchè lui ora c'è.
partecipa ai cambi del pannolino e ai bagnetti su sua iniziativa quando esce di casa quasi sempre c'è un bacio anche per il fratellino e quando non lo vede chiede dov'è ma accanto a tutto ciò esiste anche l'altra faccia della medaglia è diventato un bambino (e qui mi vergogno di scriverlo e quindi di pensarlo) molto antipatico, non fa altro che urlare quando è in casa, tenta di picchiarlo, non c'è più nulla che gli va bene, piange spesso, non vuole più stare a tavola con noi. io sono a pezzi, a parte la fatica che tutto ciò richiede mi distrugge vedere Pietro che sta così male e non so cosa fare.
mio marito è molto presente e ogni minuto libero cerca di passarlo con Pietro per farlo giocare, io pure anche se gli attimi di esclusività per lui si sono notevolmente ridotti. tento di dar voce alle sue emozioni ma quando lo faccio lui mi grida sopra oppure piange.
sono davvero affranta e vorrei sentire le vostre esperienze e se ne avete consigli!
vi ringrazio sin da ora!!!!!

Mamma di Pietro nato a luglio 2011
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#2

Cosa dire? Prima di tutto:auguriiiiiii!

Poi: sto male solo a leggerti perchè anche io ho vissuto situazioni simili.

Giuro che se ne esce. La gelosia diminuisce, aumenta la complicità fra fratelli e rimane la consapevolezza di avere da un lato un bimbo (che ad un tratto sembra molto più maturo) che ha espresso tutte le sue LEGITTIME emozioni; dall'altro la profonda amarezza di non aver mantenuto il giusto distacco da queste emozioni.

Se tornassi indietro, col senno di oggi, e sapendo quanto gli ha giovato esprere ogni sua minima pulsione (comprese quelle distruttive), cancellerei solo le mie stupide preoccupazioni, i miei pianti (non i suoi), le mie urla e tanto altro. Io sono stata una stupida. Perchè ho interpretato con gli occhi dell'adulto, le emozioni totali ed assolute di un bambino.
Alcune qui sul forum lo sanno bene e...ti faccio ridere: una sera, dopo che Mario aveva passato tutta la giornata a cercare di uccidere (e non virgoletto!) me e la sorella, io ho passato l'intera serata a cercare notizie in internet su erika e omar (delitto novi ligire), immaginandomi vittima sicura di un figlio adolescente gelosissimo.

Ora a distanza di più di un anno ti dico: si adorano. Si sbbrscciano, baciano, sono complici. Litigano ogni tanto e sono bellissimi. Io sono felice come non mai.
Passa. Stai serena, fallo esprimere. Passa. E ringrazia ogni giorno di avere un bimbo checsa esprimere le sue emozioni.
Nel frattempo, abbraccio solidale. So quanto è dura e ti sono vicina.
In bocca al lupo

Ps: se tirnassi indietro, io vorrei avere per Mario uno sguardo amorevole, quello che mi è mancato e gli è mancato.
A me è mancato perchè ero troppo concentrata sul proteggere Roberta (come se non fosse anche lui piccolo...ma sai un bebè ti sembra sempre così fragile!).
Mi è mancato guardarlo con la saggezza amorevole di una madre che accoglie e dice "sfogati, hai ragione! Stai soffrendo, ms io ci sono".
Ecco, potrssi cambiare qualcosa, vorrei cambiare questo.
E invece ho sofferto tantissimo. Ho provato rifiuto per lui perchè reagiva in msniera per me inaspettata... Ho fatto un casino.
Cerca di manteneee su Pietro lo sguardo amorevole della madre, anche quando ti sembra 'antipatico'.
Smile



Col cell faccio sempre un casino...


Aggiungo una cosa. Non ti do consigli pratici perchè secondo me ogni famiglia deve trovare i suoi equilibri. Ad es. spesso si consiglia di ritagliare momenti da soli col primogenito. Nel mio caso però, io provavo sentimenti ostili per Mario proprio perchè mi sembrava che non mi faceva 'godere' Roberta, con le sue continue richieste e mi dispiaceva! Paradossalmente, infatti sono riuscita a ritagliarmi momenti con lui, solo quando ho avuto momenti da sola con lei!
Quindi, analizza bene e vedrai che troverai le soluzioni per riequilibrare amore ed energie!
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#3

Ciao ragazze, anche noi abbiamo da poco più di sette mesi allargato la famiglia e devo dire che la lettura dei libri e degli articoli di Jesper Juul mi hanno davvero aiutata. Il fratello maggiore si trova ad affrontare una situazione nuova è come se tuo marito ti portasse in casa una seconda moglie e pretendesse che tu ne sia felice. Accogli i suoi sentimenti e digli che capisci che è arrabbiato per l'arrivo del fratellino perchè avete meno tempo insieme ecc. Se grida o piange lascialo fare abbraccialo in silenzio. La rabbia è un sentimento come un altro non va represso.
Sul sito http://www.familylab-italy.it/ puoi trovare alcuni articoli dell'autore di cui sopra, non so come allegarle l'articolo che parla proprio di gelosia. Inoltre ricordati sempre che non potevi fare regalo più grande al tuo primogenito. Col tempo sarà più facile, dopo tutto è davvero presto, Lorenzo non ha ancora due settimane.
Con amore e pazienza tutto andrà per il meglio.
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#4

Uh! Auguri!!
Anche noi abbiamo passato momenti difficili. Io ho cercato di dare il mio tempo a LaPiccola e BNP povera piangeva con il papà. Mi dovevo imporre di stare con lei perché spontaneamente sarei stata con BNR. Tra l'altro ho avuto problemi di allattamento che mi portavano via tantissimo tempo.
Ti hanno suggerito ciò che suggerirei anche io. Manzitudine e tanto amore.
un abbraccio!

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#5

Vi leggo con molto interesse :ho la pancia anche io!!!
Ma mi raccontate che rapporto avevano i vostri primogeniti col bimbo in arrivo?Cioè erano già in conflitto?

10900 Ale 17/07/2010
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#6

Spesso si suggerisce, e lo faccio anche io, di dare voce alle emozioni, ma se lui urla quando lo fai probabilmente ha troppo rumore nel cuore e nella testa....quindi il consiglio di cercare di fare silenzio per lui e per te mi sembra giustissimo (canta nella tua testa una ninna nanna, accennala piano e vedi se gradisce). Io non ho due figli ma, dopo aver lavorato tanto con i bambini, mi sembra che tutte ti abbiano dette cose verissime: andare in confusione e sentirsi scosse dalle emozioni dei bambini amplifica la loro paura e la loro rabbia perchè la sentono come "pericolosa". Convinciti per prima che non ci sia niente di "enorme" da superare, guarda altro di Pietro, e piano piano passerà.

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#7

Grazie a tutte, sapevo di poter leggere nelle vostre righe parole di conforto!!

-giuleee: ho letto il tuo racconto con grande emozione, sono certa che al tuo piccolino non sono mancati sguardi amorevoli. per quello che ti conosco sei una persona con grandi capacità introspettive ed empatiche, sono caratteristiche tue che ti appartengono anche quando ti sembra di avele perdute.

-elibar84: in questi giorni ho ripreso il libro di giorgia cozza "benvenuto fratellino...." specialmente il capitolo sulla gelosia e devo dire che mi ha molto tranquillizzata, più o meno dice le stesse cose dell'autore che hai citato tu.

-Laurag: ho smesso di verbalizzare le emozioni di Pietro quando lo vedo particolarmente sofferente, ho capito che in quei momenti per lui è troppo e allora gli sto vicino e se me lo permette lo abbraccio. ora riesco a vedere la sua sofferenza e la sua richiesta di amore nei miei confronti e per me è più facile stargli vicino.

-cancy: anzitutto, congratulazioni!!!! Pietro è stato sempre ambivalente nei confronti del mio pancione. seppur ha manifestasse in prevalenza atteggiamenti dolci non sono mancati gli agguati! a noi ha aiutato il libro "alice e il fratellino nel pancione" che inizialmente ha rifiutato e accantonato per poi riprenderlo spontaneamente dopo mesi e chiedermi di leggerlo e rileggerlo.


questa mattina mentre facevamo colazione Lorenzo, che era nella carrozzina, si è messo a piangere. Pietro si è scaraventato giù dalla sedia gridando "il mio Lorenzo" e gli si è avvicinato per vedere cosa avesse. so che è presto per cantare vittoria ma i questo comportamento ci ho visto un barlume di speranza e tanta tenerezza!

Grazie ancora a tutte!!!!

Mamma di Pietro nato a luglio 2011
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#8

La gelosia prima o poi sarebbe venuta fuori, è fisiologico.
Come è normale che ti senta smarrita, o con i sensi di colpa nei confronti di Pietro.
Ed è anche normalissimo, e sano, che P. abbia questi sentimenti ambivalenti nei confronti del fratellino.

Dai tempo al tempo, e abbi fiducia!
Pietro scoprirà, non con poca sorpresa, che questo piccolo impiastro tutto sommato è proprio carino, che la mamma lo ama come prima o forse anche di più (in fin dei conti è il primogenito)...
Tu, piuttosto, non scoraggiarti, non intristirti se P. ancora non ha accettato il piccolo, tieni duro e non criticarlo quando esterna (da vero antipatico, ci credo) la sua gelosia...

Mia figlia, neanche 3 anni, diceva "io non lo volevo un fratellino!" e io ci soffrivo molto, ma adesso si cercano in continuazione. Le cose migliorarono per caso: un giorno avevo lasciato per pochi minuti i due da soli (il tempo di fare pipì), e, quando tornai, la grande stava parlando con il piccolo che l'ascoltava con grande attenzione... in seguito ripetei l'esperimento, e vidi che quando erano soli, la grande si comportava in modo molto protettivo e affettuoso. Lo stesso atteggiamento si ripeteva quando sgridavo il piccolo oppure mi lamentavo di essere stanca. Poi, crescendo ancora, la grande è diventata un vero modello per il piccolo, si è sentita molto gratificata e, anche se la gelosia c'è ancora (anche da parte del piccolo), devo dire che si vogliono molto bene e che vanno d'accordo la maggior parte del tempo.

Ultima cosa: benvenuto Lorenzo!
A.


PS: Cancy, complimenti! Di quanto sei?
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#9

Il mio bimbo grande quando ero in dolce attesa, ancora non gli avevo detto niente del fratellino (ne parlavamo io e mio marito senza farci sentire) tutte le mattine al suo risveglio voleva appoggiare l'orecchio alla mia pancia.... Penso che sentisse che li dentro c'era il fratellino. Solitamente è sempre stato carino, dava il ciuccio al pancione e lo coccolava. Adesso, che G.ha quasi 8 mesi, è tutto molto più facile. Ha sempre espresso la sua gelosia scontrandosi con noi genitori mai col fratello. Con lui è sempre stato molto protettivo e dolce. Io non gli ho mai chiesto di baciarlo o coccolarlo, ma lui non passa giorno che non lo cerchi per un bacio o un abbraccio. Quando il piccolo piange cerca di farlo ridere o gli porta dei giochi. Ora che G. è più interattivo e gioca a volte "litigano" per i giochi... Ma è bellissimo vederli insieme. Tutti i 1000 dubbi che avevo all'inizio stanno pian piano svanendo. Anche io ho letto "benvenuto fratellino.." davvero molto interessante, però vi consiglio davvero i libri di Jesper Juul. Hanno tanti spunti interessanti non solo sull'argomento della gelosia.
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#10

Grazie gisella Smile.

E si, quoto tutte e in particolare AntonellaC: lasciarli da soli li aiuta a scoprirsi reciprocamente!
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