[emilia]

mi ricollego all'ultimo intervento del nostro vate luminare:

Scusate se mi intrometto, ma vorrei farvi riflettere sul fatto che il solo preoccuparsi di inventarsi una qualche strategia per far mangiare qualcosa ai vostri figli signica nient'altro che ricadere nei vecchi schemi comportamentali che tanto danno vi hanno fatto, intendo come categoria di mamme. Se anche avessero successo voi sareste comunque sconfitte nel vostro primitivo intento di educare i bambini a mangiare con spontaneità e senza selezioni pericolose, e i vostri figli si accorgeranno, prima o poi, che il cibo è un ambito nel quale ci si può giocare la partita dell'autoaffermazione, e allora saranno solo disastri. Questo, lasciatemelo dire, è l'esatto contrario di quello che voi, intelligentemente, cercate di sostenere con le mamme sfortunate che non conoscono questo forum. Forse una ripassatina dei fondamenti scientifici dell'alimentazione complementare a richiesta nel settore "documentazione" non guasterebbe.

Lucio Piermarini

il mio "dubbio" e' questo: il cucciolo ormai lo considero autosvezzato in toto (tetta sempre attiva ovvio), mangia di tutto e con gusto, ha i suoi propri cibi preferiti e altri che non ama, ultimamente andrebbe avanti a pane e pasta, salumi e wurstel rifiuta categoricamente carne , legumi, io sto lasciando fare ma da buona anemicona un tarlino mi e' venuto.

io continuo a proporre quello che mangeremmo noi, se oggi ci sono polpette che siano polpette se oggi c'e' pasta c'e' quella pero' di fronte alla carne/legumi preferisce il digiuno con lamentela del pancino.
ecco, come mi comporto?
e' un segnale che il suo fisico ha bisogno di farinacei e lui li sceglie?
boh!

mi serve un lumicino...

nel frattempo sto manza