[zannab]

Secondo me è da valutare QUANTO rischio è associato a un evento, non se ESISTE un rischio.
Anche a stare a casa c'è il rischio di scivolare e rompersi l'osso del collo, a uscire di essere investiti da un ubriaco alla guida e così sia.
Il rischio c'è ma è piuttosto basso.
Ancora più basso è il rischio (= la probabilità) che si trovi il botulino nel tonno in scatola (wikipedia da te citato parla di un caso, 1 solo caso!!!), magari è un po' maggiore quello di trovarlo nelle conserve fatte in casa, ma se si è scrupolosi nel prepararle neanche tanto.
Se parli con un veterinario poi ti passa anche la voglia di mangiare le fragoline o i mirtilli raccolti nel bosco.
Magari una volpe è passata di lì e ci ha fatto su la pipì e magari quella volpe aveva la terribile malattia x che se la prendi ha sintomi terribili, magari muori.
...
Insomma, non dico che i veterinari non abbiano ragione, si tratta anche qui di eventi molto molto poco probabili che se però hai la sf...a che ti capitano hai dei danni molto molto gravi.
Uno valuta e si comporta come crede, però, ripeto, è più probabile l'incidente domestico.
E allora che facciamo, non viviamo?
Un po' di rischio ce lo dobbiamo prendere, mi sa!
:-)