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Prevenzione del soffocamento e dello strozzamento nei bambini

Nell’articolo di oggi vi riporto la traduzione di un articolo canadese dal titolo “Preventing chocking and suffocation in children” e che trovate in originale qui. Pubblico questo articolo perché credo sia quello che è alla base di tante cose che circolano al momento, per cui aiuta a dare un po’ più di contesto.
La traduzione non è completa in quanto le parti meno rilevanti a una realtà europea o comunque ripetitive sono solo riassunte. Inoltre mi scuso in anticipo… Non avendo tempo di fare la traduzione per bene mi sono affidato a Google Translate e poi ho corretto il tutto cercando di renderlo comprensibile. Se ci sono passaggi che non si capiscono fatemelo sapere che ci lavoro un po’ su.
Le parti in corsivo sono mie e indicano parti omesse, riassunte o adattate.
Se poi volete leggere ancora altro, ecco un articolo dove si parla della manovra antisoffocamento.

Prevenzione del soffocamento

Prevenzione del soffocamento e strozzamento nei bambini

C Cyr; Canadian Paediatric Society
Comitato prevenzione degli infortuni
Versione ridotta: Paediatr Child Health 2012; 17 (2): 91-2

Postato: 1 Feb 2012 | Confermato: 1 Gen 2020

Abstract

Soffocamento, strozzamento e strangolamento sono cause non intenzionali di gravi lesioni nei bambini e sono la principale causa di morte accidentale nei neonati e nei bambini. Quasi tutti le morti per soffocamento, strozzamento e strangolamento sono prevenibili. La presente dichiarazione fornisce definizioni, dati epidemiologici e strategie di prevenzione efficaci per questo tipo di lesioni. Verranno anche fornite raccomandazioni che combinino approcci per migliorare la sicurezza, compresa la ricerca, la sorveglianza, la legislazione e gli standard, design dei prodotti, e formazione. Gli operatori sanitari pediatrici dovrebbero incoraggiare i genitori e gli altri operatori sanitari ad imparare le manovre di rianimazione e antisoffocamento, oltre a offrire in anticipo consigli conformi all’età per prevenire questi infortuni, durante le regolari visite di controllo.

Introduzione

Soffocamento, strozzamento e strangolamento sono importanti cause di lesioni non intenzionali nei bambini e risultano essere le principali cause di decessi per lesioni involontarie nei neonati e nei bambini [1]. Soffocamento e strozzamento sono responsabili per quasi il 40% delle lesioni non intenzionali nei bambini di età inferiore a 1 anno in Canada [2]. Per ogni morte per strozzamento ci sono circa 110 bambini trattati in reparti ospedalieri di emergenza [3]. Il numero di bambini che hanno ricevuto cure di pronto soccorso o valutazione ambulatoriale per episodi significativi di soffocamento nella comunità è sconosciuta. Morbilità associata con queste lesioni può essere significativa, tra cui lesioni cerebrali anossiche e perforazione esofagea [4]. Praticamente tutte le morti e le lesioni da soffocamento e strozzamento possono essere prevenute.

Definizioni [2] [5] – [9]

I decessi dovuti a soffocamento, strozzamento, strangolamento o intrappolamento sono il risultato di asfissia, una mancanza di apporto di ossigeno al cervello. L’asfissia può verificarsi anche in spazi chiusi, come ad esempio una scatola di giocattoli, un vecchio frigorifero o congelatore, un silos di grano, o il bagagliaio di un’automobile.

Strozzamento è l’interruzione della respirazione da un’ostruzione interna delle vie aeree, di solito un alimento o un piccolo oggetto.

L’aspirazione si verifica quando l’oggetto viene inalato nel sistema respiratorio.

Il soffocamento è ostruzione delle vie aeree da un oggetto esterno che blocca il naso e la bocca, come un sacchetto di plastica, coperte, o un materasso.

Lo strangolamento è una costrizione esterna del collo che interferisce con la respirazione, e può essere causato dal cordone di una tenda o dalla chiusura a coulisse di certi indumenti.

L’intrappolamento si riferisce ad interferenza meccanica con la respirazione quando la testa e il collo si trovano intrappolati in un luogo o posizione che impedisca la respirazione, come ad esempio l’apertura presente in un gioco, la sponda di un letto a castello, la ringhiera di un balcone o un finestrino di un’automobile.

L’asfissia traumatica (da impatto) si verifica quando il torace viene fissato in modo meccanico, ad esempio, da mobili caduti o dalla chiusura della porta del garage, o interramento nel suolo, cereali o altri materiali. L’intrappolamento può causare soffocamento, strangolamento o asfissia.

I bambini di età inferiore ai tre anni di età sono a più alto rischio di ostruzione meccanica delle vie aeree perché il loro sviluppo delle vie aeree è ancora incompleto e l’atto di mangiare può risultare difficile a questa età e stadio evolutivo. I bambini piccoli non hanno la capacità di masticare in modo consistente ed efficace il cibo in pezzi gestibili. Il meccanismo di deglutizione è ancora poco sviluppato, e non hanno l’esperienza per prevenire o bloccare un potenziale episodio di soffocamento [5]. Studi comportamentali mostrano come i bambini di età inferiore ai tre anni di età mettano più cose in bocca e ve le tengono più a lungo rispetto a qualsiasi altro gruppo di età; i bambini sotto l’anno di età mettono in bocca la più ampia varietà di elementi. A questa età, praticamente qualsiasi elemento con cui il bambino entra in contatto finisce in bocca [9].

Epidemiologia

L’ingestione / aspirazione da corpo estraneo è la quarta causa di ricoveri e decessi nei bambini di età inferiore ai quattro anni di età. Il picco di incidenza è tra 9 e 11 mesi di età e cala in seguito [10]. La maggior parte dei decessi per soffocamento si verificano nel primo anno di vita e la maggioranza dei ricoveri si verifica nei primi tre anni di vita e un elevato rischio di ospedalizzazione persiste fino a sei anni di età [4] [11]. Le morti per soffocamento si verificano in casa fino al 95% dei casi [2]. La presenza di fratelli più grandi in famiglia aumenta il rischio di soffocamento, probabilmente per la maggiore probabilità che siano presenti giocattoli e altri oggetti con piccole parti, e perché assistono in attività quali l’alimentazione [5].

I pattern specifici di soffocamento e strozzamento variano a seconda della gravità delle lesioni e per età. Studi di incidenti di asfissia nei bambini da 0 a 14 anni in Australia affermano che gli eventi fatali sono causati da strangolamento nel 38% dei casi, da intrappolamento della testa e del collo nel 31%, per aspirazione di corpo estraneo nel 19%, e per occlusione facciale nel 12% [11]. I bambini di età superiore a un anno di età sono tipicamente colpiti da incidenti di strangolamento, mentre i bambini più piccoli sono più a rischio per gli altri tre tipi di lesioni. Per le lesioni non mortali, il 95% dei ricoveri e l’87% delle visite al pronto soccorso sono causati da aspirazione. Prodotti alimentari e non alimentari sono ugualmente rappresentate nel numero di ricoveri, mentre gli alimenti (61%) e le monete sono gli elementi più comuni da ricollegarsi alle visite al pronto soccorso. [4].

Soffocamento

Alimenti e palloncini in lattice sono coinvolti in una percentuale significativa di casi di soffocamento [2] – [5] [11] – [14] (Tabella 1). La maggior parte dei cibi implicati sono piccoli, rotondi o di forma cilindrica, conforme ai contorni di vie aeree di un bambino (per esempio, hot dog, acini d’uve intera, fettine di carota, arachidi, semi e caramelle) (Tabella 2). Palloncini in lattice rappresentano l’oggetto non alimentare principale che causa il maggior numero di morti per soffocamento nei bambini, essendo coinvolti nel 29% dei decessi legati a soffocamento dovuto a oggetti non alimentari e segnalati alla Commissione Statunitense sulla Sicurezza dei Prodotti (CPSC) tra il 1972 e il 1992 [13]-[15]. Tra il 1982 e il 1995 almeno sei bambini da due a nove anni di età sono morti a causa dell’aspirazione di palloncino in Canada [2]. Sono state anche riportate morti a causa di soffocamento causate da guanti dati ai bambini da operatori sanitari [16]. Le monete sono il prodotto non alimentari principale coinvolto nell’ingestione di corpo estraneo, ma di solito non causano uno strozzamento vero e proprio nei bambini[2]-[4]. Le monete si incastrano nell’esofago ed è possibile che debbano essere rimosse per via endoscopica. L’ingestione di monete è la causa più comune di ospedalizzazione per questo tipo di lesioni.

TABELLA 1
Pericoli legati al soffocamento nell’ambiente casalingo
Piccoli oggetti Cavie e cordicelle Rischio di soffocamento Rischi di intrappolamento
Gli oggetti rotondi e lisci sotto ai 4 cm di diametro sono particolarmente pericolosi, così come gli elementi conformabili quali palloni * Cordicelle lunghe più di 20 cm, o cavi penzolanti o allentati che sono collegati a un oggetto fisso Articoli per la casa che potrebbero coprire il naso e la bocca e ostacolare la respirazione Luoghi con scarso ricambio d’aria d’aria e un coperchio pesante o una porta auto-bloccante, o balaustre o gradini con spazi che misurano tra 9-22.9 cm.
bottoni
tappi di bottiglia, tappi di bottigliette di plastica, tappi a vite in plastica
monete
batterie a disco
palloncini in lattice
lego, altri giocattoli di piccole dimensioni
biglie, piccole palline di gomma
alimenti (vedi Tabella 2)
angoli di plastica ritagliata da cartoni di latte o altro
giocattoli sospesi o giostrine sopra la culla o nel box
coulisse su capi di abbigliamento
Cavi di tende
corde, cinture, guinzagli (ad esempio, soprattutto se collegato a una ringhiera, letti o struttura di gioco)
Nella culla: giocattoli di peluche, biancheria da letto, paracolpi, animali domestici Imballaggi: sacchetti di plastica, pellicole di plastica borse di lavaggio a secco palloncini in lattice scatole di giocattoli o casse
vecchi frigoriferi, congelatori, contenitori di ghiaccio, lavatrice / asciugatrice con fermo bloccanti
Pioli, balaustre o attrezzature per il gioco impropriamente distanziate
* Ogni oggetto che può passare attraverso un rotolo di carta igienica vuoto – dimensione che si avvicina molto alla dimensione del cilindro delle piccole partirappresenta un rischio di soffocamento.
TABELLA 2
Prevenire il soffocamento quando si dà da mangiare a neonati e bambini
Cibi da evitare per i bambini sotto i 4 anni di età Gli alimenti che richiedono una preparazione speciale
caramelle dure
caramelle gommose e vitamine masticabili
arachidi
semi di girasole
pesce con la lisca
spuntini su stuzzicadenti o spiedini
uva – tagliare longitudinalmente
hot dog, salsicce – tagliare longitudinalmente
carote crude, mele – tritare, grattugiare
Fonte: riferimento [50]

Sono stati sviluppati degli standard per definire le piccole parti in giocattoli e prodotti per bambini che presentano un rischio di soffocamento, anche se i bambini possono ancora soffocare con oggetti che passano questi test [17] – [19]. Queste norme determinano le avvertenze visto in giocattoli e prodotti di altri bambini (ad esempio, “Non adatto a bambini al di sotto di tre anni”). La US Federal Hazardous Substances Act definisce un test per definire le dimensioni degli oggetti utilizzando il cosiddetto “dispositivo di test per le piccole parti” (o SPTF), ovvero un cilindro di diametro pari a 3,17 cm e una profondità compresa tra 2,54 cm e 5,71 cm. Un rotolo di carta igienica vuoto si avvicina molto queste dimensioni e può essere utilizzato per valutare rischi di soffocamento in casa; se un oggetto è abbastanza piccolo da passare attraverso il cilindro, rappresenta un rischio di soffocamento.

Soffocamento e strangolamento

Decessi di neonati causati da soffocamento nella culla, letto ad acqua, letto a castello o una scatola di giocattoli, e strangolamento causato da cavi di tendaggi o cordicelle porta-ciuccio, vengono ancora segnalati in Canada [2]. I pattern di “asfissia meccanica” si differenziano per età. I bambini più grandi sono in genere colpiti da impiccagione durante il gioco [2] [11] [20]. I neonati sono più spesso colpiti durante il sonno, dato che si incastrano (40%), per occlusione facciale (24%), sovrastante (8%), intrappolamento con sospensioni (7%), ed impiccagione (5%) [21]. Contenitori a forma di uovo o emisferici e vuoti che possono coprire il naso e la bocca di un bambino, creando così una specie di sigillo, sono particolarmente pericolosi per i bambini se usati come giocattoli o se lasciati nella culla (per esempio, giocattoli, coperchi, contenitori) [22].

L’importanza di un ambiente sonno sicuro è ormai ben consolidata nella letteratura, in particolare di avere una culla che soddisfi gli standard di sicurezza vigenti, con un materasso sodo e aderente e senza biancheria da letto “abbondante” [11] [21] [23] [24 ]. Altmann ha documentato che il 40% dei decessi asfittici non intenzionali nei bambini sotto i 15 anni di età sono legati al letto del bambino o agli accessori da letto, al fatto di dormire in un posto non adatto (per esempio, un divano, o in un letto da adulti), o ad avere oggetti, corde, o altri oggetti pericolosi nell’ambiente dedicato al sonno [11]. Dal 1986 in Canada sono in vigore norme di sicurezza molto stringenti, ma nonostante ciò dono stati riportati 12 morti e sette ricoveri a causa di asfissia meccanica in letti, lettini e culle dal 1990 al 1992. Circa i due terzi di queste morti sono stati associati alle culle, o perché non rispettavano gli standard attuali o perché il reggi materasso o i i late della culla erano danneggiati. Altre lesioni mortali riguardano i letti a castello e lettini con spondina [2]. Nakamura ha documentato una varietà di rischi potenzialmente fatali associati ai letti per adulti, tra cui incunearsi tra il materasso e la parete, intrappolamento tra il telaio del materasso e il letto o la presenza di mobili adiacenti, strangolamento tra le ringhiere del letto e soffocamento su letti ad acqua [25]. I genitori di bambini piccoli o di bambini con bisogni speciali è possibile che utilizzino lettini con sponde, o modifichino un letto per evitare le cadute; tali dispositivi e modifiche possono essere pericolosi, e sono stati collegati a morti [26].

Nei bambini più grandi, lo strangolamento è la causa più comune di lesioni asfittica fatale. Corde per tende e lacci su capi di abbigliamento sono le cause più importanti per questo tipo di lesioni, che hanno implicazioni normative discussi qui di seguito. I bambini più grandi sono stati strangolati mentre giocano con corde e cavi, ad esempio legando una corda per saltare ad una struttura di gioco o ad un ramo di un albero [11]. Un’altra causa meno comune, ma potenzialmente fatale di asfissia è l’intrappolamento: in un divano-letto [27], porta da garage ad azionamento elettrico, e in finestrini di automobili o all’interno di bagagliai. [7] [28] [29].

Tra il 1991 e il 2000, sono stati riportati al CPSC 160 fatalità causate da cordicelle di tende, tra cui 140 incidenti connessi con a cavi esterni e 20 a corde interne che passano attraverso le lamelle delle veneziane.

[Segue un elenco piuttosto lungo di incidenti di soffocamento e strangolamento]

Strategie di prevenzione

Praticamente tutte le morti e i danni da soffocamento, strozzamento e strangolamento sono prevenibili. A causa del fatto che i bambini più piccoli son più a rischio, il target di età per molti sforzi di prevenzione sono i primi quattro anni di vita [2]. Le strategie di prevenzione rivolte ai pericoli di soffocamento e strozzamento comprenderanno standard normativi legati alla progettazione / produzione di articoli per bambini e lattanti, adeguate pratiche di etichettatura e l’educazione del pubblico.

Regolamentazione del settore

[Segue una descrizione delle normative americane e canadesi che sono state introdotte per far diminuire i casi di danni e morti da asfissia.]

Educazione

[Di nuovo si fa riferimento al Canada e all’America. Si mostra come l’intervento da parte del medico aiuta a migliorare certi aspetti, quali l’utilizzo di cinture di sicurezza, l’installazione di rivelatori di fumo o l’abbassamento della temperatura dell’acqua calda che esce dal rubinetto. Procedure per rendere la casa “a misura di bambino” invece non sembrano riscontrare miglioramenti in modo uniforme.

Successivamente vengono suggerite delle tecniche per migliorare la consapevolezza nei genitori in particolare tramite visite domiciliari e il dare in dotazione kit per a prevenzione.[40]-[49] ]

Raccomandazioni

La ricerca e la sorveglianza

I dati riguardanti le circostanze degli incidenti fatali e di quelli mancati di soffocamento sono essenziali per l’identificazione di nuovi rischi, nonché per monitorare l’efficacia delle strategie di regolamentazione e di formazione esistenti o futuri. I dati, comprese le descrizioni narrative di eventi e prodotti coinvolti, sono disponibili solo attraverso programmi di sorveglianza specializzati, come il canadese Ospedali Injury report e il Prevention Program e l proposto National Coroners’ Database. Questi sistemi sono necessari per la ricerca futura e per i controlli relativi alla sicurezza dei prodotti.

Legislazione e norme

[Qui viene sottolineato come per quanto riguarda la legislazione e le normative vigenti negli Stati Uniti e in Canada manchino dati per valutarne l’efficacia e il tasso di conformità. Viene anche sottolineato come manchino normative riguardanti attrezzature da gioco per bambini in età di asilo.]

Il design del prodotto / produzione

[Qui si fa riferimento a normative e leggi esistenti negli Statu Uniti e in Canada.]

Educazione

Durante le visite di controllo, gli operatori sanitari pediatrici dovrebbero provvedere a informare i genitori e le altre persone che si occupano di bambini (chi si occupa di servizi per l’infanzia, babysitter, nonni) riguardo il soffocamento / prevenzione del soffocamento secondo l’età / la fase dello sviluppo del bambino (vedi tabella 3). Sarebbe consigliabile se i programmi di salute pubblica distribuissero a chi si occupa di bambini informazioni sul soffocamento e sulla sua prevenzione. I corsi per babysitter dovrebbero comprendere istruzioni sulla prevenzione del soffocamento e protocolli riguardanti il trattamento (vedi sotto).

TABELLA 3
Strategie di prevenzione di base del soffocamento e strozzamento
Età Guida preventiva
Dalla nascita fino a 2 mesi
  • Una culla che soddisfi gli standard governativi attuali è il posto più sicuro dove mettere a dormire i bambini. Culle realizzate prima del 1986, o che non avendo una etichetta permanente con il nome del fabbricante, il numero di modello o il nome, la data di produzione, le istruzioni per il montaggio, e una dichiarazione avvertimento circa le dimensioni del materasso e l’uso culla propria, non sono sicure da usare.
  • Controllare la culla regolarmente per parti non fissate bene, soprattutto dopo che è stata spostata.
  • Evitare biancheria da letto morbida, paracolpi o peluche. Il materasso della culla deve essere robusto e aderenti.
  • Mettere i bambini a dormire sulla schiena.
  • Non dormire con un neonato in un letto da adulti, divano, poltrona reclinabile o materasso gonfiabile, e non utilizzare queste superfici per far dormire un neonato.
  • Evitare i giocattoli con corde più lunghe di 20 centimetri, bavaglini a corda, e collanine da bambino.
  • Evitare qualsiasi giocattolo che è fragile, che può passare attraverso un rotolo di carta igienica vuoto, ha parti piccole o staccabili.
  • Utilizzare ciucci realizzati in un pezzo solo e sostituirli almeno ogni due mesi piuttosto che aspettare che mostri segni di usura. Mai legare un ciuccio intorno al collo di un bambino. Utilizzare invece clip con nastrino corti ad essi connessi.
  • Fissare le cinghie correttamente quando un bambino è in un seggiolino per auto, carrozzina, girello, altalena o sdraietta, e utilizzare sempre la cinghia inguinale. Il seggiolino di una macchina non è un posto sicuro per far dormire un bambino.
Da 4 a 6 mesi Continuare a prendere tutte le misure di prevenzione di cui sopra, più:

  • Controllare costantemente se sono presenti rischi di soffocamento in casa. Passare l’aspirapolvere o pulire i pavimenti spesso, e essere particolarmente attenti quando ci sono visitatori e bambini più grandi presenti.
  • Rimuovere giocattoli e giostrine sospese sulla culla non appena il bambino ha quattro mesi o si può spingere verso l’alto con le mani e le ginocchia.
  • Assicurarsi che la culla sia collocata lontano da tapparelle o corde.
  • Tagliare o legare le cordicelle per tenda in modo che siano sempre inaccessibili.
Da 6 a 12 mesi Continuare a prendere tutte le misure di prevenzione di cui sopra, più: Rimanere a portata di mano durante i pasti.
Scoraggiare i fratelli più grandi di dar da mangiare ai fratellini.
Prendere in considerazione l’utilizzo di un anello di dentizione se il bambino inizia a masticare il ciuccio.
Controllare spesso pavimenti, sotto i mobili e tra i cuscini del divano e delle sedie che non ci siano rischi di soffocamento, soprattutto dopo una festa o dopo aver avuto gente a casa.
Riporre i giocattoli dei bambini più grandi in un luogo separato, in modo che i bambini più piccoli non ci possano arrivare.
Verificare e rispettare tutte le raccomandazioni di età e di sicurezza presenti sulle etichette dei giocattoli.
Evitare indumenti con lacci al collo o in vita. Per l‘inverno, utilizzare uno scaldacollo invece di una sciarpa e clip per guanti invece di lacci.
Riporre il cibo per animali domestici lontano dal pavimento al di fuori degli orari del pasto.
Legare i sacchetti di plastica con un nodo prima di riporli fuori dalla portata e dalla vista.
Asilo (1 a 4 anni) Continuare a prendere tutte le misure di prevenzione di cui sopra, più: Evitare giocattoli magnetici.

Assicurarsi che le batterie dei giocattoli siano installate correttamente e non accessibili al bambino.

Non utilizzare palloncini in lattice. Scegliere quelli in fibra metallizzata (mylar) o simile.

Utilizzare solo grandi perline per fare collanine (più di 4 centimetri di diametro). Quelle più piccole rappresentano un rischio di soffocamento.

Assicurarsi che scatola dei giocattoli del bambino è sicuro: che abbia buchi per l’aria e un coperchio leggero con buone cerniere di sostegno.

usare un letto a castello solo se soddisfa gli standard attuali (ASTM e 16CFR), che sono stati sviluppati per prevenire gli infortuni mortali di intrappolamento per i bambini derivati dalla spaziatura impropria della spondina improprio e da altri difetti di progettazione. I bambini possono anche rimanere intrappolati tra il muro e il materasso o la rete; una sponda sul lato parete del letto in entrambi i letti può aiutare a prevenire questo problema. Non permettere mai ad un bambino sotto i 6 anni di utilizzare il letto superiore, in quanto sono a maggior rischio di intrappolamento causa delle dimensioni del loro corpo. Assicurarsi che il materasso sia la dimensione corretta e si adatti comodamente, con non più di uno spazio di 3 cm su alcun lato. I bambini non devono mai legare funi o cavi al letto a castello o ad altri mobili o infissi.

Rimuovere il casco da bicicletta al bambino prima di farlo giocare al parco giochi.

Non permettere ai bambini di legare corde per saltare, guinzagli o altre corde e cavi ad alberi o attrezzature da gioco.

Incoraggiare le buone maniere a tavola: si rimane seduti mentre si mangia, non ci si agita e non si parla con il cibo in bocca, si mastica bene prima di deglutire e non si corre mentre si mangia.

Manovre antisoffocamento / rianimazione

I genitori e gli operatori sanitari devono essere incoraggiati a frequentare corsi di rianimazione e antisoffocamento offerti da [organizzazioni locali quali la Croce Rossa]. Il corso neonato / bambino è orientato a chi si prende cura dei bambini per lavoro, insegnanti, baby sitter, bagnini e genitori. Pediatri e, in generale, assistenti sanitaria, in particolare i fornitori di assistenza preospedaliera e quelli che servono comunità remote, devono aggiornare sempre la loro conoscenza delle tecniche di rianimazione pediatrica. [Seguono consigli su a chi rivolgersi in USA e Canada] [21] [22].

Risorse addizionali

Per ulteriori informazioni sui rischi di lesioni, la prevenzione e le competenze di salvataggio, visitare i seguenti siti web:

• Safe Kids Canada: www.safekidscanada.ca

Health Canada: www.hc-sc.gc.ca

• Heart and Stroke Foundation of American Heart Association: www.heartandstroke.ca

• American Heart Association: www.heart.org

Riferimenti

[La lista è molto lunga, quindi vi rimando all’articolo originale che, vi ricordo, trovate qui]

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Una risposta

  1. Ok ok….

    Mi sono sentita una cacca….

    Ha dormito con me dal primo istante di vita….

    A cinque mesi e mezzo le ho dato il mio spicchio di mela che bramava con la bava alla bocca…

    Ha mangiato arachidi e semi di girasole(pestati nel mortaio a due tre pezzi)….uva sbucciata(lo so lo so…. ma noi la.mangiamo così!!!! Denocciolata e fatta a quattro)e quant altro….

    A.sette mesi è entrata nel passeggino è non sapendo come si legava l ho legata non dalle spalle ma dall ombellico….
    Uguale per l ovetto….

    Lo so lo so…
    Ma come faccio a non saperlo??????

    Semplice….
    Non lo sapevo e ho fatto tutto insieme a lei,standole vicino….

    E.nonostante dopo questo articolo mi sento una cacca….sono comunque fiera del nostro percorso….

    E di quanto siamo cresciute insieme.e(solo la.mia altezza è rimasta uguale!)

    Forse con un secondo baby sarà diverso…..

    Forse….

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