IL FORUM

Versione completa: gestire il non voler stare a tavola
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3
A me succede il più delle volte che appena vede che sto preparando spinge il seggiolone fino al tavolo (cucina piccola, lo riponiamo in corridoio esattamente davanti alla porta della cucina) acclamando 'appappapppa' e vuole essere messo su.

Raramente fa qualche storia al momento in cui sono io a volerlo mettere seduto.
Non insisto, ci sediamo noi e neanche iniziamo a mangiare che lui inizia col suo 'appapppapppa' cercando di arrampicarsi.

Se invece la cena, magari fuori o con ospiti si dilunga un po'....di solito regge perché è curioso di vedere che portata arriva dopo, negli altri rari casi lo rimetto giù, ma appena vede spuntare qualcosa di nuovo tenta di arrampicarsi sul suo trespolo!!!!! (anche sepoi non gli piace e non mangia, intendo)

C'è però il cattivo esempio del fratellino (conoscete le peripezie del suo svezzamento) che nel tempo si è abituato a venire a tavola con un (1) solo -solo recentemente siamo riusciti a dargli questo limite numerico- gioco, il quale per non rischiare di doversi adeguare alle "regole" per il piccolo, cerca di corromperlo (forse anche per una specie di transfert, vediamola così, altruistico pensando che lo meriti anche lui) mettendo in mano anche a lui un gioco.
Quando è così, toglierglielo diventa una lotta. Ma fortunatamente ci pensa da solo a dirmi dopo un po' 'appo-appoppo' (=a posto) lasciandomelo, perché altrimenti lo distrae dal mangiare.
Eh, però, c'è il trucco. Se accade questo è perché se ha un gioco in mano io gli tolgo "gentilmente" il piatto dal piano del seggiolone e gli lascio il posto per il gioco, ma visto che si vede sfuggire il piatto e non riesce a raggiungerlo.......fare una scelta migliore gli torna più facile! 001_tt2

Di sicuro, dopo l'esperienza di cui mi sono pentita (fortuna le prese di coscienza!) con il grande del "purché mangi" non intendo imboccarlo se sta facendo altro!
Aiutarlo se lo vedo in difficoltà o particolarmente stanco, ora che lo vedo ben istradato (ma mai cantare vittoria), sì.
Imboccarlo mentre lui si interessa di altro, no!

L'esperienza servrà pure a qualcosa!

grazie delle vostre esperienze
sono due pasti che ci va bene: lo sediamo nel suo seggiolone e mangia (ormai è anche abbastanza autonomo sia col cucchiaino che con la forchetta)
ho notato che, come dite voi, se fa la riffa per non stare nel seggiolone è perchè non ha particolarmente fame
quindi con ulteriore manzitudine rispetto a quella dimostrata finora, in futuro continuerò con la tattica che:
-si mangia solo a tavola
-se fa storie lo metto giù, se nel frattempo il pasto finisce e lui non torna vorrà dire che mangerà al pasto successivo (chissà se sarò tanto manza da non fare più abbondante il pasto successivo? sono pur sempre una mamma italiana Angel)
-se torna in tempo per finire di mangiare lo rimetterò a tavola, però sempre col patto che a tavola si mangia (in un clima piacevole, eventualmente scherzando fra di noi) ma non si gioca con giocattoli vari

vado bene così?
c'è da aggiungere qualcosa?

...purtroppo Giulio, se la sera mangia meno del solito per un motivo o per un altro (compreso che non vuole stare seduto, e capita soprattutto quando siamo in giro) di notte chiede eccome il latte!!
Riki direi che sei perfetta Wink
Linda, io ho fatto una sceneggiata a mia suocera domenica: cercava di distrarlo e di infilargli alla traditora la banana perchè stava maluccio e non ne aveva voglia lasciandolo giocare con il cellulare!!!
A- se non ha fame lascialo non avere fame;
B- come te già devo combattere con la sorella, due non ce la posso fare... metti che si abitua Blink
C- come saggiamente indicato al consultorio: tanti bambini che giocano con il cellulare, magari anche senza scheda, possono fare alcune chiamate ai numeri di emergenza (mi era successo con Amelia) che intasano inutilmente le linee rubando la priorità alle vere chiamate d'emergenza.
Riki, stasera ti èx andata meglio di me.......

La maledizione del post ottimista appena scritto? Mah...
Stasera avevano poca fame entrambi!

Elis....prevedo nottata pluriallattante!

Me la sono tirata! Ahahah...arghhh!

(12-03-2012, 10:01 22)rikierikki Ha scritto: [ -> ]grazie delle vostre esperienze
sono due pasti che ci va bene: lo sediamo nel suo seggiolone e mangia (ormai è anche abbastanza autonomo sia col cucchiaino che con la forchetta)
ho notato che, come dite voi, se fa la riffa per non stare nel seggiolone è perchè non ha particolarmente fame
quindi con ulteriore manzitudine rispetto a quella dimostrata finora, in futuro continuerò con la tattica che:
-si mangia solo a tavola
-se fa storie lo metto giù, se nel frattempo il pasto finisce e lui non torna vorrà dire che mangerà al pasto successivo (chissà se sarò tanto manza da non fare più abbondante il pasto successivo? sono pur sempre una mamma italiana Angel)
-se torna in tempo per finire di mangiare lo rimetterò a tavola, però sempre col patto che a tavola si mangia (in un clima piacevole, eventualmente scherzando fra di noi) ma non si gioca con giocattoli vari

vado bene così?
c'è da aggiungere qualcosa?
Condivido tutto ma... in teoria....
nella pratica la mia bimba è curiosissima e quando siede e tavola il suo sguardo si posa su ogni oggetto che sianei paraggi: tappi di bottiglia, posate, tovaglioli, mestoli e stoviglie, e se si mette in testa che ne vuole uno non c'è niente da fare, non solo non degna di uno sguardo il cibo ma strilla fino a rompere i vetri!
Qualcosa devo darle, una posata, un tappo di sughero, e con quelli ci gioca mentre mangia.
Poi ultimamente ha la fissa dellecanzoni, mi chiede di continuo di cantarle la vecchia fattoria e l'arca di Noè (come me lo fa capire a gesti è bellissimo, degna di un mimo) e capita che me lo chieda anche a tavola. In questi casi che devo fare, gliele canto sempre ma a tavola no? Sinceramente la assecondo, tanto non è uno stratagemma per farla mangiare. Quando non vuole non c'è canzoncina che tenga.

(12-03-2012, 11:55 23)madregeisha Ha scritto: [ -> ]Condivido tutto ma... in teoria....
nella pratica la mia bimba è curiosissima e quando siede e tavola il suo sguardo si posa su ogni oggetto che sianei paraggi: tappi di bottiglia, posate, tovaglioli, mestoli e stoviglie, e se si mette in testa che ne vuole uno non c'è niente da fare, non solo non degna di uno sguardo il cibo ma strilla fino a rompere i vetri!
Qualcosa devo darle, una posata, un tappo di sughero, e con quelli ci gioca mentre mangia.
Poi ultimamente ha la fissa dellecanzoni, mi chiede di continuo di cantarle la vecchia fattoria e l'arca di Noè (come me lo fa capire a gesti è bellissimo, degna di un mimo) e capita che me lo chieda anche a tavola. In questi casi che devo fare, gliele canto sempre ma a tavola no? Sinceramente la assecondo, tanto non è uno stratagemma per farla mangiare. Quando non vuole non c'è canzoncina che tenga.
Finché sono giochi "da tavola" non me la prenderei. Diverso il discorso se si parlasse di un libro, una macchinina o quant'altro. Quello NO, si può sgolare quanto le pareSmile
Idem per le canzoni... dopo tutto le facciamo un po' anche noi.
Comunque non sono attività svolte per distrarre; questo secondo me è il punto chiave.
(12-03-2012, 11:55 23)madregeisha Ha scritto: [ -> ]
(12-03-2012, 10:01 22)rikierikki Ha scritto: [ -> ]grazie delle vostre esperienze
sono due pasti che ci va bene: lo sediamo nel suo seggiolone e mangia (ormai è anche abbastanza autonomo sia col cucchiaino che con la forchetta)
ho notato che, come dite voi, se fa la riffa per non stare nel seggiolone è perchè non ha particolarmente fame
quindi con ulteriore manzitudine rispetto a quella dimostrata finora, in futuro continuerò con la tattica che:
-si mangia solo a tavola
-se fa storie lo metto giù, se nel frattempo il pasto finisce e lui non torna vorrà dire che mangerà al pasto successivo (chissà se sarò tanto manza da non fare più abbondante il pasto successivo? sono pur sempre una mamma italiana Angel)
-se torna in tempo per finire di mangiare lo rimetterò a tavola, però sempre col patto che a tavola si mangia (in un clima piacevole, eventualmente scherzando fra di noi) ma non si gioca con giocattoli vari

vado bene così?
c'è da aggiungere qualcosa?
Condivido tutto ma... in teoria....
nella pratica la mia bimba è curiosissima e quando siede e tavola il suo sguardo si posa su ogni oggetto che sianei paraggi: tappi di bottiglia, posate, tovaglioli, mestoli e stoviglie, e se si mette in testa che ne vuole uno non c'è niente da fare, non solo non degna di uno sguardo il cibo ma strilla fino a rompere i vetri!
Qualcosa devo darle, una posata, un tappo di sughero, e con quelli ci gioca mentre mangia.
Poi ultimamente ha la fissa dellecanzoni, mi chiede di continuo di cantarle la vecchia fattoria e l'arca di Noè (come me lo fa capire a gesti è bellissimo, degna di un mimo) e capita che me lo chieda anche a tavola. In questi casi che devo fare, gliele canto sempre ma a tavola no? Sinceramente la assecondo, tanto non è uno stratagemma per farla mangiare. Quando non vuole non c'è canzoncina che tenga.

ma certo!!!
ci mancherebbe
a tavola bisogna stare piacevolmente e piacevolmente per un bambino può anche essere che la mamma canta la vecchia fattoria
io lo lascio esplorare gli incastri delle forchette, lo lascio giocare con l'acqua nel bicchiere, ci schizziamo e ce la ridiamo
quando riki aveva l'età della tua mi chiedeva la canzone del ragno incy wincy facendo il gestino con le manine ed era irresistibile...
tutto ciò secondo me è contemplabile nel capitolo "atmosfera rilassata"... se il bimbo non ci fosse, un pranzo fra due coniugi prevederebbe che questi si parlino della giornata a vicenda... essendoci il bimbo bisogna renderlo partecipe con quelli che sono i suoi argomenti... guai a stare tutti mutangheri e trasformare il pasto in un refettorio monastico
il probblema è che adesso ha in mente solo le macchinine e vorrebbe scendere dal seggiolone e giocare con quelle oppure giocare con quelle a tavola, è questo che secondo me non è compatibile con l'AS
(13-03-2012, 12:23 00)arkadian Ha scritto: [ -> ]
(12-03-2012, 11:55 23)madregeisha Ha scritto: [ -> ]Condivido tutto ma... in teoria....
nella pratica la mia bimba è curiosissima e quando siede e tavola il suo sguardo si posa su ogni oggetto che sianei paraggi: tappi di bottiglia, posate, tovaglioli, mestoli e stoviglie, e se si mette in testa che ne vuole uno non c'è niente da fare, non solo non degna di uno sguardo il cibo ma strilla fino a rompere i vetri!
Qualcosa devo darle, una posata, un tappo di sughero, e con quelli ci gioca mentre mangia.
Poi ultimamente ha la fissa dellecanzoni, mi chiede di continuo di cantarle la vecchia fattoria e l'arca di Noè (come me lo fa capire a gesti è bellissimo, degna di un mimo) e capita che me lo chieda anche a tavola. In questi casi che devo fare, gliele canto sempre ma a tavola no? Sinceramente la assecondo, tanto non è uno stratagemma per farla mangiare. Quando non vuole non c'è canzoncina che tenga.
Finché sono giochi "da tavola" non me la prenderei. Diverso il discorso se si parlasse di un libro, una macchinina o quant'altro. Quello NO, si può sgolare quanto le pareSmile
Idem per le canzoni... dopo tutto le facciamo un po' anche noi.
Comunque non sono attività svolte per distrarre; questo secondo me è il punto chiave.


esattamente
giocare con l'attrezzatura da cucina che c'è in tavola vuol dire esplorare ciò che concerne il cibo e non c'è nulla di male
giocare ad esplorare il cibo, strizzarlo, spappolarlo, vedere quale affonda e quale galleggia nel bicchiere, fare la "papparuccia" nel bicchiere e poi assaggiarla... non c'è nulla di male
parlare o cantare qualche canzoncina (di solito comunque te le chiedono a fine pasto) che è il modo con cui di solito ti relazioni col bambino, non c'è nulla di male


quoto Arkadian e Rikierikki.
La curiosità per ciò che concerne il pasto e richiedere il portatovagliolo è AS.
Il bambino nei primi tempi del percorso non s'incuriosisce per il cibo in quanto tale perché quello 'cibo' lo è solo per noi. Per lui è un gioco come tutto ciò che per noi gli fa da 'contorno'.
Quasi per caso 'inciampa' con il gusto e la capacità di saziarlo di alcuni di quegli oggetti e solo allora inizia a raggrupparli nella categoria 'cibo'.
Pagine: 1 2 3