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Versione completa: full-time,par-time e bimbi
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Da quando ho ricominciato a lavorare mi arrovello sulla questione.In inverno faccio par-time e lavoro solo la mattina,sei giorni la settimana.D'estate (luglio,agosto,settembre) lavoro mattina e sera,sei giorni la settimana.Mio figlio ha affrontato quest'estate meglio della scorsa,probabilmente perchè è più grande e riesce a trovare più stimoli negli altri.Il problema (o non problema) è che questa sua tolleranza alla mia assenza ha un limite.Ormai siamo alla fine e lui è un mesetto circa che ha ripreso a svegliarsi 3/4 volte a notte,ha ripreso a ciucciare appena mi vede,finchè mi vede,ha delle crisi di pianto e disperazione se mi vede andar via.La settimana di ferie è stato un incubo,l'ho avuto attaccato tipo koala giorno e notte, lavarmi è diventato un problema e abbiamo raggiunto il record di 40 "mamma!" in 5 secondi.Ora io mi sento una ca@@a tutte le volte che lui piange,perchè capisco che soffre e tanto.Sono giunta alla conclusione che l'estate prossima cercherò di non fare le 40 ore,magari tenendomi 2-3 pomeriggi libera.Chissà se i capi permetteranno.
Quello che mi chiedo è: cosa fanno i vostri bimbi?Cioè al mio la fase dell'ansia da separazione dura un giorno,poi torna ad essere il bimbo felice di sempre,poi sembra che questa sua tolleranza abbia una scadenza e allora manifesta l'ansia in tutti i modi,in un crescendo che mi spaventa.Come fate voi che fate full-time tutto l'anno????
Io ora sono in part-time. Ed e' una benedizione. Prima di giorgia non lo potevo nemmeno chiedere (e' riservato ai t.i.). Pero' ho la totale flessibilita' di orario: avevo scelto un pomeriggio "nostro" alla settimana. Lo andavo a prendere al nido alle 14:30 quando usciva e facevamo delle cose insieme (ci vedevamo con un gruppo di mamme a fare cose), per cui non passavamo proprio da casa, e quindi non avevo la "pressione" della cena e la casa incasinata. Ha funzionato. Con la materna ero gia' meno "oindispensabile".
Eccomi...stesso lavoro ma full time tutto l'anno!
Per noi da settembre a giugno è stata durissima (forse ricordi il post che parlava dei terribili risvegli notturni). In realtà, Davide era così piccolo che passavamo insieme da svegli non più di un'ora al giorno.
Ora sono di nuovo in maternità e temporaneamente ho risolto il problema.
Ma il full time per me/noi non sarà più possibile. Almeno lo spezzato.
Continuerò a cercare un part time e mi sto scervellando anche per cercare di cambiare completamente professione e reinventarmi.
Non sarà facile ma per me è un imperativo.

Non saprei come aiutarti ma sappi che hai tutta la mia solidarietà...
ma, guarda.
Io in stagione lavoro sette su sette facendo 70 ore la settimana. Quest'anno alcuno giorni riuscivo a fare qualcosa meno, ma altri dovevo recuperare alla lentezza della gravidanza.
La piccola soffre? Sì. Fa anche fatica ad abituarsi ai cambi. Ma la vita è questa qui, cerco di gestirmi come posso, facendo meno sere possibili (turni) e dandole quello che posso di me il resto del giorno.
E' dura? Sì. Parecchio. Ma sono titolare della mia attività e non posso così facilemnte cambiare lavoro.
In più mi piace.
Hai la mia comprensione, ma anche il mio sostegno. La grossa differenza la fa la mamma. Cerca di essere serena, lui lo sentirà.
Bacio.
Valina ma se lavori 70 ore quando vi vedete?
Quello che mi turba è l'aggravamento del suo stato,sembra incapace di adattarsi
Valina ma se lavori 70 ore quando vi vedete?
Eeeehhh.
Appunto. Tre giorni alla settimana non la vedevo proprio, nemmeno al risveglio.
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(20-09-2012, 05:34 17)Valina Ha scritto: [ -> ]Eeeehhh.
Appunto. Tre giorni alla settimana non la vedevo proprio, nemmeno al risveglio.

Io full time e lo scorso anno é stata durissima!
Vedevo L dalle 18 alle 21...ovviamente mi si attaccava peggio di una cozza e dovevo dargli retta, cucinare, riordinare etc . lui ha tirato sino a maggio poi il crollo, ho avuto un congresso e sono sparita ulteriormente, l 'ultimo giorno é crollato . Per 10giorni non ha chiuso occhio per stare con me un vero delirio. La "soluzione "é stata che mi alzano alle 530 mi preparano e poi lo svegliavo così prima di uscire stavamo insieme . Ci ha messo quasi 2 mesi a tranquillizzarsi . Io sono uno straccio ma lui è sereno
Ma dove sono finiti gli interventi di Valina????
La soluzione di Emilia l'avevo pensata ma Ale è uno di quei bimbi che non si sveglia presto e mi sembrava peggio che si svegliasse male perchè poi rimane nervoso.In compenso va a dormire tardissimo,tipo ieri mezzanotte.Svegliandolo presto,semplicemente allunga il pisolo il pomeriggio (o dorme quando io sono a lavoro)
Tema scottante! Almeno per me... io ne soffro davvero tanto. Torno a casa da lavoro intorno alle 19.00/19.30 (dipende dal traffico), il bimbo si addormenta intorno alle 20.30 ma spesso è capitato che si addormentasse durante la poppata del "bentornata" per poi continuare la nanna fino al mattino successivo (ad eccezione delle poppate notturne e le ricerche di coccole nel sonno). Ho chiesto ripetutamente riduzioni d'orario ma non è concesso. Lavoro per una grossa azienda e i posti a part time sono già tutti occupati (anche da chi ha figli ormai grandi). L’unica soluzione è lo job sharing ma non trovo colleghe disposte a rinunciare a metà stipendio, fra mutui e situazioni precarie. Inoltre lasciare il lavoro non è per me una strada percorribile perché il mio compagno non lavora o lavora molto saltuariamente. Insomma, non vedo soluzioni al momento e questa cosa mi fa sentire ingabbiata ed impotente. Finché ho potuto ho consumato le ferie riducendomi l'orario. Mediamente, a prescindere dalle ore d'assenza, al mio rientro mio figlio vuole subito attaccarsi al seno e per un po' non c'è modo di posarlo a terra perché strilla, quindi inizialmente faccio tutto con lui in braccio (compreso andare al bagno o togliermi le scarpe). Ma poi torna a giocare (ovviamente coinvolgendomi in tutto quello che fa, portandomi tutto quello che trova di interessante, richiamando la mia attenzione di continuo). Quando torno tardi le cose cambiano, è nervoso, mi morde, vuole stare solo in braccio, non vuole stare con nessun'altro e la notte si sveglia piangendo, si sbraccia nel buio cercandomi. Quando ne parlo a lavoro con le altre mamme mi sento un'aliena. Mi sento dire che è necessario e normale per il bene del bimbo mentre per me è un'assurdità enorme costringere un bambino così piccolo a fare a meno della madre per tutte quelle ore. Inutile dire come mi fa sentire tutto questo.
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