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Versione completa: Pesi e misure: i nostri piccoli AS e non.
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Si, sono d'accordo anche io.
E mi sembra proprio che le osservazioni empiriche, unite a prove 'misurologiche' di questo post, confermino proprio che il 'peso' non fa così tanto testo rispetto a tutto il resto.
Credo e spero che possa rassicurare tante mamme che invece vengono indotte a farsi dei complessi basati sulle curve da medici e specialisti di turno. Wink
cosa che, in passato, è successa anche a me.
aaaah ... di piedino Cucciola porta il 20, ma le sta grande, mentre il 19 è giusto giusto appena piccolo.
Ferma è un concetto che per lei significa solo smettere di correre quando glielo dico perché ci si avvicina ad una strada o si è allontanata troppo. Non cammina praticamente più, corre solo. Seduta ci sta solo in braccio, a scopo di coccole. Ah, e anche nel bagnetto, quando non "nuota". Quando guarda la TV, balla, va in giro, sul cavallo a dondolo, sul camioncino da spingere con i piedi, salvo ogni tanto tirare su le gambe e appoggiarle sul volante o sul collo del cavallo, che sembra uscita da un film western, o gioca. A tavola, finché mangia, più o meno sta composta, ma appena passata la famite acuta, acrobazie di ogni tipo. Non sono mai riuscita a convincerla che mettersi in piedi sulla sedia non sia una buona idea. Le scale sono una sua passione dalla scorsa primavera, salire e scendere da sola il suo scopo da allora: ormai ce l'ha fatta, sale e scende anche senza tenersi.
Parlare, parla, parla, e anche tanto.
No, davvero, chiunque mi venisse a dire che non mangia abbastanza, perché qualche volta il cibo (quantomeno quello cucinato da me) lo disdegna un pò, mi butterei per terra dalle risate. se non ha abbastanza energia dal cibo, allora vuol dire che ha una batteria a reazione nucleare da qualche parte, nascosta.
(24-10-2012, 12:26 12)Alexandra Ha scritto: [ -> ]No, davvero, chiunque mi venisse a dire che non mangia abbastanza, perché qualche volta il cibo (quantomeno quello cucinato da me) lo disdegna un pò, mi butterei per terra dalle risate. se non ha abbastanza energia dal cibo, allora vuol dire che ha una batteria a reazione nucleare da qualche parte, nascosta.

ecco, questo si che mi conforta...
anche la scimmietta qui ha qualche problema a star ferma!
e credo che il suo peso "ridotto" possa essere dovuto anche al suo non stare mai fermo. su per la collina, giù dalla collina, su dalla panca, giù dalla panca, sposta una pietra, aiuta col fuoco, si fa tutti i giri, ti porta dove vuole andare lui -che il 90% delle volte è qualcosa che è meglio non faccia, per fortuna ancora da solo non parte!!- quando siamo a casa fa le scale avanti e indietro anche varie volte di fila, con noi dietro a stare attenti che non cada!
insomma. è più un terremoto che un bambino, forse brucia tanto e non prende su ciccia..
e, come ho scritto poco fa, se avesse fame lo farebbe capire, credo.....

ps: kg 9 cm 71 m 13
Mio padre sostiene che i bimbi ingrass ano quando dormono!
Ma perché mai dovrebbero ingrassare? devono crescere, questo si, ma prima, di cervello, poi, in energia e facoltà dinamiche, e per ultimo in taglia e volume.
(detto ciò, credo che in effetti il processo fisico di accumulo dei grassi si faccia in buona parte di notte, mentre si dorme: per questo tutte le diete consigliano di mangiare poco e leggero a cena).
(25-10-2012, 01:01 13)Alexandra Ha scritto: [ -> ]Ma perché mai dovrebbero ingrassare? devono crescere, questo si, ma prima, di cervello, poi, in energia e facoltà dinamiche, e per ultimo in taglia e volume.
Giustissimo!

vabbè, chiaramente Alex, l'ingrassamento come 'sintomo' di crescita e salute, viene ovviamente da lontano da una visione distorta consolidatasi nei secoli dovuta all'utilità dell'accumulo di grasso come riserva in situazioni di carestie e guerre, ovvio.
Oggi, sapendone molto di più, anche con le consapevolezze arrivate dalla genetica dovremmo leggere questo dato, come facciamo anche noi, in modo più corretto.

Penso che potremmo dire che le calorie che non vengono spese in energie 'vive' usate da cervello e movimento, se la genetica comprende in quella fase uno scatto di crescita vengono investite prima in quello, poi, eventualmente, in aumento di 'paffutezza'.
Se poi fossero in eccesso, influiscono sull'ingrassamento.

Ed è per questo che lo svezzamento classico che procede senza incidenti, a volte, spesso, produce obesità o qualcosa che gli è molto affine! Soprattutto quando non unito alla logica Gonzeles, per capirci, e ad una sanezza di scelte alimentari (quantità e tipo di nutrienti) di base.

Comunque quel detto del padre di Cancy, se traslato dall'elemento 'grasso', probabilmente ci azzecca. Per i bambini,, però, credo che per noi adulti sia perfetto così!
Wink
(25-10-2012, 01:57 13)Linda Eva Ha scritto: [ -> ]vabbè, chiaramente Alex, l'ingrassamento come 'sintomo' di crescita e salute, viene ovviamente da lontano da una visione distorta consolidatasi nei secoli dovuta all'utilità dell'accumulo di grasso come riserva in situazioni di carestie e guerre, ovvio.

si si, e anche al difuori da guerre e carestie, il fatto che la magrezza fosse "sintomo" di povertà, che allora molto più di adesso significava alimentazione carente di molte cose, dalle proteine "nobili" della carne (vegetariane e vegetariani, non linciatemi!) alle vitamine. I pasti "poveri" erano anche generalmente più difficili da digerire, e da lì poteva derivare minore assorbimento dei nutrimenti, e maggior debolezza dell'organismo di fronte alle malattie.

Mia nonna era una bambina molto esile, ed è cresciuta con il terrore dei suoi che potesse prendere la tubercolosi, sia per la minore robustezza dell'organismo, sia per l'assenza dello strato di grasso "termoisolante" (stiamo parlando della Polonia degli anni 20-30, fa un pò freddo là, e non era ancora previsto il riscaldamento centralizzato). Le facevano mangiare le uova crude e chili di burro.

(25-10-2012, 01:57 13)Linda Eva Ha scritto: [ -> ]... lo svezzamento classico che procede senza incidenti, a volte, spesso, produce obesità o qualcosa che gli è molto affine! ...
Assolutamente, sono d'accordo: perché si basa su quantità fisse "ideali" e non si regola sull'espressione del corpo del proprio bisogno, facendo si che il bambino "disimpari" il suo sano istinto animale di fame e sazietà.
In realtà quello che voleva dire é che un bimbo in piena attività sta consumando tutte le calorie mangiate: le brucia o le usa per costruirsi.Quando si ferma ( si addormenta) smette di consumare calorie, che si accumulano.É per questo motivo che l' obesità é la somma di troppo cibo+ zero attività fisica
mio padre dice sempre meglio una sana dormita, perchè il sonno non si recupera soprattutto quello della notte, invece per mangiare c'è tempo 001_smile
(26-10-2012, 07:37 07)sciti73 Ha scritto: [ -> ]mio padre dice sempre meglio una sana dormita, perchè il sonno non si recupera soprattutto quello della notte, invece per mangiare c'è tempo 001_smile

Mille volte d'accordo! Il sonno cura tutti i mali, rende felici e forti, ed è una goduria. Peccato che la Cucciola tenda a pensare, sopratutto la sera, che sia una schifosa perdita di tempo.
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