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Versione completa: Tristezza
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Posso fare la voce fuori dal coro?

Il racconto mi ha rattristato e posso capire i tuoi pensieri e/o supposizioni.

Ma sia col secondo autosvezzato, così pure col primo non AS e non conoscevo Gonzales, e che comunque prendevo in braccio ogni volta che lui voleva, ricevevo gli stessi commenti a quell'età e pure dopo quando li mettevo a tavola.
Ma stanno così buoni?
Portai il grande ad un convegno e non chiese mai di scendere, il piccolo dall'estetista, ad un collegio docenti a scuola, e stessa cosa.

Credo che dipenda anche molto dall'indole del bambino e da come viene conciliata con quella dei genitori.
Perché quando mi dicevano l'odioso 'come lo metti sta!' in realtà io sapevo che sì, se sapevano starci era forse anche perché mi sentivano lì e gli andava bene starmi accanto in quei momenti, così come in altri stavano bene solo attaccati a me.
Perché so quanto sono allegri e pieni d'iniziativap, ma anche tutto sommato assennati da capire i diversi momenti (in Tartarughino lochiamavamo 'assennatino'. L'importante era che potesse vedermi, almeno se non era addormentato.

Voglio dire che non è detto che quello significhi per forza rassegnazione, estivil e anaffettività funzionale ecc....
Può anche darsi di sì, ma non è detto.

(22-10-2012, 07:42 19)Linda Eva Ha scritto: [ -> ]Posso fare la voce fuori dal coro?

Il racconto mi ha rattristato e posso capire i tuoi pensieri e/o supposizioni.

Ma sia col secondo autosvezzato, così pure col primo non AS e non conoscevo Gonzales, e che comunque prendevo in braccio ogni volta che lui voleva, ricevevo gli stessi commenti a quell'età e pure dopo quando li mettevo a tavola.
Ma stanno così buoni?
Portai il grande ad un convegno e non chiese mai di scendere, il piccolo dall'estetista, ad un collegio docenti a scuola, e stessa cosa.

Credo che dipenda anche molto dall'indole del bambino e da come viene conciliata con quella dei genitori.
Perché quando mi dicevano l'odioso 'come lo metti sta!' in realtà io sapevo che sì, se sapevano starci era forse anche perché mi sentivano lì e gli andava bene starmi accanto in quei momenti, così come in altri stavano bene solo attaccati a me.
Perché so quanto sono allegri e pieni d'iniziativap, ma anche tutto sommato assennati da capire i diversi momenti (in Tartarughino lochiamavamo 'assennatino'. L'importante era che potesse vedermi, almeno se non era addormentato.

Voglio dire che non è detto che quello significhi per forza rassegnazione, estivil e anaffettività funzionale ecc....
Può anche darsi di sì, ma non è detto.

Quoto completamente Linda Eva. Anche mio figlio e' cosi'.
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