Mi sono appena iscritta e pur avendo letto diversi opuscoli sull'alimentazione complementare mi rimangono tanti e troppi dubbi. Sono veramente convinta che sia il metodo migliore per passare al cibo solido anche perchè mio figlio, senza alcuna costrizione, già da una settimana (compie 6 mesi domani) ha iniziato ad aprire da solo la bocca all'atto di offrigli cibo su un cucchiaino e ora quando è seduto con noi a tavola apre la bocca per farci capire che vuole mangiare anche lui. La prima cosa che ha mangiato è stato un tortellino al prosciutto (si lo so con conservanti e uovo ma era ciò che stavano mangiando i suoi nonni, io invece sono vegetariana), la seconda volta gli ho fatto assaggiare i peperoni. Ecco con i peperoni ha pianto tutta la notte. Volevo capire se ho sbagliato ad offrirglieli (erano cotti al forno). Successivamente, vista l'esperienza dei peperoni, abbiamo iniziato a dargli carote, patate e crema di riso/tapioca/mais. Glieli offriamo non mischiandoli ma tenendoli separati, per non confondere i sapori. Voglio già abbandonare le creme e passare alla pasta, però mi chiedevo se se l'unico modo per capire se è pronto o no per alcuni cibi (tipo i peperoni) sia quello di farglieli mangiare e poi sperare che non pianga.
I peperoni, godono di una immeritata pessima fama. C´é qualcuno che non li digerisce bene, ma per molte persone é una verdura come un´altra. Mia figlia ne é per esempio ghiottissima, in particolare crudi, come snack.
Prova a rispondere a due domande:
Quanto ne avrá assaggiato di quel peperone?
É la prima volta in 6 mesi che tuo figlio ti fa passare la notte in bianco?
Se pensi veramente che ci sia un nesso fra le due cose, allora magari prova un´altra volta a fargli assaggiare un peperone, e vedere se reagisce male. Altrimenti, pensa che i bambini piangono (e ci fanno passare notti in bianco), per mille motivi per lo piú insondabili..
Ciao Chiara, grazie per la risposta!
Allora si, Alessandro non ha mai pianto tutta la notte e soprattutto nel modo disperato come quella sera. Sono stata e sono una mamma fortunata (a parte i risvegli che possono essere più o meno continuii per allattarlo).
Una cosa forse ho sbagliato: il peperone non lo ha mangiato da solo ma l'ho imboccato e alla fine ne avrà mangiato un pezzo di 3 cm quadrati. Lo imbocco perchè da solo non riesce a prendere il cibo e a portarlo in bocca (ci arriverà). Seguirò il tuo consiglio sul provare a dargli di nuovo i peperoni (magari fra un pò). Questa volta però lascio che faccia tutto da solo.
beh, il piccolo ha appena iniziato. E poi non è detto che la causa sia il peperone.
La questione che dovresti considerare a mio parere è un'altra. Dici che proponi e che hai fatto delle cose da mangiare che intuisco essere fatte apposta per lui, ed inoltre ti chiedi se sia pronto o no.
Evidentemente non è proprio proprio pronto. Mica partono e basta! Ci girano un po' attorno alcune volte. Spesso aprire la bocca non è un segnale sufficiente, magari vuole solo imitarvi.
Fossi in te farei un passo indietro e osserverei. Non offrirei, lascerei a lui l'iniziativa su qualsiasi cibo. Passategliene o lasciateglielo prendere senza la vostra interferenza. Tra qualche tempo le vostre azioni si integreranno!
Magari, invece, avete colto bene le sue intenzioni ma siete un po' in ansia.
Il che è nella norma!
Evviva i bimbi
