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Versione completa: Libero accesso sempre al cibo?
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Mi è capitato un paio di volte. Bambini non miei. A casa loro o a casa mia (l'ultima è avvenuta a casa mia): bambina arrampicata su sedia per prendere dei biscotti (lo fa sempre anche la figlia di un'amica - per fortuna a casa sua). A me non piace.
I miei figli chiedono da mangiare, non vanno a prenderselo. A seconda di che ora è si ha, o gli si chiede di aspettare un po'.
Secondo me è meglio così: se hai libero accesso ai biscotti alle 19 è chiaro che, anche alle 20 non cenerai nulla- o quasi. Pero' mi chiedevo se sono io nazista, e li ho stroncati sul nascere o se i miei figli sono pigri (vallo a prendere tu per me)... confronti?
Non ho figli grandi ma la questione è interessante. I miei nipotini chiedono sempre, e quando fanno da soli sanno che è una marachella. Credo, ma ovviamente smentitemi, che su dolci e delizie non ci sia autoregolamentazione.
e' una questione annosa. anche io tendo a far si che il cibo venga chiesto e senno' la cosa viene bollata come monelleria, che spero spesso viene lasciata correre. pero' devo dire che non ho questo problema e quindi non so come mi ci potrei raffrontare in caso. speso fra il dire e il fare c'e' di mezzo parecchia acqua. la bianca tutto sommato e' sempre piccola.
tendo a non far mangiare dolci e delizie prima dei pasti, quello si. la bianca non mangia moltissimo in generale e se smangiucchia prima dei pasti, poi non pranza/cena e la cosa non mi piace.
forse poi quando i figli diventano piu' grandicelli, anche su questo bisognera' lasciare loro piu' autonomia e potere decisionale, mi sa.
non ho esperienza diretta ma su una cosa sono sicura: lasciare che i bambini non abbiano restrizioni mi sembra sbagliatissimo.. soprattutto riguardo al cibo. non si mangia fuori pasto e punto ( come pasto intendo anche le merende). in questo modo si danno delle abitudini sane, come lavarsi i denti e le mani e andare a letto a una certa ora.
e a chi pensa che sia da nazisti consiglierei "i no che aiutano a crescere"
La grande chiede sempre (anche se fa poi fatica a digerire un "no"). La piccola, che è piccola anche per chiedere (15 mesi), ha scoperto un mobile della cucina in cui ci sono biscotti e altre amenità. Per fortuna non riesce ad aprire le scatole, però ci devo stare attenta. È già capitato con un biscotto e degli scatolini con uvetta. Però le insegnerò che non si prende senza chiedere. Ora è nella fase di esplorazione della cucina. Con la grande non era successo perché non c'erano cose da mangiare ai piani bassi....
Devo dire però che nei miei ricordi da bimba non ho mai avuto limiti. Il mobile delle dolcezze era accessibile, il frigo pieno di cose buone e anche dolci, e non mi sgridavano mai anzi mi assecondavano. Sarà forse che mangiavo "poco" e quindi forse l'offerta era sempre generosa, però questa mancanza di restrizioni mi ha fatto crescere senza golosità. Sarà gusto, inclinazione, non lo so (adesso ovviamente è diverso, sono più golosa), ma è anche vero che siamo 4 figli e nessuno ha mostrato, apparentemente, problemi con il cibo.

Io credo che reprimere troppo possa far desiderare ancora di più qualcosa. Voi che ricordi avete? E cosa ne pensate?
Ma non c'è repressione, ma a 4 anni mi deve chiedere "posso mangiare xxx?". Per una questione di educazione e orari almeno. Io non ho problemi a darle anche due merende, però non voglio trovarla mezz'ora prima di cena a mangiarsi i biscotti. Se ha fame a quell'ora le preparò un po' di verdure crude. Poi un po' più grande imparerà da sola a gestirsi e saprà che è quasi ora di cena. Comunque oggi le ho trovate in ingresso che avevano trovato le gallette di mais nella borsa del passeggino e sedute per terra facevano picnic... La grande le tirava fuori e le passava alla piccola...
Bellissime!!!! Smile))
(19-10-2014, 10:25 22)Nuova Ha scritto: [ -> ]Devo dire però che nei miei ricordi da bimba non ho mai avuto limiti. Il mobile delle dolcezze era accessibile, il frigo pieno di cose buone e anche dolci, e non mi sgridavano mai anzi mi assecondavano. Sarà forse che mangiavo "poco" e quindi forse l'offerta era sempre generosa, però questa mancanza di restrizioni mi ha fatto crescere senza golosità. Sarà gusto, inclinazione, non lo so (adesso ovviamente è diverso, sono più golosa), ma è anche vero che siamo 4 figli e nessuno ha mostrato, apparentemente, problemi con il cibo.

Io credo che reprimere troppo possa far desiderare ancora di più qualcosa. Voi che ricordi avete? E cosa ne pensate?
Ecco, a me è successo il contrario. Da bambina le norme familiari prevedevano: niente fuori pasto, merende sane, "schifezze" col contagocce (ricordo ancora adesso con piacere le eccezioni a base di mars o nutella); poi, intorno ai dodici anni, ho cominciato ad ingozzarmi in autonomia di caramelle, patatine e dolciumi vari. Sempre stata golosa, comunque, anche da piccola. Nonostante la mia esperienza personale penso comunque che l'accesso ai cibi vada mediato dagli adulti. Incoerente?
devo dire che la riflessione di Nuova sulle non limitazione è giustissima. io sono sempre stata attenta a limitare i dolci e delizie e il risultato è una bambina golosaccia. una mia amica invece lascia caramelle e cioccolata giro per casa a uso e consumo dei figlie e si ritrova a buttare via i dolci della calza della befana perchè vanno a male. sarà un caso?
forse non è esattamente quello che alessindom chiedeva nel suo post che mi pareva più centrato sul chiedere che sul limitare o no caramelle e affini.
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