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Buongiorno a tutti, sono Mariella mamma di Francesco 3 anni (allattato per 10 mesi) e Anna 6 mesi e mezzo (allattamento misto, purtroppo), il 3 novembre farà 7 mesi. La mia storia in tema di svezzamento è totalmente diversa tra i due piccoli. Francesco ha iniziato a mangiare cibi solidi non più di un anno fa e ancora adesso preferisce pappine e omogenizzati, chiedendo spesso di poter mangiare i pasti di sua sorella. Anna invece di pappine e omogenizzati non vuole vedere neanche lontanamente, e quindi l'idea di provare questa pratica di autosvezzamento, portando con se milioni di dubbi e incertezze che trapanano in mio cervello continuamente, aggravate dal fatto che la bambina secondo il pediatra sarebbe piccola. Pesa 6,250 kg per 64 cm, premetto che è nata 2,880 kg per 50 cm.
La bambina mostra interesse per il cibo nostro, le facciamo succhiare la frutta e vuole spesso il pane, domenica ha mangiato una patata al forno, sono molto aperta a farle provare tutto ma la mia paura è che non cresca e vorrei affiancare questa pratica allo svezzamento tradizionale, ma purtroppo non riesco neanche a inserirle il cucchiaino in bocca, o meglio dopo due o tre cucchiaini di pappa o omogenizzato serra la bocca e finisce il suo pranzo ma se poi le do del pane o un pezzetto di banana lo afferra e inizia a mangiarlo. 
Sono molto confusa aspetto vostri consigli
Ciao e benvenuta anche a teSmile

Come ho scritto anche ad un'altra mamma, fidatevi del vostro istinto...

Ogni bimbo è diverso...
Anche se sono fratelli, ognuno avrà i suoi cibi preferiti e le sue abitudini...

Nessun bimbo si è mai lasciato morire di fame

Ogni bimbo ha la sua curva di crescita
Ti sarà capitato di incontrare fratelli diversamente alti o con pesi diversi...

Fidati dei tuoi cuccioli e leggi tanto
A presto