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Versione completa: inizio richiesta cibo
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ciao a tutti mi chiamo emilia e sono la mamma di leonardo che settimana prossima compirà 5 mesi.

ho letto il libro di piermarini e mi ha entusiasmato ora che, pero' sono vicina alle richieste di cibo (allunga continuamente le mani a tavola) iniziano i dubbi....

qualunque cosa chieda gliela do'?

la pediatra (che non apprezzo e vorrei cambiare) ha fatto del bel terrorismo: pane no per il glutine, pasta idem, frutta no perche' non e' digeribile va bene solo l'omogeneizzato di frutta che per inciso vuole che gli propini da quando aveva 3 mesi...
uff non so' che fare.

mio marito e' per una sana via di mezzo: quando chiede gli diamo la mela e non lo forziamo, ma cosi' mi sembra tanto lo svezzamento classico.

aiutooo
Allora, se spulci il forum troverai le risposte alle tue domande, comunque, in breve:
-ritardare l'introduzione di alcuni alimenti non ha senso, se uno è allergico lo sarà sia che si introduca l'alimento incriminato a 5 mesi, un anno o due, senza differenze di sorta. Ovviamente se in casa ci sono casi di allergia, per esempio, all'uovo, allora con quell'alimento occorrerà fare attenzione. Quindi via libera a pane pasta e simili.
-frutta: e l'omogeneizzato sarebbe meglio??? Se la frutta non è digeribile non lo è nemmeno se viene omogeneizzata, quindi bando alle ciance. Non nego di aver dato a Caterina degli omo di frutta (solo quelli) ma certamente non perchè li ritenevo meglio della frutta "vera" ma solo perchè altrimenti lei si mangiava solo la pera e il resto lo snobbava...a volte anche per praticità della suocera. In più negli omo c'è aggiunta di zucchero (che da così piccoli è meglio evitare...casomai diamogli un morso di torta fatta in casa che fa meno male) e tanti ingredienti X che di sicuro è meglio evitare!
Via libera a far assaggiare al bimbo ciò per cui mostra interesse, e tranquillizza tuo marito che non si scofanerà subito un piatto di pasta...all'inizio darà ciucciatine e microassaggi, così si abituerà lui a gestire il cibo e voi a non farvi prendere mezzi infarti!
Facci sapere come va!! :-)
ti ha detto tutto carlotta, io posso solo aggiungere a proposito del terrorismo che ho imparato ad andare dal pediatra con questo documento alla mano:
http://www.acp.it/allattamento/EUpolicy06it.pdf
Non l'ho scritto né io né un pincopallo qualunque, ma l'organizzazione mondiale della sanità che è il massimo organismo in tema di salute pubblica, quindi i pediatri disinformati con tendenza al terrorismo nei confronti delle mamme assalite dai dubbi farebbero bene, per prima cosa, ad aggiornarsi e a non raccontare (come si dice da me) "bischerate grosse come case" e senza fondamento scientifico
(01-12-2010, 02:23 14)aleberto Ha scritto: [ -> ]ti ha detto tutto carlotta, io posso solo aggiungere a proposito del terrorismo che ho imparato ad andare dal pediatra con questo documento alla mano:
http://www.acp.it/allattamento/EUpolicy06it.pdf
Non l'ho scritto né io né un pincopallo qualunque, ma l'organizzazione mondiale della sanità che è il massimo organismo in tema di salute pubblica, quindi i pediatri disinformati con tendenza al terrorismo nei confronti delle mamme assalite dai dubbi farebbero bene, per prima cosa, ad aggiornarsi e a non raccontare (come si dice da me) "bischerate grosse come case" e senza fondamento scientifico

esatto!!!! Dovrei mandare qualche foto ai pediatri dei bimbi qui come si nutrono soli he?
ho seguito quello che mi avete detto e oggi a pranzo ho lasciato che leonardo facesse quello che voleva:

ha frugato nel mio piatto, gli e' rimasto un po' di riso appiccicato alle mani e si e' ciucciato 2 chicchi di riso!

felice come una pasqua!!!

p.s. i chicchi non li ha ingoiati ma hanno viaggiato per un po' in giro per la bocca per poi fuinire sul mio golf.
Vedi??? non c'è da aver paura....si tratta di microassaggi diei quali nello stomaco vanno a finire microgrammi!!! :-)
un dubbio:
e in tutto questo continuate ad allattare?
...
e quando mangerà senza più ciucciare....?
io posso portarti l'esempio della prima figlia: ha "subito" uno svezzamento tradizionale coi papponi anche se homemade, lì per lì andò tutto benissimo, pareva preferire le pappe alla puppa, poi progressivamente ebbe un'inversione di tendenza e verso i 10-11 mesi praticamente regredì ad uno stato di bambina allattata quasi esclusivamente perché aveva i primi molari che la disturbavano tanto e di mangiare (a quel punto cibo di tutta la famiglia) non ne voleva sapere (e grazie al cielo continuavo ad allattarla al seno)... pian pianino però ricominciò a mangiare e la tetta le rimase soprattutto come coccola e come ciuccio da addormentamento... si è staccata totalmente dal seno a tre anni, quando ero incinta del fratello.

Ogni bimbo è a sé però è normale che progressivamente (di solito nel corso del secondo anno) il cibo solido venga a sostituire sempre di più il latte e diventi alimento prevalente
Ciao di nuovo Raffaella. Certo che devi continuare ad allattare, praticamente come prima, soprattutto se allatti a richiesta. Sarà lui a farti capire se la vuole, quanta ne vuole. E sarà sempre lui che deciderà un giorno di saltare la poppata per fare un pasto più o meno completo di cibi solidi.
Di solito all'inizio cambia poco o niente, anche io ho cominciato con uno svezzamento classico seppur homemade come aleberto, ma il discorso non cambia, nel senso che non forzandola a mangiare le prime volte assaggiava la pappa ma poi andava comunque di tetta.
Poi vedi tu...magari tra qualche tempo deciderai se la poppa prima o dopo lo stare a tavola, nel senso che se arriva a tavola troppo affamato e non riesce ancora a gestire bene il cibo si innervosirà molto e quindi è consigliabile dare prima la tetta e poi metterlo a tavola ad assaggiare ciò che vuole...vedrai, ti farà capire lui..
Per quando smetterà di ciucciare....come ti dice Aleberto ogni bimbo è a sè...Caterina non fa testo nel senso che pur prendendo ancora il mio latte non è mai stata una gran ciucciona, e quindi per lei è arrivato presto il momento in cui il cibo solido sostituiva la poppata.
(01-12-2010, 01:00 13)emilia Ha scritto: [ -> ]ciao a tutti mi chiamo emilia e sono la mamma di leonardo che settimana prossima compirà 5 mesi.

ho letto il libro di piermarini e mi ha entusiasmato ora che, pero' sono vicina alle richieste di cibo (allunga continuamente le mani a tavola) iniziano i dubbi....

qualunque cosa chieda gliela do'?

...
uff non so' che fare.

mio marito e' per una sana via di mezzo: quando chiede gli diamo la mela e non lo forziamo, ma cosi' mi sembra tanto lo svezzamento classico.

aiutooo
Ciao Emilia e benvenuta,

ti rispondo molto brevemente... di a tuo marito che cose quali "una sana via di mezzo" sono solo per quelli che non sono convinti delle proprie idee... (ebbene sì, sono una zitella inacidita e telebanaEm0100 e non me ne vergognoEm0100Em0100). Tra l'altro la "sana via di mezzo" dipende dagli estremi che prendi in considerazione, quindi di per sé non è per forza meglio dell'una o dell'altra cosa.
Dico solo che se fai autosvezzamento lo fai e basta, senza starti tanto a preoccupare di questo o di quell'altro.

Per quanto riguarda la tua pediatra, santa donna, ti faccio presente le raccomandazioni fatte dal Ministero della Salute ITALIANO che trovi nella sezione "Letture e Approfondimenti" dove dicono a chiare lettere che aspettare a introdurre il glutine non serve a niente (tra le altre cose). Stampalo e faglielo leggere.

Facci sapere.
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