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I figli sono da vedere non come amici, ma come nemici - Versione stampabile

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RE: I figli sono da vedere non come amici, ma come nemici - Valina - 22-10-2012

Leggevo proprio avant'ieri un libro interessante.
Si tratta di uno scritto di Crepet riguardante la genitorialità che i figli non vedono più nei genitori.
Non avrei pensato di trovarmi concorde con lo scrittore, forse lo avevo sottovalutato a causa della televisione.
Invece, ha proprio questo punto di vista, che esprimi tu Linda.
Per me, essere nemici dei propri figli non ha senso semplicemente perché i figli, in un rapporto sano, si amano a prescindere. E anche perché con i propri figli si dovrebbe essere obiettivi, mentre in n rapporto di inimicizia non si riesce ad essere sempre lucidi.
Io sono stata amica di mia mamma e spero di esserlo per le mie figlie nel modo in cui ho scritto. Complici quel tanto che basta per creare momenti divertenti, di sana gioia. Che ne so, preparare la festa per la sua migliore amica (a cui ovviamente poi non parteciperei!). E non so come definirlo se non come amicizia.
Ma non intendo scappare dal mio ruolo di genitore.
Anche quando scrivo che lascio scegliere LaPiccola, le lascio la possibilità di formarsi. Ma sono sempre lì, vigile e pronta come "guida". E so anche essere ai suoi occhi ingiusta se reputo che ciò possa servire.
Mi aspetterei questo dai genitori in effetti.
Mi ero persa il commento di Alexandra.
Una cosa che mi ha sempre lasciato perplessa è sentire che i genitori "negano" l'esistenza di un figlio/a quando questi commette qualche cazzata o si droga, o si invischia in questioni difficili.
Leggere di come tua mamma ti parlò è bello.
I figli si amano, si dovrebbero amare, ancora di più quando hanno bisogno di aiuto. Forse non siamo stati una guida perfetta, forse hanno bisogno ancora di avere qualcuno vicino a sostenerli, forse è accaduto loro qualcosa che noi non sappiamo... tutti questi forse vanno accettati. Se allo sbaglio di un figlio gli si girano le spalle significa che ci si crede perfetti e superiori.
Allora sì che si diventa nemici!
Ho visto genitori e figli con diverse prospettive non parlarsi per anni. Odiarsi o sopportarsi a fatica. Salvo poi piangere disperatamente sulla tomba del genitore dicendosi che "Non ci siamo parlati mai e non mi ha mai capito e adesso che non c'è più..."
Forse valeva la pena di essere più genitore e più figlio. Accettare un punto di vista diverso significa riconoscerne l'esistenza. Se tuo figlio è così, lo è anche un po' per te, per quanto strana ti sembri l'idea. E in questo allora puoi dimostrare un po' di amicizia nei confronti di tuo figlio sostenendolo a prescindere. Proprio come farebbe un genitore!
Scusate, m'è partito l'OT selvaggio...


RE: I figli sono da vedere non come amici, ma come nemici - ERiCa - 23-10-2012

in quell articolo c'è di tutto un po'
un calderone di luoghi comuni e battute mescolati per fare il simpatico in 20 righe
figli e genitori non sono amici e su questo sono d'accordo con lui
sul fatto che noi siamo o saremo "i rompipalle" anche
sul fatto che debba esserci inimicizia no
mi dispiace ma non li vedo come dei nemici
come se dovessimo vivere nella categoria della conflittualità odiandoci affettuosamente a vita
no, non penso proprio sia così


RE: I figli sono da vedere non come amici, ma come nemici - mamitta - 23-10-2012

Perfettamente d'accordo con rikierikki.
Mi sembra sempre che questi articoli pieni di luoghi comuni non siano che l'evoluzione della teoria " i bimbi sono furbi e manipolatori"...secondo me a pensarla cosi si perde tutto il bello di avere figli, diventa solo un'immane fatica, un sacrificio...ma perché?Sad


RE: I figli sono da vedere non come amici, ma come nemici - Linda Eva - 24-10-2012

(23-10-2012, 11:57 23)mamitta Ha scritto:  Perfettamente d'accordo con rikierikki.
Mi sembra sempre che questi articoli pieni di luoghi comuni non siano che l'evoluzione della teoria " i bimbi sono furbi e manipolatori"...secondo me a pensarla cosi si perde tutto il bello di avere figli, diventa solo un'immane fatica, un sacrificio...ma perché?Sad

esattamente il mio pensiero!
Ragazze, mi state rincuorando! Wink


RE: I figli sono da vedere non come amici, ma come nemici - sciti73 - 24-10-2012

(23-10-2012, 11:57 23)mamitta Ha scritto:  Perfettamente d'accordo con rikierikki.
Mi sembra sempre che questi articoli pieni di luoghi comuni non siano che l'evoluzione della teoria " i bimbi sono furbi e manipolatori"...secondo me a pensarla cosi si perde tutto il bello di avere figli, diventa solo un'immane fatica, un sacrificio...ma perché?Sad

quoto, ma a quanto pare la maggior parte delle persone ti fanno vedere che è tutto un sacrificio, quante me ne hanno dette: ora tu vedrai appena nasce, e i pianti lasciala piangere, e non prenderla in braccio e non la fare dormire con te, deve capire, deve abituarsi tutta una serie di cose che sentendole dire da chi ha bambini ti distrugge se non sei questo tipo di madre, ma l'amore??? ogni qual volta mi assaliva un pensiero del tipo: mi dicono di non prenderla in braccio perchè si abitua, mi diceva beh arriverà il momento che vorrà la sua autonomia perchè anticiparla? sicuramente gli errori si fanno, ma andarseli a cercare no, per fortuna ho una testa per pensare e ho detto chi se ne frega dei consigli che a me fanno male, deve stare bene a me e a mia figlia!!!!
sono stata ot?


RE: I figli sono da vedere non come amici, ma come nemici - Alexandra - 24-10-2012

Non so se sei stata OT, ma quando sento "si deve abituare" (inteso: a non essere presa in braccio, a non essere ascoltata, a non ottenere quello che vuole o di cui ha bisogno), mi sono sempre chiesta: ma per quale cav__o di motivo dovrebbe abituarsi a cose così negative ed idiote? perché un essere umano deve, al contrario, essere abituato a dare e ricevere più amore possibile, ad essere ascoltato quando si esprime e di rimando ascoltare gli altri, a non patire imposizioni arbitrarie quando non indispensabile e razionalmente giustificabile (non come principio, ma in termini concreti e funzionali), così non cerca di imporrle neanche lui, a chiedere gentilmente ed educatamente e ad ottenere risposte sensate. Visto che sono le esigenze di base di qualsiasi persona in un paese civilizzato, perché da parte di un bambino dovrebbero essere vizi?
Figli "nemici" ... mi vien da dire, scusate il linguaggio poco castigato: "la solita boiata".