IL FORUM
Pasticci e insoddisfazione (mia) - Versione stampabile

+- IL FORUM (https://www.autosvezzamento.it/forum)
+-- Forum: Autosvezzamento (https://www.autosvezzamento.it/forum/Forum-autosvezzamento)
+--- Forum: Novellini o vecchie volpi? Parliamo qui dell'autosvezzamento! (https://www.autosvezzamento.it/forum/Forum-novellini-o-vecchie-volpi-parliamo-qui-dell-autosvezzamento)
+--- Discussione: Pasticci e insoddisfazione (mia) (/Thread-pasticci-e-insoddisfazione-mia)

Pagine: 1 2 3 4 5


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - acqualimpida - 21-08-2013

mi inserisco in questo post perchè anche io con mia figlia sono in una situazione di stallo.
vi descrivo un nostro pasto e mi dite cosa ne pensate.
Prepariamo la tavola e ci portiamo tutto quello che ho preparato in modo da evitare continui via vai (che comunque ci sono). Ora Emma ha iniziato a mangiare da sola con cucchino o forchetta. Guai a toccarla a meno che non sia lei a chiederlo. Son più le cose che le cadono di quelle che le vanno in bocca ma credo sia giusto faccia pratica.
Ho riletto Gonzales e sto cercando di impegnarmi ad applicarlo.
Ad esempio: c'è pasta, piselli, verdura cruda, fagiolini, pane. So più o meno quello che lei mangia.
Le metto sulla sua ciotolina tre cucchiani di pasta e cinque piselli (numeri non casuali).
Se tutto fila liscio li finisce e chiede ancora. Riprongo stesse quantità e avanti così..
Il 90% delle volte però succede che non riesca a mangiare con il cucchiano come vorrebbe o le viene in mente qualcosa in credenza e inizia ad innervosirsi. rovescia il suo cibo sul tavolino del segiolone e con la manina lo "spazzola" finchè cade tutto sul pavimento. Oppure capita che chieda ancora lo stesso alimento anche se non finito la sua porzione. Quello "non lo vuole più", se le dico di finire prima la sua parte si arrabbia e la butta a terra.
Io cerco di essere elastica al massimo, ripeto mille volte che se butta il cibo a terra non lo può mangiare e che poi dovremmo "perdere tempo a pulire". A volte la situazione è gestibile altre si sclera.
Se sono sola in genere fila tutto liscio, se rovescia la lascio fare, le spiego, raccogliamo, ripartiamo..
Con il papà è un deliro, alla prima pastina che cade lui la riprende, lei si arrabbia, non vuole più nulla, nemmeno stare seduta e inizia un lamento continuo.
Voi come vi comportereste? strategie? alternative?
se chiedono altro rispetto a quello che c'è in tavola offrite? chiedete prima di finire?
il nostro problema è che mangia davvero pochissimo, sta crescendo meno di quanto dovrebbe, è anemica, sempre ammalata..si sta creando attorno al momento del pasto un'ansia incredibile..perchè a me non preoccupa tanto il fatto che non cresca o che mangi come una formica..ma essendo sempre ammalata la prima cosa che mi dicono è che se mangiasse di più avrebbe più forza e starebbe meglio. è questo il grosso del problema. Continuo ad allattarla a richiesta e anche qui solo critiche perchè è normale che poppando non ha poi così tanta fame. In questo momento però è attaccata al seno come non mai, poppa più di quando era neonata..non so più cosa fare


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - ameliaedaniele - 21-08-2013

non scrivi l'età, ma presumo sia piccina, sotto l'anno per capirci. Ci ho visto giusto?
Io parlerei per prima cosa con papà, se è piccina è giusto che si prenda il suo tempo e mangi anche con le mani, se non riesce in altro modo. Io poi se avevano fame e non riuscivano li imboccavo: spesso accettavano di buon grado, altre capivo che preferivano essere aiutati ma fare comunque da sè (es. non riescivano a prendere la frittata con la forchetta, lo facevo io ma invece che mettere la forchetta in bocca la lasciavo a disposizione piena). Metti un telo pulito sotto al seggiolone, così se cade non devi buttare. Altro nn so dirti.


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - acqualimpida - 21-08-2013

(21-08-2013, 01:55 01)ameliaedaniele Ha scritto:  non scrivi l'età, ma presumo sia piccina, sotto l'anno per capirci. Ci ho visto giusto?
Io parlerei per prima cosa con papà, se è piccina è giusto che si prenda il suo tempo e mangi anche con le mani, se non riesce in altro modo. Io poi se avevano fame e non riuscivano li imboccavo: spesso accettavano di buon grado, altre capivo che preferivano essere aiutati ma fare comunque da sè (es. non riescivano a prendere la frittata con la forchetta, lo facevo io ma invece che mettere la forchetta in bocca la lasciavo a disposizione piena). Metti un telo pulito sotto al seggiolone, così se cade non devi buttare. Altro nn so dirti.

no, mia figlia ha quasi 19 mesi


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - michy - 21-08-2013

Giusto per aggiornamento vi dico che dopo 3 o 4 giorni di entusiasmo in cui mangiava abbastanza ed era tranquilla, siamo da capo Dodgy ... passerààààà.......10500

@acqualimpida: ti capisco... Anche Viola faceva così (ora non spazzola con la mano sul seggiolone ma prende i pezzi e li dà al cane001_rolleyes). Io ti posso dire che se lascio tutto sul tavolo "a vista" la cosa diventa ingestibile, vuole una cosa poi un'altra e non mangia nulla. Se invece propongo (e vede) le portate una per volta ci sono più probabilità che decida se mangiare o no quello senza altre distrazioni.
Per fare in modo che mangi davvero.... non ti so consigliare visto che sono nella stessa situazione.


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - Tatina - 21-08-2013

Anche per noi il pasto al momento è uno stress - tempo netto in cui sta seduta sul suo seggiolone, minuti 3. Poi vuole venire in braccio. Anche da noi cibo al cane, a terra, nei capelli... Uff... Che poi la cena è l'unico momento in cui siamo tutti e tre insieme, mi piacerebbe proprio un po' di calma. Vabbè, almeno siamo un po' in questa situazione, ci facciamo compagnia.


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - cancy - 21-08-2013

Diciamo che sotto l'anno i "disastri" e il giocare col cibo ci stanno,poi bisogna mettere dei paletti.Mamma e papà non sono schiavi del pulire e cucinare,il cibo non si spreca.Ci impiegano un po'a capire ma se giocano col cibo a 19 mesi é facile che non abbiano fame.A quell'età piacciono le manipolazioni ma si può trovare il tempo per giocare con dido' e impasti vari al di fuori dei pasti.C'era sul blog un bell 'articolo sul come fare a casa varie paste da gioco

eccolo!
http://www.autosvezzamento.it/non-solo-dido-le-paste-per-giocare-fatte-in-casa/


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - michy - 21-08-2013

Provato didò (quello del sito non mi è venuto Sad ) e gloop: un disastro, non li ha nemmeno voluti toccare o li ha toccati a malapena. Se non sono strani non li vogliamo..........
Comunque non è che lasci fare stragi e amen, le parlo e la sgrido.. Ma come dice Cancy se non ha fame gioca e la prova di darle qualcosa bisogna pur farla.


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - cancy - 21-08-2013

(21-08-2013, 06:41 18)michy Ha scritto:  Ma come dice Cancy se non ha fame gioca e la prova di darle qualcosa bisogna pur farla.

ehm..no!Hai detto che vuole comunque stare a tavola con voi,bene ma prova a non darle nulla,se ha fame chiede tu dai e lei mangia,se chiede per buttare in terra smetti di dare.Ora che Ale parla facciamo insieme il resoconto della giornata,gli chiedo dei compagnetti etc.Perché mi sono accorta che per non stargli troppo addosso sul cibo,non lo calcolavamo per nulla!

Ah ah ah mi sono capita solo io!!
Volevo dire di provare a renderla più partecipe per vedere se il lancio/spappolamento era solo un modo per chiedere attenzione (Ale lo faceva)


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - ameliaedaniele - 21-08-2013

no Cancy, era chiarissimo invece. E ci sono passata anche io sul non calcolarli proprio. Invece è così bello chiacchierare a tavola, è un modo per tenerli seduti un po' di più. 19 mesi però è prestino... almeno, i miei a quell'età non erano molto in grado di comporre frasi sensate.
Questo post mi lascia sempre più perplessa: autosvezzamento non significa anarchia! Le regole del vivere civile ci sono e vanno rispettate, da tutti, a seconda dell'età. Con Amelia inizio ora a dirle di stare seduta diritta, non mettere i gomiti sul tavolo, utilizzare correttamente posate e tovagliolo (tipo non appoggiare la forchetta sporca di sugo sulla tovaglia pulita, non pulire il dito unto nella maglietta ma usare il tovagliolo). Daniele sta comunque seduto fino a fine pasto, suo e degli altri, non gioca a tavola, se non vuole qualcosa semplicemente o me lo da levandolo dal piatto o lo mette da parte e assolutamente non pasticcia nè cibo nè acqua. Fino a poco tempo fa finiva fuori dal piatto quel che non gli piaceva, ma non l'ho tollerato a lungo. E entrambi mi aiutano ad apparecchiare/sparecchiare e se vogliono qualcosa si alzano e vanno a prendersela (penso per es. al cucchiaio al posto della forchetta o viceversa). Sono la mamma, non la serva. Giusto?


RE: Pasticci e insoddisfazione (mia) - michy - 21-08-2013

(21-08-2013, 07:20 19)cancy Ha scritto:  
(21-08-2013, 06:41 18)michy Ha scritto:  Ma come dice Cancy se non ha fame gioca e la prova di darle qualcosa bisogna pur farla.

ehm..no!Hai detto che vuole comunque stare a tavola con voi,bene ma prova a non darle nulla,se ha fame chiede tu dai e lei mangia,se chiede per buttare in terra smetti di dare.

È in pratica quello che faccio. Intendevo dire che le devo dare qualcosa x vedere che la butta, non posso negargliela a prescindere.
Normalmente c'è in tavola una cosa per volta, o lei la chiede e io gliela dò oppure le chiedo se ne vuole e ne dò solo se lei acconsente. In entrambi i casi può succedere che la mangi o che inizi a pasticciare. Non ho certezze nemmeno su quali cibi preferisce, magari un giorno si abbuffa di pomodori e la volta dopo non li vuole vedere nemmeno in cartolina.
Se mangia allora non pasticcia e sta seduta bene, se no spreca e sta in piedi. A quel punto tolgo e bon.
Lei è pure un po' in ritardo con il linguaggio, quindi la conversazione non è praticabile.. Proverò a vedere se può essere in relazione con la ricerca di attenzione. Di sicuro c'entra l'appetito.