COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


La mamma tigre
#11

Ciao..intanto sono viva con un sacco di problemi ma ci sono
Per il libro, io l ho letto
ok concordo che e molto ben scritto e concordo che puo far pensare
sul metodo no e poi no mi fa rabbrividire!
sara che a me mi hanno cresciuta pura Montessoriana, e mio fratello, con l influenza dei nonni no...il tempo ha fatto vedere le differenze.
Penso che umiliare un figlio per ottenere l autostima e vilenza e basta.
Io sono scusate con il metodo di amerli e accetarli come sono, e tutto e dico tutto quello che faranno e perche l hanno scelto e basta
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#12

(21-04-2011, 08:07 20)paolamassa Ha scritto:  Ciao..intanto sono viva ...

Infatti me l'ero chiesto che fine avessi fatto...
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#13

(21-04-2011, 09:20 21)arkadian Ha scritto:  
(21-04-2011, 08:07 20)paolamassa Ha scritto:  Ciao..intanto sono viva ...

Infatti me l'ero chiesto che fine avessi fatto...

3000 problemi pero non con la piccola giulia
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#14

ecco secondo me come diceva la pantana è solo un caso letterario,e non ci trovo nulla di interessante nell'obbligare un figlio a prendere ottimi voti a scuola, o a diventare un concertista di pianoforte se questo vuol dire subire umiliazioni e vessazioni. come se avere successo in queste cose garantisse la felicità. Secondo me garantisce solo che i figli crescano convinti che l'effimero sia importante! che le cose si debbano fare solo per dovere senza metterci veramente l'anima e sè stessi. è da rispolverare il vecchio e caro Essere o Avere di Erich Fromm e bisognerebbe regalarlo alla scrittrice in questione!
Il libro di Estivill invece penso che uno ci approdi dopo che è disperato, dopo che tutti gli dicono che non è normale che il figlio non dorma tutta la notte...ma come sappiamo bene nulla di più falso!
se invece volete leggere un bel libro per diletto leggete "L'isola sotto il mare" di Isabel Allende. E' ambientato ad Haiti ( paola poco prima di conoscerti qua sul forum avevo appena letto il libro e ho pensato che non fosse un caso... Wink). E' un romanzo della scrittrice che mi ha veramente colpito ed emozionato!

[Immagine: as1cF58003D0015MDAwOGQ0fDEyOWp8SWwgbWlvI...NvIGhh.gif]
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#15

hai detto tutto Rossana
per quanto quello che dici tu dei voti etc e vero e tutto effimero
e con il cuore che si vede e si fsnno le cose
io dopo aver letto questo libro per me tremendo della mamma tigre ho riletto il piccolo principe e ho pure fatto le decorazioni nei muri di giulia
a volte si pensa troppo al futuro dei bimbi senza pensare che devono avere la propria infanzia
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#16

(21-04-2011, 08:07 20)paolamassa Ha scritto:  ok concordo che e molto ben scritto e concordo che puo far pensare
sul metodo no e poi no mi fa rabbrividire!
sara che a me mi hanno cresciuta pura Montessoriana, e mio fratello, con l influenza dei nonni no...il tempo ha fatto vedere le differenze.
Penso che umiliare un figlio per ottenere l autostima e vilenza e basta.
Io sono scusate con il metodo di amerli e accetarli come sono, e tutto e dico tutto quello che faranno e perche l hanno scelto e basta

quoto in pieno quello che dice Paola, anche se, invece, non ho letto il libro, ma solo le critiche letterarie.
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#17

Anche io non credo affatto che umiliare ed essere violenti porti a niente di buono, e non credo nemmeno che le fatiche malsopportate di un'infanzia intera siano cancellate dall'attimo di felicità che provi nell'attimo in cui esegui qualcosa alla perfezione e ricevi il plauso altrui. Però trovo interessante lo spunto di riflessione che mi vene in mente, ovvero... fino a che punto l'elogio è stimolante e costruttivo e quando invece diventa controproducente? E la cosa giusta è davvero sempre e solo osservare col sorriso e amare incondizionatamente, oppure si rischia di mancare in quanto a stimoli e spinte che per alcuni di noi sono importanti se non necessarie?
A me questo libro è a questo che ha fatto pensare. Io non obbligherò mai mia figlia a studiare qualcosa che non le piace (perché odierei che lo facessero fare a me!) ma forse ci saranno casi in cui, se percepirò che quello che di cui ha bisogno è più di uno stimolo, proverò a spingermi più oltre. Oppure chissà. Vedremo...

Sì, è di certo un caso letterario montato ad arte per vendere un sacco di copie Wink

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#18

stimolare non vuol dire umiliare! esiste un'infinità di modi per stimolare una persona a fare qualcosa, anche un bambino! io ogni tanto ci penso e la cosa mi fa tremare: ma ci pensate il potere che abbiamo noi madri? abbiamo il potere di direzionare e condizionare l'esistenza di un figlio per tutta la vita! è una responsabilità enorme! se mio figlio diventerà un uomo capace di rispetto e amore verso il prossimo, verso la sua donna, verso gli animali, ecc ecc dipende da noi! è inutile nascondersi dietro l'alibi della genetica, io credo che sia determinante più l'educazione e l'esempio piuttosto che i geni!

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#19

Non vorrei che si fosse capito il contrario di quello che ho scritto... Certo che la violenza e l'umiliazione non sono sinonimi di stimolo! Ed è verissimo che genitori e famiglie in generale hanno un gran potere (non solo le madri), ma anche questo è un discorso lunghissimo e pieno di varianti... Insomma, difficile valutare dove sta il giusto e dove sta lo sbagliato, chi educa bene e chi educa male, e difficile trovare un genitorie che crede di aver scelto la linea sbagliata...

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#20

sì sì Ax avevo capito cosa intendi. Wink dicevo in generale!

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