COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


bisogno di conforto / confronto sul sonno
#31

(23-07-2012, 06:10 18)cristina81 Ha scritto:  ... e poi, cavolo, come mai conosco bimbi "educati" al sonno con metodi tipo estvill o hogg e che ora dormono beati nelle loro cullette per ore e ore di seguito, mentre Viola (lettone, tetta a richiesta, fascia, alto contatto, mai lasciata piangere) "dorme" in questo modo???

Ma perchè non provi anche tu il metodo estivill? io l'ho sempre usato (senza neanche conoscere estivill, l'ho scoperto mesi dopo che era un metodo conosciuto), ed ha sempre funzionato, da quando aveva un mese..

Spippi e Pentolina 29/09/2011
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#32

(29-07-2012, 11:15 23)spippiblues Ha scritto:  
(23-07-2012, 06:10 18)cristina81 Ha scritto:  ... e poi, cavolo, come mai conosco bimbi "educati" al sonno con metodi tipo estvill o hogg e che ora dormono beati nelle loro cullette per ore e ore di seguito, mentre Viola (lettone, tetta a richiesta, fascia, alto contatto, mai lasciata piangere) "dorme" in questo modo???

Ma perchè non provi anche tu il metodo estivill? io l'ho sempre usato (senza neanche conoscere estivill, l'ho scoperto mesi dopo che era un metodo conosciuto), ed ha sempre funzionato, da quando aveva un mese..

Ma l'hai letto il libro?

BM 06-09
C (ex PA) 20-10-11
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#33

(29-07-2012, 03:29 15)Laurag Ha scritto:  bevevo 2-3 bicchieri di vino rosso....il pediatra mi ha detto che se funziona lui chiude un occhio!!!!

potrebbe essere un'interessante soluzione!! Biggrin
(29-07-2012, 11:15 23)spippiblues Ha scritto:  
(23-07-2012, 06:10 18)cristina81 Ha scritto:  ... e poi, cavolo, come mai conosco bimbi "educati" al sonno con metodi tipo estvill o hogg e che ora dormono beati nelle loro cullette per ore e ore di seguito, mentre Viola (lettone, tetta a richiesta, fascia, alto contatto, mai lasciata piangere) "dorme" in questo modo???

Ma perchè non provi anche tu il metodo estivill? io l'ho sempre usato (senza neanche conoscere estivill, l'ho scoperto mesi dopo che era un metodo conosciuto), ed ha sempre funzionato, da quando aveva un mese..

perche' non concepisco l'idea di lasciarli piangere. per me e' sbagliato e basta.. poi mi chiedo perche' funzioni, ma questo e' un altro punto..



Padellina 001_wub 26 9 2011
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#34

Secondo me questi metodi funzionano perchè si basano sul fatto di tranquillizzare in qualche modo il bambino. Non ho letto i libri, quindi magari dico baggianate. Ma da quello che ho capito consistono nel rendere tutto molto rassicurante, ad eccezione del contatto col genitore, in modo da "liberare" il povero genitore da questa dura incombenza (scusate l'ironia...mi è uscita).
Io credo che i bimbi si sveglino di notte per mille motivi, fra cui anche la necessità di capire dove sono loro e dove è mamma (se dormissero 12 o più ore consecutive, perderebbero il senso della realtà!). Se mamma è con loro, mamma risponde ad un'esigenza profonda che porteranno nel cuore per tutta la vita. Se mamma non è con loro, prima piangeranno, poi piano piano si rassicureranno aprendo gli occhi e vedendo che con loro c'è l'orsetto, la copertina, il lampadario o magari una semplice ombra che nel loro cuore potrebbe essere mamma. E' ovvio che prima o poi si riaddormentano. Il sonno è un'esigenza fisiologica. Se così non fosse i bimbi orfani, abbandonati negli istituti non sopravviverebbero alla prima notte.

Sinceramente quello che mi chiedo io è: possibile che per un genitore non sia piacevole addormentare un bimbo? Perchè deve essere così drammatico?
Io ricordo che, quando ero universitaria e mi guadagnavo qualcosina facendo la baby-sitter, pensavo sempre che non c'era cosa più bella di vedere un bimbo piccolo che ti si addormenta fra le braccia. E' una sensazione così forte e irripetibile... Come si può rinunciare così facilmente agli aspetti più piacevoli dell'essere genitori? Ti credo che poi in giro si vedono solo genitori stressati. Delegano il meglio agli altri ... e si privano del contatto profondo con i loro figli che è l'unica cosa, per me, per cui vale la pena davvero essere genitori.

In ogni caso, dalla mia esperienza con Mario, ho notato che il dormire nel lettone aumenta la frequenza delle poppate (non posso parlare di risvegli, perchè Mario, pur poppando molto, non si è mai svegliato) perchè i movimenti dei genitori e l'odore della mamma sono un continuo stimolo. Ma con il letto accanto al lettone abbiamo diminuito tanto le poppate notturne (ma aveva già 15 mesi).
Ora (due anni) dorme tutta la notte (anche senza pannolino), sempre accanto al lettone e di pomeriggio dorme per 4 ore consecutive.
Quindi a chi dice no alla tetta, no al lettone, si al lasciarli piangere.... io semplicemente non credo. Mio figlio ha avuto tutto ciò che viene considerato sbagliato, e ha sempre dormito. Anzi, della cerchia di amici è l'unico che ha regoralizzato il sonno prima dei due anni. E, da quando no ha più la tetta, si addormenta da solo abbracciando il cuscino. Ora può anche sostituire mamma, tanto per lui la mia presenza è una certezza tale che niente e nessuno può scalfire....
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#35

Sono d'accordo con Giulieee. Non è detto che un bambino voglia davvero stare nel letto con mamma e papà, ma sicuramente dorme meglio se 1) sa che mamma e papà ci sono e sono sempre pronti a venire se chiama, e 2) sa che andare a dormire risponde ad un SUO bisogno, e non significa essere "messo via" da mamma e papà.
Ormai ci sono mille studi seri che dimostrano che, a lasciar piangere un bambino (che sia per farlo addormentare o per altro), non solo lo si educa a pensare che il mondo non ha niente di buono per lui, che non potrà mai contare su nessuno e che farà meglio a lottare contro gli altri piuttosto che a dare e ottenere solidarietà e rispetto, ma fisicamente il suo corpo secerne ormoni da stress e (credo) cortisolo, che producono uno stato generalizzato di infiammazione, indebolendolo e rendendolo più vulnerabile alle malattie, se non addirittura compromettendo la crescita delle ossa e delle articolazioni.
Anche la mia cucciola, che a 3 mesi dormiva tutta la notte filata, dai 4-5 mesi a circa 11 si svegliava più o meno ogni ora, con varianti, ma la sostanza era quella. Non l'ho MAI lasciata piangere, ma aveva il suo lettino a pochi passi da me. Insieme a me ci vuole stare solo quando sta male, o ha paura, ma se no cerca i suoi spazi. Adesso, capita che si svegli e si alzi nel lettino chiamando "mamma?" piano piano, ci facciamo due coccole, o prende un bibi, o si fa un giro per casa a verificare che tutto sia a posto, che papà ci sia, che il cane (sopratutto) ci sia, e poi si riaddormenta. In questi giorni di grande caldo, a volte vuole sdraiarsi sulle piastrelle per prendere fresco.
Grosso elemento di disturbo: i simil-risvegli, in cui lei si arrovella e si lamenta, ma se solo la si sfiora scatta l'ira funeste con urla e contorcimenti pazzeschi per un bel pò di tempo, finché non si trova una cosa che la spiazza (incluso "Born in the USA"), allora mi si butta tra le braccia e si riaddormenta avvinghiata a ventosa. Qualche volta, ma non sempre, funziona parlarle dolcemente senza toccarla.
E' sempre stato comunque abbastanza difficile portarla a dormire la sera, perché vuole stare con noi. Mi è capitato portarla a nanna e cullarla in braccio nonostante i pianti e tentativi di divincolarsi, quando palesemente era morta di sonno ma troppo su di giri, ma è rimasto una cosa eccezionale. Adesso piuttosto mi siedo con lei per terra, con un cuscinone accanto a me, e leggiamo un libro, o le disegno cani, piccioni e pulcini, e lei ad un certo punto si rotola sul cucino, aprendo gli occhi di quando in quando per verificare che ci sono... Quando il papà guardava le partite degli europee, anche lei si appassionava per "palla! palla!" e guai a mandarla a nanna prima della fine. ma appena finiva, diceva "nanna" e tirava le braccia verso il lettino. Abbiamo anche avuto il concerto per l'Emilia, con lei che correva ballando su "Rumore" con la Carrà e saltava con l'indice alzato per il Liga ...
In questi giorni, quando vedo che ha sonno, la porto a cambiare il pannolino e la spruzzo tutta con un vaporizzatore di acqua termale, che le piace tanto. Lei si gira di lato sul fasciatoio e chiude gli occhi, abbracciando i suoi cagnolini di peluche. In sostanza, io creo il contesto in cui lei si lascia andare, ma è lei a decidere di dormire.

Ale e Cucciola (1/1/11)
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#36

(30-07-2012, 08:30 08)giulieee Ha scritto:  Secondo me questi metodi funzionano perchè si basano sul fatto di tranquillizzare in qualche modo il bambino.

Sinceramente quello che mi chiedo io è: possibile che per un genitore non sia piacevole addormentare un bimbo? Perchè deve essere così drammatico?
Io ricordo che, quando ero universitaria e mi guadagnavo qualcosina facendo la baby-sitter, pensavo sempre che non c'era cosa più bella di vedere un bimbo piccolo che ti si addormenta fra le braccia. E' una sensazione così forte e irripetibile... Come si può rinunciare così facilmente agli aspetti più piacevoli dell'essere genitori? Ti credo che poi in giro si vedono solo genitori stressati. Delegano il meglio agli altri ... e si privano del contatto profondo con i loro figli che è l'unica cosa, per me, per cui vale la pena davvero essere genitori.

C'era su Bambinonaturale una "critica" molto interessante al metodo estivil, riguardava soprattutto l'occhio con cui si vede un bambino ( e dire: se vomita per il pianto, non vi preoccupate ripulitelo e rimettetelo a letto Scared). Io ci ho provato comunque (Blushing) e ha fallito clamorosamente.
Comunque a me far dormire i bambini stressa moltissimo (almeno i miei 001_tongue), Daniele molto piu' che giorgia. Daniele era uno di quelli che ci metteva tanto (sopra l'ora) per addormentarsi in braccio, poi provavi a metterlo giu' (perche' semmai ne volevi approfittare per fare qualcosa, anche un cavolo tuo, secondo me se ne ha diritto) si svegliava e si ricominciava daccapo. Potevi fare il rumore che volevi, no problem, ma al piu' piccolo dei movimenti, si svegliava. Mai potuto trasportare da un sonno all'altro (tipo macchina-letto, letto- divano). Quando e' cresciuto ed era senza tetta era diventato: tu vicino a lui immobile e lui che ti ciancicava l'orecchio, anche 90 minuti. tuttora, a quasi otto anni ha difficolta' ad addormentarsi...

Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#37

@allessimdon: non intendevo questo. Anche Mario, pur essendo un bimbo che dorme senza risvegli, ha sempre avuto difficoltà ad addormentarsi (anzi dai 4 mesi e mezzo in poi). Ed è normale che questo è stressante perchè li vedi che sono stanchi ma vogliono giocare ed arrivano al limite.... Io poi sono una che dormirebbe alle dieci di sera, mentre lui non ne vuole sapere prima delle 11-11.30 (ricordavi bene Smile). E questo è stancante.
Ciò non toglie che ogni volta che si è abbandonato al sonno in braccio a me, al mio seno o nella fascia, il cuore mi si è stretto così forte che ho cancellato tutto lo stress precedente. Ecco io questo non capisco: perchè voler eliminare a tutti i costi il contatto, cosa che tutti i "metodi" fanno. Ora Mario si addormenta spesso da solo, abbracciando il cuscino o con il bibe (sigh!), e io certe volte gli chiedo se vuole addormentarsi in braccio a me, passeggiando. Quando si "concede" (in genere di pomeriggio), nonostante ora abbia la panza, per me sono momenti bellissimi. Provo nostalgia di quando era più piccolo e non vedo l'ora di ricominciare con la sorellina Heart

@alexandra: dolcissime le immagini che ci trasmetti. Quando crescono il contatto per loro diventa questo: una storia, una coccola, il tempo dedicato a loro. E quanto al fatto che i primi tre mesi dormono facilmente e poi cominciano a svegliarsi per ogni cosa...credo sia molto comune. A quella età si risvegliano i sensi ed ogni odore, ogni rumore ogni stimolo li incuriosice troppo! Poi imparano a conoscere i rumori di casa e si abituano. Ma verso i 4-5 mesi sono così svegli... in tutti i sensi Smile!!!
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#38

Si, e poi cominciano a girarsi, ma non riescono a rimettersi come prima, e se poco poco hanno un carattere indipendente come la Cucciola, il solo fatto di percepire la potenzialità di muoversi, ma di non poterlo fare ancora come vogliono è una cosa intollerabile. Allora è la mamma a dover adjuvare.

Ale e Cucciola (1/1/11)
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#39

(30-07-2012, 08:30 08)giulieee Ha scritto:  pensavo sempre che non c'era cosa più bella di vedere un bimbo piccolo che ti si addormenta fra le braccia. E' una sensazione così forte e irripetibile... Come si può rinunciare così facilmente agli aspetti più piacevoli dell'essere genitori?

si', quando si addormentano, pero'!
quando io sono stanca morta, ho bisogno di staccare, la casa e' uno schifo, e lei non vuol dormire pur avendo sonno e ci mette piu' di un'ora, tra frigne e ripensamenti... be', e' difficile godere dei momenti belli..
quando le giornate sono invece piu' tranquille, allora si', concordo in toto!


Padellina 001_wub 26 9 2011
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#40

Beh, certo, quando ti respinge come se le volessi fare una cattiveria, e si contorce come un verme urlando di rabbia, non è la cosa più bella del mondo. Oramai la mia Cucciola mi spinge proprio fisicamente dicendo "via! via!", qualche volta ridendo gentilmente, qualche volta con ostilità ...
ma quando mi si accucciola con musetto beato, mettendosi comoda e chiudendo gli occhi ... che tenerezza! Forse ancora più bello per il fatto che sta diventando sempre più raro. (alla faccia di quelli che dicevano "non te la toglierai mai di dosso"...)

Ale e Cucciola (1/1/11)
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