[Linda Eva]

Scusate, avevo votato ma avevo dimenticato di argomentare.
E non è da poco, perché in realtà la risposta è un po' più complessa.

Con Tartarughino (ora 4 anni) scoprii tardi il sacconanna (pensare che me ne avevano regalato uno usato ma non avevo capito che cos'era.
Lui si scopriva, si girava, si sedeva, e quindi per più di un anno lo vestivo più per dormire che per uscire.....giacconi a parte!!!
E a strati con 2 paia di calzettoni pesanti. Poi sentito parlare da un'amica in visita che abita in Inghilterra.......scoprii a che serviva quella strana tuta senza gambe e senza maniche! Tonta!
Da allora sacconanna fino all'estate dell'anno scorso.

Con il piccolo, ormai 'avevo studiato' ma finché non ha imparato a girarsi e rigirarsi, dormiva con la coperta, poi.......

(edit)A 10 mesi esatti (/edit) mi sono ritrovata a temere che il mio cucciolotto, gran bravo dormitore fino ad allora, stesse cambiando ritmi: NOOO!
Non c'era più verso di farlo addormentare, appena lo mettevo giù e lo coprivo, attaccava a urlare. Non voleva stare in braccio, né nel letto con me, né attaccato al seno...... e, pur odiando Estivill, mi sono ritrovata, stremata io, il papà dopo esserci dati il cambio e lui pure, a lasciarlo piangere nel lettino.
Poi finalmente si addormentava.
Finché, (dopo un paio di volte così) mi accorsi che smettea improvvisamente di piangere quando riuscitosi non solo a scoprire, ma a togliersi di torno la copertina e il lenzuolo, si riposizionava a piacimento senza direzione preferita nel lettino.

La lampadina si accese!
Voleva dormire scoperto!
E via col sacco nanna! Tornò subito il mio adorato dormiglione!

Quando cambia la temperatura in più o in meno, 'doso' diversamente l'abbigliamento sotto, e in alcuni casi, aggiungo una felpina o cardigan sopra.