[Twinklestar]

Ciao a tutti. Mio figlio ora ha 13 mesi. Ci siamo tutti convertiti all'autosvezzamento dopo un mese e mezzo di pappe insipide. Lui non ne ha mai voluto sapere più di tanto, apriva la bocca all'inizio ma solo se c'era la nonna a fare il circo per intrattenerlo mentre mangiava. Questa cosa non mi convinceva affatto. E anche quando apriva la bocca lo faceva con poca convinzione e presto si metteva a piangere. Allora lo lasciavo stare pur arrivando a litigare con la suocera che invece sosteneva che man mano si sarebbe abituato al cucchiaino e che ci voleva solo pazienza. Pazienza con la suocera, soprattutto!
Gli assaggi spontanei invece sono cominciati quando l'abbiamo messo a tavola con noi offrendogli frutta o verdura cotta. Poi man mano ho cominciato ad intetessarmi all'argomento, sono approdata anche sul blog e infine qua. Ho sempre allattato e allatto ancora il mio bimbo che fino a un mese fa faceva veramente solo assaggi (poi assaggi dal punto di vista di un adulto). Da qualche settimana le quantità sono aumentate. Per la gioia della nonna anche se le ho detto mille volte che magari sono solo fasi e magari fra un po' ricomincia a mangiare di meno...
Poi c'è l'altro nipotino che mangia la pappa secondo orari rigorosi e intorno a lui tutti sono tranquilli riuscendo ad avere il controllo assoluto su questo a quanto pare aspetto dolente per tante mamme (e nonne). A volte mangiamo tutti insieme e spesso accade che Paolo è stanco e quindi salta il pranzo e va di solo latte o semplicemente non gli va di mangiare in quel momento e quando non vuole più stare sul seggiolone noi lo facciamo subito scendere. Il mio problema, sempre se è un problema, è l'incomprensione che trovo intorno a me. Io e mio marito siamo proprio contenti quando Bimbos mangia con le proprie manine. I parenti invece vedono in questo solo "ah ma si sporca fino all'ombelico" e "è ancora piccolo per mangiare cose da grandi, mangerebbe di più se gli frulli le cose". Ripetetemi per favore se avete tempo e voglia che è più importante come e non quanto mangi e che anche se per gli altri è difficile fidarsi del bambino e di quanto lui sia competente, è quella la strada naturale e non quella che vuole che affami il bambino per costringerlo a mangiare le pappe (come mi ha consigliato la pediatra quando le ho detto che le pappe non le voleva).
Grazie a tutti. Vi ho letti tanto e mi siete stati di grande sostegno