16-10-2013, 04:08 16
Che situazione cavoli, non è facile...
Condivido ciò che hanno scritto le altre, certo è proprio evidente che col papà Ale si comporta così perché il papà si relaziona male con lui.
Come sappiamo benissimo tutte le reazioni dei bimbi sono differenti a seconda del modo in cui approcciamo con loro.
Quando noi siamo nervose, a breve lo diventano anche loro, oppure piangono più facilmente.
Quando li contrastiamo con toni secchi o in modo impulsivo loro diventano irritabili e imitano il nostro modo di fare, o ci provocano.
E così via.
Ovviamente non si può sempre essere impeccabili e zen un ogni circostanza, è impossibile, ma capire questo meccanismo è fondamentale per riuscire a migliorarsi e a migliorare il rapporto con i propri figli. Specie quando il rapporto diventa difficile.
Non so cosa consigliarti perché sono sicura che tu al papà abbia spiegato di tutto e di più, quindi il problema è proprio fargli capire queste cose.
Se lui si pone in modo 'aggressivo' o troppo autoritario, o frettoloso, otterrà sempre reazioni di contrasto.
Però Cancy, Valina ha detto una cosa giusta, nel senso che tu non puoi fare più di tanto.
O meglio, prova a dire il tuo pensiero al papà, però poi prova a non entrare nel rapporto con Ale.
Se c'è un problema lascia che se lo risolvano tra loro.
Altrimenti il papà non si responsabilizzerà mai.
Continua a ripetere all'infinito che gli sculaccioni non si danno, così magari prima o poi riesci a spezzare la catena, e continua a dare tu il buon esempio di 'come si dovrebbe fare'.
Magari è una fase particolarmente tosta di ribellione, e in tal caso passerà.
Tienici aggiornate.
Anche qui stendiamo un velo, papà esistente solo per il gioco.
Per i no e le cose più impegnativo chiama "mammaaaaaa!".
Condivido ciò che hanno scritto le altre, certo è proprio evidente che col papà Ale si comporta così perché il papà si relaziona male con lui.
Come sappiamo benissimo tutte le reazioni dei bimbi sono differenti a seconda del modo in cui approcciamo con loro.
Quando noi siamo nervose, a breve lo diventano anche loro, oppure piangono più facilmente.
Quando li contrastiamo con toni secchi o in modo impulsivo loro diventano irritabili e imitano il nostro modo di fare, o ci provocano.
E così via.
Ovviamente non si può sempre essere impeccabili e zen un ogni circostanza, è impossibile, ma capire questo meccanismo è fondamentale per riuscire a migliorarsi e a migliorare il rapporto con i propri figli. Specie quando il rapporto diventa difficile.
Non so cosa consigliarti perché sono sicura che tu al papà abbia spiegato di tutto e di più, quindi il problema è proprio fargli capire queste cose.
Se lui si pone in modo 'aggressivo' o troppo autoritario, o frettoloso, otterrà sempre reazioni di contrasto.
Però Cancy, Valina ha detto una cosa giusta, nel senso che tu non puoi fare più di tanto.
O meglio, prova a dire il tuo pensiero al papà, però poi prova a non entrare nel rapporto con Ale.
Se c'è un problema lascia che se lo risolvano tra loro.
Altrimenti il papà non si responsabilizzerà mai.
Continua a ripetere all'infinito che gli sculaccioni non si danno, così magari prima o poi riesci a spezzare la catena, e continua a dare tu il buon esempio di 'come si dovrebbe fare'.
Magari è una fase particolarmente tosta di ribellione, e in tal caso passerà.
Tienici aggiornate.
Anche qui stendiamo un velo, papà esistente solo per il gioco.
Per i no e le cose più impegnativo chiama "mammaaaaaa!".