[Maryluisette]

Ot scusate ma dopo un po' ... Ma pensate davvero che tutto ciò che è natura sia "buono" per l'uomo... Natura vuol dire anche selezione naturale,carestia,malattia, terremoti...

Probabilmente alla natura non interessa molto se 1 su 7 non ce la fa, così come non interessa che le gazzelle siano mangiate dai leoni, tutta questa "forza della natura" scusate ma proprio non mi da sicurezza massima!

[cancy]

Si Maryluisette da una parte hai perfettamente ragione ma proprio per il parto l'ignoranza di quello che é fisiologico porta al fatto che la donna il più delle volte non capisca né cosa le sta capitando né quale sia davvero una procedura d'emergenza necessaria o inutile (se non dannosa....es scollamento membrane) .

---

Comunque per la cronaca il giorno dello sciopero non é che se arrivava una in travaglio le dicevano di tornarsene a casa o non facevano un cesareo d'emergenza eh! Semplicemente gli interventi ginecologici programmati, le ivg e le altre procedure programmate sono state spostate.

[BeaG]

Provo a dire la mia sul valore della medicalizzazione del parto.

Prima di tutto, come ha scritto qualcuna, non è la medicalizzazione in sè ad aver diminuito le morti per parto, ma sono state delle banalissime norme igieniche e il miglioramento delle condizioni di vita soprattutto, e in seconda battuta sì, anche la possibilità di ricorrere a farmaci e chirurgia se necessario.

Il problema nasce quando certe procedure vengono applicate a tappeto a tutte le partorienti indistintamente, senza indicazione e senza buonsenso.

Facciamo un esempio, l'induzione: credo sia uno strumento che può tornare utile in gravi casi di salute materna compromessa, non so, una situazione di preeclampsia fuori controllo, ma quando viene applicata a tutte le donne che superano le 41 settimane, per pure ragioni di calendario, in presenza di benessere materno e fetale, fa solo danni (diciamo che posso testimoniarlo a ragion veduta anche personalmente), idem quando si propone a tutte le donne con sacco rotto ad appena 12-24 ore (le LG parlano di 72 ore di attesa per l'avvio spontaneo delle contrazioni!) o addirittura in casi di bambino stimato grosso, per farlo nascere prima del tempo in modo che non cresca troppo!.
Ci informano forse di quante possibilità abbiamo di finire a cesareo, in questi casi? No, eppure sono tante.
Potrei andare avanti a parlare di tutti quegli strumenti "di salvataggio" (cesareo in primis) che invece vengono usati ogni giorno a sproposito, con conseguenze serie sulla salute psico-fisica di madri e bambini.

Il punto fondamentale che ci ha spinte a riflettere è questo: posto che nel giorno dello sciopero è stata assicurata l'assistenza a tutti i travagli e parti insorti spontaneamente, nonchè a tutti gli interventi d'urgenza che si sono presentati necessari, sarebbero a logica restati esclusi solo quei pochi casi in cui era necessario programmare, che so, tipo le placente previe centrali... pochi casi... pochi??? Il 70%
Cioè, ci hanno in pratica detto che il 70% dei parti previsti per un giorno qualsiasi non sono spontanei e nemmeno "urgenti", a me questo scusate lascia proprio sconvolta, com'è possibile che sia necessario stabilire a tavolino la data del 70% dei parti???
Ci è sembrata proprio un'ammissione candida dell'eccesso a cui siamo arrivati, ecco.

[isottablu]

be per esempio i podalici, ora non ricordo quale sia la percentuale di complicanze nel parto spontaneo, mi ero informata perchè ale è stata podalica per un pò e a me non era parso che valesse la pena rischiare

[cancy]

Ecco BeaG ha detto benissimo quello che penso anche io!!

[rossanalib]

io sono perfettamente d'accordo con beag...e onestamente se facessero più scioperi sti ginecologi da parti progremati io sarei più contenta!

[BeaG]

be per esempio i podalici, ora non ricordo quale sia la percentuale di complicanze nel parto spontaneo, mi ero informata perchè ale è stata podalica per un pò e a me non era parso che valesse la pena rischiare

Ah no, oggi come oggi è praticamente impossibile un parto podalico spontaneo, non si trova più nessuno in grado di assisterlo (cioè con le mani dietro la schiena)

---

.e onestamente se facessero più scioperi sti ginecologi da parti progremati io sarei più contenta!

E allora... canta la ns canzone: Scioperooooo

[chiaraC]

Il fatto chiave da valutare é questo. In Italia i parti cesarei sono il 40% del totale. L´OMS indica che i cesarei dovrebbero essere intorno al 15%, e alcuni paesi europei (soprattutto nord europei), sono molto vicini a questa percentuale. La cosa ancora piú grave é che se si guardano le percentuali per regione o per ospedale (avevo trovato un documento che dava le percentuali di cesarei per ospedali) ci sono percentuali scandalose, che arrivano, in alcuni ospedali all´80-90% di cesarei. Ora ci sono ospedali in cui vanno a finire maggiormente i casi a rischio, quindi una percentuale piú alta é giustificata, ma in molti casi non é giustificata. Ora andare a partorire in certi ospedali é una condanna, praticamente, o se riesci a partorire in modo naturale é un miracolo. Arriverá il giorno in cui ti diranno "hai partorito in modo naturale? Che fortunata!", cosí come é una fortuna avere il latte... Benedetto il parto cesareo, quando serve, ma tutti gli altri casi?

Tra l´altro una delle motivazioni maggiormente scritte in cartella clinica per il parto cesareo é la presentazione podalica, a quanto pare i bambini norvegesi hanno la testa piú pesante... Il mio medico al tempo mi aveva accennato alla possibilitá di fare una manovra esterna a parto avviato per provare a girare il bambino, lui la farebbe, ma siccome poi Sofia si era girata non ho mai approfondito, con lui, dettagli ed eventuali rischi.

[mamitta]

...tra l'altro (posso essere un po' maliziosa?) una cesarizzata ha bisogno di più giorni di degenza, con conseguenti spese e quindi rimborsi per l'Ospedale per pasti, medicine, ecc.
Io non sono quasi mai di quelli che vedono complotti per ogni cosa, ma in questo caso (vedi anche libro di Piermarini "Sotto il camice niente") far diventare patologia la fisiologia, purtroppo a volte si fa per meri interessi economici...

[elyza]

D'accordissimo con BeaG. Il parto è un evento NATURALE e così deve restare. La medicina deve intervenire solo so necessario. Ma questo lo deve capire prima di tutto la donna futura mamma. E invece in molte vivono l'idea del parto con grande paura per vari motivi.
Però qui non si è ancora parlato del perchè di questo sciopero. Non che abbia seguito molto il caso in tv, però se non sbaglio è stato fatto perchè quando le cose vanno male si va subito in cerca (giustamente) dei responsabili. Ovvio che quando una gravidanza, che ha avuto esito positivo, termina con un parto in cui il bambino viene leso a causa di un mancato intervento, è una vera tragedia...e purtroppo casi simili succedono.
Ora io non intendo prendere le difese di nessuno, certo che dall'altra parte della barricata si può sicuramente trovare un dottore (magari maschio!) che ad un certo punto pensa "meglio fare il cesareo! Più sicuro!"...e che non tiene conto di tutte le considerazioni che abbiamo già detto.
Invece per certe altre questioni, tipo induzione perchè superato il termine massimo, .....
....acccc...mi reclamano.....