21-01-2012, 01:21 13
Com'è andata a finire? Abbiamo un lettone nuovo, gigante, immenso, io e mio marito ci mandiamo degli sms per darci la buona notte. Domenico scoppia di salute, se non vogliamo contare le cadute dovute al fatto che praticamente cammina da solo (ma lui ancora non lo sa), e dorme con noi. Ha vinto lui. Io ho bisogno un attimo di un parere esterno.
La situazione è la seguente: mi manca dormire dopo di lui perchè, come dicevo, era il momento in cui mi concedevo due pagine di un libro, una lettura veloce di blog e giornali; mi manca dormire abbracciata con mio marito. Domenico si addormenta con noi nel lettone, dopo aver giocato- essersi fatto coccolare e averci coccolato e noi cadiamo stremati con lui a volte anche prima di lui.
Fatta questa premessa e al di là di quello che ho scritto, dormire con lui in mezzo a noi è una cosa che mi piace da morire, mi sveglio e me lo trovo davanti con il suo faccino patato, quando ha voglia di poppare mi alza la maglia e fa da sè, mi abbraccia, mi da i baci di notte mentre dorme. Mi direte: e che vuoi, allora?
C'è una vocina qui che viene da lontano (nonne, mamme, suocere, zii, parenti, cugini, vicini di casa e passanti- dal 1985 ad oggi ) che mi dice che sto sbagliando tutto, che Domenico così facendo sarà di quei bimbi troppo attacati alla mamma, insicuri e che a quattro anni dormono ancora in camera con i genitori. Ogni volta giuro che quella notte sarà l'ultima e poi cascasse il mondo si deve riabituare a dormire nel suo lettino (perchè ovviamente ora non vuole più dormire da solo) ma poi trovo scuse con me stessa per farlo dormire nel lettone: oggi ha pianto tantissimo, mi pare che abbia qualche linea di febbre, non mi va di spostarlo, ha rotto un piatto e s'è spaventato, lo abbiamo rimproverato troppo duramente ha bisogno d'affetto.
Più tutta la storia che il co spleeping non è un male, anzi. Ma io sono vittima di retaggi culturali sbagliati... sbagliati? Siamo sicuri- sicuri che proprio su questo non avessero ragione?
La situazione è la seguente: mi manca dormire dopo di lui perchè, come dicevo, era il momento in cui mi concedevo due pagine di un libro, una lettura veloce di blog e giornali; mi manca dormire abbracciata con mio marito. Domenico si addormenta con noi nel lettone, dopo aver giocato- essersi fatto coccolare e averci coccolato e noi cadiamo stremati con lui a volte anche prima di lui.
Fatta questa premessa e al di là di quello che ho scritto, dormire con lui in mezzo a noi è una cosa che mi piace da morire, mi sveglio e me lo trovo davanti con il suo faccino patato, quando ha voglia di poppare mi alza la maglia e fa da sè, mi abbraccia, mi da i baci di notte mentre dorme. Mi direte: e che vuoi, allora?
C'è una vocina qui che viene da lontano (nonne, mamme, suocere, zii, parenti, cugini, vicini di casa e passanti- dal 1985 ad oggi ) che mi dice che sto sbagliando tutto, che Domenico così facendo sarà di quei bimbi troppo attacati alla mamma, insicuri e che a quattro anni dormono ancora in camera con i genitori. Ogni volta giuro che quella notte sarà l'ultima e poi cascasse il mondo si deve riabituare a dormire nel suo lettino (perchè ovviamente ora non vuole più dormire da solo) ma poi trovo scuse con me stessa per farlo dormire nel lettone: oggi ha pianto tantissimo, mi pare che abbia qualche linea di febbre, non mi va di spostarlo, ha rotto un piatto e s'è spaventato, lo abbiamo rimproverato troppo duramente ha bisogno d'affetto.
Più tutta la storia che il co spleeping non è un male, anzi. Ma io sono vittima di retaggi culturali sbagliati... sbagliati? Siamo sicuri- sicuri che proprio su questo non avessero ragione?