[alessimdon]

Sapete, riflettevo che quando si parla di cosleeping e dormire con la tetta in bocca si parla sempre della particolarità del bambino, e non si riflette che c'è un altro coinvolto ed è il genitore. Personalmente ho sempre percepito i miei come figli che "dormivano", anche quando giorgia se ne faceva almeno cinque di tettate a notte. Lei era una di quelle che tettava, poi si girava e si riaddormentava, ed io una di quelle che (vero! e' successo! si e' addormentata seduta sui gradini di una discoteca- e non ora che sono un rottame :-), ma a 18 anni!!!) ronfano con tranquillità. Riesco a crollare ovunque (anche seduta ai tavolini ai concerti jazz!), ormai per andare a cinema la sera mi devo prendere tre caffe'! QUindi riaddormentandomi quasi subito come un sasso non mi è mai pesato...

Lavoro da quando cucciola aveva 7 mesi.
E sì, mi pesano i risvegli. A volte più, a volte meno, ma non dormire più di 2 ore di fila da 17 mesi lascia il segno.
Come dice La Manu anche io dormo con le tette al vento e la nana se le cerca da sola. Io però mi sveglio comunque, anche perchè lei si aggrappa al seno con le unghiette e tira il capezzolo...non proprio il massimo della delicatezza... E se non riesce a metterlo in bocca "mamma, mamma, tettaaaaa!" Però poi si riaddormenta subito, e anche io.

Comunque, ti invidio! Invidio la tua forza. Non so se riuscirò mai a levarle il seno, a 18 anni prenderà la patente con la tetta in bocca!