31-12-2011, 08:19 20
sul fatto di non proporre latte concordo anch'io: nel nostro caso è Anna che lo chiede, e come!!!
Proprio ieri ho avuto un "confronto" con mia mamma su questo tema: ve lo riporto, così mi date un parere
Anna è malata da alcuni giorni, quindi ciuccia a più non posso, ma quando vede il cibo dei grandi di solito fa festa e, anche se sta ciucciando, interrompe e si fa mettere nel seggiolone per mangiare. Ieri a pranzo avevo preparato la pasta con la ricotta (già sperimentata con successo) e dei carciofi in padella (idem)
Anna mangia un po' di pasta (qualce fischiotto), poi fa capire di non volerne più, e di voler venire in braccio. La prendo e lei si attacca, mentre io continuo a magiare la mia pasta; dopo un po' si stacca e chiede ancora pasta: gliela lascio prendere e ne mangia altri 2 fischiotti, poi torna a ciucciare. Io finisco la pasta e passo ai carciofi: mostra ancora interesse, glieli offro, ne mangia un paio di pezzetti e poi torna al lattuccio.
Per me siamo a posto così, ma mia mamma non si rassegna: per cena ha preparato delle patate lesse e vuole a tutti i costi che gliele offra ora: arriva a mangiarsene un po' lei nella speranza di far venire voglia a me o ad Anna (con me c'è quasi riuscita, Anna invece non se l'è filata di striscio).
Io non sono d'accordo: Anna non mostra nessun segno di disagio che possa far pensare ad una fame insoddisfatta, e tengo duro, mentre lei mi accusa di volerla affamare pur di tenere il punto ("Siamo al "O ti mangi 'sta minestra o ti butti dalla finestra"!!!!"), e di volerla forzare ad adattarsi a me mentre dovrebbe essere il contrario e poi Anna gradirebbe tanto qualcosa di morbido e caldo!!! Chissà perchè non mi è venuto in mente di farle notare che allattandola era esattamente ciò che le stavo dando
Che ne dite?
Proprio ieri ho avuto un "confronto" con mia mamma su questo tema: ve lo riporto, così mi date un parere
Anna è malata da alcuni giorni, quindi ciuccia a più non posso, ma quando vede il cibo dei grandi di solito fa festa e, anche se sta ciucciando, interrompe e si fa mettere nel seggiolone per mangiare. Ieri a pranzo avevo preparato la pasta con la ricotta (già sperimentata con successo) e dei carciofi in padella (idem)
Anna mangia un po' di pasta (qualce fischiotto), poi fa capire di non volerne più, e di voler venire in braccio. La prendo e lei si attacca, mentre io continuo a magiare la mia pasta; dopo un po' si stacca e chiede ancora pasta: gliela lascio prendere e ne mangia altri 2 fischiotti, poi torna a ciucciare. Io finisco la pasta e passo ai carciofi: mostra ancora interesse, glieli offro, ne mangia un paio di pezzetti e poi torna al lattuccio.
Per me siamo a posto così, ma mia mamma non si rassegna: per cena ha preparato delle patate lesse e vuole a tutti i costi che gliele offra ora: arriva a mangiarsene un po' lei nella speranza di far venire voglia a me o ad Anna (con me c'è quasi riuscita, Anna invece non se l'è filata di striscio).
Io non sono d'accordo: Anna non mostra nessun segno di disagio che possa far pensare ad una fame insoddisfatta, e tengo duro, mentre lei mi accusa di volerla affamare pur di tenere il punto ("Siamo al "O ti mangi 'sta minestra o ti butti dalla finestra"!!!!"), e di volerla forzare ad adattarsi a me mentre dovrebbe essere il contrario e poi Anna gradirebbe tanto qualcosa di morbido e caldo!!! Chissà perchè non mi è venuto in mente di farle notare che allattandola era esattamente ciò che le stavo dando
Che ne dite?