27-12-2016, 07:14 19
Buon Natale a tutti!
Passato un felice Natale?
Noi sì, tra raffreddori e virus vari, però felice.
Dunque, dunque, recap delle puntate precedenti. Giovedì scorso, a due giorni dalla vigilia di Natale mi chiamano dall'asilo: Leonardo ha bollicini sul sederino, sul tronco e sul visino. Sarà la tanto temuta bocca-mani-piedi? Secondo le maestre sì, "in forma lieve", dicono loro. Io non avendo esperienza in merito aspetto di vedere cosa succede e intanto chiamo la pediatra che mi dà appuntamento per il giorno seguente in attesa, anche lei, di vedere gli eventuali sviluppi.
Intanto vado a prendere Leonardo all'asilo e lo porto a casa. Aveva fame per cui anticipo un po' il pranzo rispetto al mio solito orario e lui tranquillo tranquillo si mangia un piatto di pasta, finisce quasi due mini hamburger e conclude con una clementina, al che penso che tutto questo fastidio in bocca, per il momento, non ce l'ha. In realtà è tranquillissimo. La notte precedente, in effetti, aveva dormito male e si era lamentato, però poi passa tutta la giornata senza problemi e, se non fosse per l'esantema, non si direbbe che sia malato.
La pediatra il giorno dopo quando lo porto al controllo, mi dice che non è bocca, mani, piedi - e fin qui c'ero arrivata anche io, anche perché la bocca, le mani e i piedi sono parti del corpo in cui non ha proprio nulla. Praticamente è un virus influenzale con raffreddore che ha anche questa forma con esantema.
Nel frattempo venerdì pomeriggio inizio a starnutire anche io e ad accusare un leggero pizzicorino alla gola. E così ho passato Natale e Santo Stefano con il cimurro!
Però siamo stati da mio padre a Livorno a Natale e dai miei zii a Pistoia per Santo Stefano. Leonardo si è divertito tanto anche se ha passato tante ora in macchina.
La vigilia l'abbiamo passata da soli. A casa mia non c'è mai stata la tradizione di fare i cenoni come in altre famiglie. Ce la siamo cavata con gallinella all'acqua pazza che si è pappata per 2/3 Leonardo, per cui io ho finito per cenare inzuppando il pane nel sughetto.
Cose nuove assaggiate?
I tortellini - anzi i cappelletti - in brodo. Diciamo che sono stati tre giorni di tortellini: li avevo fatti io alla vigilia, li abbiamo mangiati per Natale e pure per Santo stefano e Leonardo ha gradito. Poi ha assaggiato il cotechino, un pochino.
In questi giorni mi sta mangiando solo il primo e poi, una volta aveva sonno, una volta non aveva più fame, il suo pasto si ferma lì.
Ha preso in antipatia l'uovo, ieri sera la frittata l'ha lasciata tutta, ma si è finiti si è no 50 grammi di spaghetti al pesto che erano nel piatto del babbo.
Ha assaggiato anche il pandoro ma non è che ne sia rimasto entusiasta.
Ho comprato il latte di riso ma ancora non gliel'ho fatto assaggiare. Non trovo il momento giusto perché la mattina non mangia quasi nulla e quindi proporglielo è inutile.
In questi giorni che è stato a casa si è addormentato verso le 14 o anche prima, mentre quando è all'asilo finisce per dormire solo dopo che l'ho riportato a casa.
Oggi non l'ho mandato perché nel frattempo l'esantema è passato ma il raffreddore è maturato e stanotte ha passato una nottataccia, tant'è che oggi pomeriggio si è fatto tre ore e mezzo di pennichella...lui! io, invece, sono sempre più stanca...
Ultimamente ho sperimentato anche un altro tipo di pesce: la mormora. L'ho fatta in padella con alici e capperi, seguendo una ricetta trovata su internet, veramente buona!
Stasera invece - ormai da nuova tradizione ogni martedì sera cucino pesce - faccio il salmone al forno con patate e uno sgombro. Vediamo se ci si riesce a mangiare in tre!
Comunque, anche se da quello che scrivo sembra che stia mangiando tanto, Leonardo è sempre il solito. Non si è trasformato in un super mangione e va bene così. Lo scrivo ad uso di chi legge e si preoccupa se il proprio bimbo non mangia...meglio che sia curioso e che mangi di gusto quel poco che mangia, piuttosto...a proposito! Oggi piattino di pasta al ragù, mezze penne. Di secondo avevo cucinato il coniglio. Non l'ha voluto neanche assaggiare. Eppure si vedeva che aveva ancora fame perché cercava le mollichine di ragù nel piatto. Il coniglio non l'ha voluto. Ha voluto assaggiare due foglie di radicchio e due rondelle di cipollotto che ha masticato un po' e poi risputato. Non ha voluto neanche la frutta. :-D
Passato un felice Natale?
Noi sì, tra raffreddori e virus vari, però felice.
Dunque, dunque, recap delle puntate precedenti. Giovedì scorso, a due giorni dalla vigilia di Natale mi chiamano dall'asilo: Leonardo ha bollicini sul sederino, sul tronco e sul visino. Sarà la tanto temuta bocca-mani-piedi? Secondo le maestre sì, "in forma lieve", dicono loro. Io non avendo esperienza in merito aspetto di vedere cosa succede e intanto chiamo la pediatra che mi dà appuntamento per il giorno seguente in attesa, anche lei, di vedere gli eventuali sviluppi.
Intanto vado a prendere Leonardo all'asilo e lo porto a casa. Aveva fame per cui anticipo un po' il pranzo rispetto al mio solito orario e lui tranquillo tranquillo si mangia un piatto di pasta, finisce quasi due mini hamburger e conclude con una clementina, al che penso che tutto questo fastidio in bocca, per il momento, non ce l'ha. In realtà è tranquillissimo. La notte precedente, in effetti, aveva dormito male e si era lamentato, però poi passa tutta la giornata senza problemi e, se non fosse per l'esantema, non si direbbe che sia malato.
La pediatra il giorno dopo quando lo porto al controllo, mi dice che non è bocca, mani, piedi - e fin qui c'ero arrivata anche io, anche perché la bocca, le mani e i piedi sono parti del corpo in cui non ha proprio nulla. Praticamente è un virus influenzale con raffreddore che ha anche questa forma con esantema.
Nel frattempo venerdì pomeriggio inizio a starnutire anche io e ad accusare un leggero pizzicorino alla gola. E così ho passato Natale e Santo Stefano con il cimurro!
Però siamo stati da mio padre a Livorno a Natale e dai miei zii a Pistoia per Santo Stefano. Leonardo si è divertito tanto anche se ha passato tante ora in macchina.
La vigilia l'abbiamo passata da soli. A casa mia non c'è mai stata la tradizione di fare i cenoni come in altre famiglie. Ce la siamo cavata con gallinella all'acqua pazza che si è pappata per 2/3 Leonardo, per cui io ho finito per cenare inzuppando il pane nel sughetto.
Cose nuove assaggiate?
I tortellini - anzi i cappelletti - in brodo. Diciamo che sono stati tre giorni di tortellini: li avevo fatti io alla vigilia, li abbiamo mangiati per Natale e pure per Santo stefano e Leonardo ha gradito. Poi ha assaggiato il cotechino, un pochino.
In questi giorni mi sta mangiando solo il primo e poi, una volta aveva sonno, una volta non aveva più fame, il suo pasto si ferma lì.
Ha preso in antipatia l'uovo, ieri sera la frittata l'ha lasciata tutta, ma si è finiti si è no 50 grammi di spaghetti al pesto che erano nel piatto del babbo.
Ha assaggiato anche il pandoro ma non è che ne sia rimasto entusiasta.
Ho comprato il latte di riso ma ancora non gliel'ho fatto assaggiare. Non trovo il momento giusto perché la mattina non mangia quasi nulla e quindi proporglielo è inutile.
In questi giorni che è stato a casa si è addormentato verso le 14 o anche prima, mentre quando è all'asilo finisce per dormire solo dopo che l'ho riportato a casa.
Oggi non l'ho mandato perché nel frattempo l'esantema è passato ma il raffreddore è maturato e stanotte ha passato una nottataccia, tant'è che oggi pomeriggio si è fatto tre ore e mezzo di pennichella...lui! io, invece, sono sempre più stanca...
Ultimamente ho sperimentato anche un altro tipo di pesce: la mormora. L'ho fatta in padella con alici e capperi, seguendo una ricetta trovata su internet, veramente buona!
Stasera invece - ormai da nuova tradizione ogni martedì sera cucino pesce - faccio il salmone al forno con patate e uno sgombro. Vediamo se ci si riesce a mangiare in tre!
Comunque, anche se da quello che scrivo sembra che stia mangiando tanto, Leonardo è sempre il solito. Non si è trasformato in un super mangione e va bene così. Lo scrivo ad uso di chi legge e si preoccupa se il proprio bimbo non mangia...meglio che sia curioso e che mangi di gusto quel poco che mangia, piuttosto...a proposito! Oggi piattino di pasta al ragù, mezze penne. Di secondo avevo cucinato il coniglio. Non l'ha voluto neanche assaggiare. Eppure si vedeva che aveva ancora fame perché cercava le mollichine di ragù nel piatto. Il coniglio non l'ha voluto. Ha voluto assaggiare due foglie di radicchio e due rondelle di cipollotto che ha masticato un po' e poi risputato. Non ha voluto neanche la frutta. :-D