IL FORUM

Non ci avrei mai creduto, ma sono riuscita a fargli passare la voglia di ciucciarsi il pollice. La cosa è nata pian piano quando ha cominciato a mancarmi il latte circa a 4 mesi e rotti, il ciuccio non lo voleva, e usava il pollice in maniera indispensabile per addormentarsi. Passi che si possa storcere qualche dente da latte, anche se avevo sempre qualche dubbio che spingendo molto potesse anche deformare col tempo l'arcata palatale, soprattutto verso la direzione dell'unica mano dove ciuccia. Passi il calletto sul dito. Però ultimamente esagerava e sul dito è venuto anche pus. Una brutta ferita, la cui cura gli ha fatto dolore, gli ho fatto un cazziatone e poi cerotto senza pietà con mòniti ogni volta avesse cercato di toglierselo, con estrema severità, ma sempre spiegando che si stava solo facendo danni e che doveva guarire il dito.
I primi 4 giorni sono stati duri, specie per addormentarsi, però alla fine ha ceduto. Ci ho provato mesi fà, ma era impossibile, troppe proteste e pianti.
Adesso è piu 'ricettivo' e ha funzionato, ho aumentato le coccole per ammortizzare la perdita del pollice, tutto rientrato nella norma, tutto come prima ma senza il bisogno di ciucciarsi, da sveglio e da addormentato. Ogni tanto mi provoca facendo il gesto di volerlo ciucciare, ma gli dico NO, e sorridendo cede. Lo so, ci proverà per parecchio a fare queste scene, ma almeno eviterò probabili infezioni visto che infila le mani ovunque anche in terra. C'è chi dice che non importa, si puo ciucciare fino a 6 anni e oltre senza problemi, ma io ho preferito così, e lui è tranquillo come sempre

uhm. I dentisti mi dissero che il problema grosso, durante il dito-succhiamento nei primi tre anni, non era il palato bensì il dito stesso.
Hai reagito come meglio hai creduto, la mamma sei tu, però attenzione che le proibizioni possono portare al conflitto.
Per le infezioni, usa l'argento colloidale. Io ne soffro parecchio a causa di tagli e taglietti continui al lavoro. La sera mi metto poco cotone imbevuto e fatto su con lo scotch (di carta, giuro) e la mattina niente dolore e niente pus. Il taglio rimargina mooooolto più in fretta e bastano due giorni di "trattamento".

il dito è ormai in via di guarigione , rimane ancora il calletto che pian piano si ammorbidisce.
Per i conflitti ne sto molto attenta, perchè so che è un bisogno primordiale quello di ciucciare il dito. Ho provato questa seconda volta approfittando dell'occasione ed è andata senza traumi e strascichi, credimi

e se non ci sono ferite? come si fa a togliere il pollice?? qui siamo ciucciatori assidui, anche se non ha calli o lesioni... solo l'unghia sottilissima e la pelle vizza...

Prova a leggere il mio intervento sul post citato sotto....(...il pollice in bocca).
La storia si e' evoluta.
Lo stato ora e' che da almeno sei mesi non lo ciuccia piu'. Ha mollato da sola, ora per lei solo tetta!

Niente calli? Come fa? Non ha denti inferiori?
Io credo che ogni pargoletto smette di ciucciarsi a suo modo prima o poi, spontaneamente o non, io non mi sarei posta tanti problemi se non si fosse devastato il pollice.
l'idea del 'cerotto' l'avevo letta da qualche parte e ha contribuito a funzionare oltre che permettere al dito di guarire.
Ma non funziona per tutti.
Comunque in una manciata di mesi puo cambiare tutto.

si che ha i denti, ma non so come fa, quando non se lo ciuccia (lo esaminato bene mentre dorme) è un bel ditino roseo e morbido...

alessimdon quale post???

sensibile all'argomento vado subito a leggere gli sviluppi. Siamo a 2 anni ed il pollice è ancora una grande consolazione. Nessuna ferita, nessun callo, solo un pochetto più sottile e lungo....

(18-07-2012, 01:45 13)alessimdon Ha scritto: [ -> ]Prova a leggere il mio intervento sul post citato sotto....(...il pollice in bocca).
La storia si e' evoluta.
Lo stato ora e' che da almeno sei mesi non lo ciuccia piu'. Ha mollato da sola, ora per lei solo tetta!