che una prova della correttezza del nostro agire educativo è la felicità del bambino.
ecco che cado di nuovo in crisi!!
Pietro non è affatto sereno è un continuo lamentarsi tutto il giorno, piagnucola in continuazione.
io penso che si annoi, visto il brutto tempo siamo ormai spesso chiusi in casa; lui difficilmente si intrattiene da solo ha sempre bisogno della mia presenza e alle volte anche quella non basta.
è un continuo chiedere di venire in braccio e mi indica tutte cose con le quali non può giocare, bottiglie di vetro, telecomandi, aspirapolvere acceso, vari barattoli di vetro (dello zucchero, del sale, dei biscotti..) non posso mica ritirare tutto nei mobili (anche se con qualcosa l'ho fatto) affinchè non li veda!!!!
così comincio a dire no una volta, no due volte e così via, lui si innervosisce, piange e io mi sento uno straccio.
questa mattina gli ho proposto il gioco dei travasi con ciotoline varie e riso: durata (con me partecipe) 10 minuti poi ha cominciato a spargere riso ovunque da arrabbiato perchè non lo lasciavo andare in sala a gettare il riso. dovrei essere meno bacchettona? e pensare che mi ritengo mooolto liberale, lo lascio sperimentare davvero molto!
questa sera dopo cena ho smesso di fare i lavori perchè mi chiamava, mi sono seduta perterra con lui che mi chiedeva una canzoncina a metà voleva che smettessi x prenderlo in braccio, così ho fatto, mi ha chiesto la tetta che gli ho offerto ha ciucciato 3 secondi poi si è gettato per terra poi è tornato a prendere la tetta poi via di nuovo...
ho sbagliato qualcosa, sto sbagliando qualcosa... aiutatemi a capire!
Direi che ti capisco. la bianca ha un mese meno di pietro e sta attraversando una fase simile, in cui e' insofferente e uggiosa. i denti sono sempre una buona scusa... ma credo che di fondo ci sia in loro una dualita' di sentimenti: da una parte vogliono essere indipendenti, dall'altra vogliono essere sicuri che la mamma comunque e' li.
Non so dove abiti, ma per me e' risolutivo portarla all'aria aperta, anche se fa freddo, a giocare con le foglie o sull'altalena e a interagire il piu' possibile con gli altri bambini anche se alla fine noi stiamo insieme solo il finesettimana perche' poi io lavoro a tempo pieno e lei va all'asilo. Pero' c'e' un'enorme differenza fra quando passa una giornata in casa (rarissimo) e quando la porto fuori. Quello che sto anche facendo e' scoraggiare la ciucciatina di tetta per uggia. E non e' facile per nulla, ma per noi non e' piu' una soluzione perche' spesso non si calma, anzi si innervosisce ancora di piu', vuoi perche' c'e' poco latte o forse perche' oramai non e' piu' quello che cerca, ma quello che cerca manco lei lo sa.
Non vedo l'eta', ma quello che farei io e' lasciarlo esplorare. Elimina le cose pericolose, sofia per esempio passava il tempo a tirare giu' libri e cd. E poi si portalo fuori il piu' possibile
Io anche ho tolto le cose piú pericolose e ho lasciato che giulio esplorasse e buttasse all'aria tutto: esempio, svuotava i cassetti piú bassi della cucina (canovacci e posate) armadietti con cose di plastica, tirava giú i cd e giocava un sacco con l'acqua...io penso che togliendo le cose che fanno meno danni (come i chicchi di riso!) tu possa risolvere la situazione: lui puó fare quello che vuole senza innervosirsi e tu puoi rimettere a posti senza troppo fatica! Penso che in questo modo si intratterrà anche da solo, perché non rimane troppo frustrato...e tu potrai avere un po'di tempo per fare le tue cose.
parlo da 'vecchia' mamma di duennemmezzo: stai tranquilla, non sbagli niente! solo che i risultati si vedono più avanti, e voi siete proprio nella fase in cui io invidiavo i bimbi inchiodati nel passeggino col ciuccio che stavano ore a guardare il soffitto da soli
non è colpa tua se si annoia, è una fase complicata anche per loro e tu stai facendo tutto il possibile!
Noi siamo chiusi in casa da domenica per febbre:un deliriooooo !
Un piccolo trucco per quando sono annoiati:ricordatevi che per i bimbi ogni cosa é una scoperta,coinvolgeteli in cose banali ma mostrando entusiasmo e meraviglia e lasciando fare a loro qualcosa.Noi ieri all' apice del piagnucolio da noia abbiamo fatto il caffè (che non ha bevuto nessuno).Ma Ale é rimasto incantato dallo svitare ,riempire d'acqua,ha messo lui il caffè e abbiamo fatto pronti partenza via per accendere il fornello.Grandi risate quando é uscito il caffè.É stato solo un quarto d'ora ma ha spezzato il circolo vizioso di spallamento
figo cancy il caffe'. io di solito uso come risorsa panni dentro e fuori lavatrice e sullo stendino (metti e togli la molletta all'infinito). e quando cucino, cenci dentro e fuori il cassetto e pentole lo stesso.
(01-11-2012, 11:37 11)Elis Ha scritto: [ -> ]Io anche ho tolto le cose piú pericolose e ho lasciato che giulio esplorasse e buttasse all'aria tutto: esempio, svuotava i cassetti piú bassi della cucina (canovacci e posate) armadietti con cose di plastica, tirava giú i cd e giocava un sacco con l'acqua...io penso che togliendo le cose che fanno meno danni (come i chicchi di riso!) tu possa risolvere la situazione: lui puó fare quello che vuole senza innervosirsi e tu puoi rimettere a posti senza troppo fatica! Penso che in questo modo si intratterrà anche da solo, perché non rimane troppo frustrato...e tu potrai avere un po'di tempo per fare le tue cose.
il fatto è che tutto quello che è alla sua portata non lo interessa. ha già svuotato cassetti, armadi. ora si mette in punta di piedi o si fa prendere in braccio x vedere cosa c'è sopra ai mobili e naturalmente ciò che vede lo vuole.
(01-11-2012, 11:45 11)isottablu Ha scritto: [ -> ]p e voi siete proprio nella fase in cui io invidiavo i bimbi inchiodati nel passeggino col ciuccio che stavano ore a guardare il soffitto da soli
il figlio della mia amica sta ore nel seggiolone a trastullarsi con un peluche o una copertina di pile!!!
e lui è stato allattato 6 mesi poi interrotto per svezzamento, ad 1 mese nel suo lettino nella sua cameretta, girello, ovetto, box, seggiolone... è stato in qualsiasi gabbia per non essere preso troppo in braccio!
e quando vedo pietro così nervoso nonostante le mille attenzioni che gli do mi sento male!!
gazie a tutte per il sostegno! come sempre siete preziose!
guarda, è proprio l'età. Per me i momenti clou (per ora) sono stati tra i 4 e i 6 mesi e proprio tra l'anno e l'anno e mezzo, ma forse prima. Quando prendono bene sicurezza nel camminare, iniziano ad arrampicarsi e a parlare un pochino migliora tantissimo (e parallelamente quando dopo i 6 mesi cominciano ad afferrare bene gli oggetti e a muoversi in autonomia strisciando o gattonando). Per i travasi io usavo i legumi e una coperta di pile a terra o il loro tappeto giochi (la coperta scivola un po'). Inizia a fargli scoprire i pastelli grandi. E ... musica, costruzioni grandi, padelle (anche le tue, se ne hai di manovrabili e magari un po' vecchiotte, perchè le sbignoccano mica male!). Il mio perdeva le ore con i pentolini e le costruzioni. Se hai un animale è un ottimo baby sitter (ma stai all'erta perchè magari il piccolo gli fa male). Ahh, anche quei giochi da incastro, tipo scatola con i buchi tondi, quadrati, rotondi... ecco, quelle cose lì. Se puoi uscire sarebbe il top, ma spesso non si può (dillo a me che ne ho due malati a casa oggi e per di più due malanni diversi, il che mi fa pensare che per il fine settimana se li scambieranno e faremo altri due giorni in casa
).
...io presa dalla disperazione (perché non mi faceva nemmeno cucinare) l'ho sempre messo dentro al lavandino della cucina con ciotole e ciotoline...mentre io cucinavo, lui stava lí!! Spesso vogliono solo vedere cosa cé' oltre, quindi se lo fai sedere su uno sgabello mentre tu cucini o lavi i piatti forse sta piú tranquillo. Comunque é la fase, appena acquisiscono maggiori capacità passa!