30-11-2011, 08:15 20
(29-11-2011, 10:42 22)Valina Ha scritto: Un bimbo settenne autosvezzato non è differente da un bambino settenne svezzato in modo classico...se ti riferisci agli stimoli esterni. E' ovvio che ne risenta. Ma in casa si mangia ciò che è stato preparato e se la crema di cioccolato non c'è...non si mangia. Ci saranno occasioni in giro, e feste e amici, per "sgarrare".
Quello che lo differenzierà sarà magari una maggiore consapevolezza di ciò di cui ha bisogno, forse saprà ascoltarsi e magari mangerà le verdure (ma questa è solo la mia speranza!!! e poi anche bambini svezzati in modo classico possono diventarne dei veri amatori!!! Come me!)
Scusa se te lo chiedo: stai cercando di vedere quali saranno le differenze sul lungo percorso per decidere quale strada intraprendere ora?
Se è così mi pare che ci sia un punto di partenza errato. E' chiaro che certe cose necessitino anche di vedere più in avanti, ma con lo svezzamento si procede giorno per giorno a seconda delle necessità del bambino.
La famiglia fa in modo di garantire una corretta offerta di cibo (cosa che manterrà per buona alimentazione per sempre) con qualche piccola soddisfazione golosa che mica siamo di marmo, il rapporto con il cibo non diventa una lotta e l'alimentazione "adulta" si inserisce con naturalezza nella vita del piccolo bipede umano!
Il bambino si autoregola all'interno di una corretta offerta alimentare.
Non si tratta di lasciare il bambino all'interno di un supermercato a scegliere quello che vuole.
Forse puoi chiarirti le idee meglio se leggi le indicazioni per AS scritte in modo molto chiaro da Piermarini...
Ovviamente non penso di scegliere se autosvezzare o no in base a cosa potrebbe succedere tra sette anni: magari vivremo in Lapponia e ci sarà solo carne di renna, chi può saperlo?
La mia è più che altro curiosità teorica, leggendo tutte le storie del forum mi sono chiesta più volte come fosse andata a finire nel lungo termine. Finora ho trovato solo uno studio scientifico che suggerisce di non abbandonare del tutto lo svezzamento tradizionale ("Spoon-feed", credo sia questo) perché una piccola minoranza di bambini autosvezzati ha un ritardo nella crescita, ma mi interessano di più le "storie di vita vissuta", tutto qua
(30-11-2011, 03:38 15)blackbird Ha scritto: Però mi sembra una questione un po' inutile, sarebbe come scegliere di allattare al seno e non artificialmente perchè secondo degli scienziati di non so dove, i bambini allattati naturalmente hanno un QI più alto.
Con me sfondi una porta aperta su questo argomento, mi sono arrabbiata tantissimo leggendo di quella ricerca...
Elena 27/06/2011