[emilia]

allora vi aggiorno anch'io sui terribili 2: ieri lo prendo all'asilo ed era meraviglioso, tanti giorni che non lo vedevo cosi' sereno, andiamo a casa, giochiamo in giardino, si lancia in piscina alle 18 tutto vestito (gulp) e giochiamo insieme benissimo. torniamo a casa, cucino e lui serenissimo gioca in salotto (non ci sono muri divisori quindi siamo a portata d'occhi e di orecchie). MA quando e' stato pronto in tavola ha iniziato una sceneggiata da paura perche' voleva cenare col cioccolato, urla, pianti, si buttava a terra, diventava pure cianotico non sentiva ragioni.
il papa' non c'era quindi sono riuscita a gestirlo con piu' calma, sono pure andata in terrazza a pulire per staccare un po'.
nel frattempo io ho mangiato con lui che mi urlava dietro e mi portava via piatto/cibo/posate, mezz'ora cosi' ufff poi si e' calmato, ha voluto guardare un cartone e quando e' tornato papa' (gia' avvisato della situazione) e ha visto che cenava...apriti cielo! sono riprese le sceneggiate per il cioccolato!!!

che sudata mi sono fatta! alla fine ha cenato in braccio a me, io non dovevo notare che lui mangiava e mi rubava il cibo dal piatto, dopo cena ho lasciato leonardo al papa' e mi sono fatta un bagno ristoratore.

ma quanto durano i 2 anni????

[cancy]

Che ridere che siamo tutti sulla stessa barca!
Ogni tanto ammiro le crisi di capricci di Ale!Fa proprio delle sceneggiate pazzesche,sbatte i piedi,si butta in terra e picchia il pavimento con i pugni,Si copre la faccia con le mani e non vi dico il "nononono" da disperato,con la faccina da condannato!

[StellaLuna]

Già.... Tutti nella stessa barca, he he...
Comunque io ritiro quanto detto in merito al seggiolino auto (povera mamma illusa..)
L'altro giorno sceneggiata pazzesca perché non voleva entrarci, e ne io ne papà siamo riusciti in alcun modo a convincerla.
Ed eravamo pure in ritardo...
Alla fine è finita in tragedia, tra lacrime e proteste accese, placate successivamente con l'amata tettina.
Quanto è difficileeeee!!!!!

[cancy]

Alla fine è finita in tragedia, tra lacrime e proteste accese, placate successivamente con l'amata tettina.

Beata te,Ale non vuol saperne di tetta quando parte la crisi!

[giulieee]

Comunque io sono una mollacciona...io il cioccolato glielo avrei dato

[Elis]

Io invece sono un po' preoccupata per Giulietto perche' sempre più spesso si tira delle sberle in faccia e in testa. A volte come sfogo per qualche frustrazione, a volte quando gli dico un no, ma a volte senza apparente motivo...insomma, non sempre lo fa quando e' arrabbiato per qualcosa o quando e' nel pieno di una crisi. Oggi ad esempio lo ha fatto quando ho incontrato per strada una mia conoscente e stavo chiacchierando con lei, ieri quando si e' avvicinato un bimbo per giocare. Sembra quasi che per evitare di essere aggressivo con gli altri, lo diventi con se stesso o meglio che queste sberle inibiscano altri comportamenti...non capisco bene perché faccia così e non so come intervenire. Per ora provo a chiedergli che cosa ha o chiedendogli se e' arrabbiato...ma lui mi guarda in cerca di altro. Il punto e' che non so che risposte dargli perché non capisco il suo comportamento...aiuto!!

[giulieee]

o meglio che queste sberle inibiscano altri comportamenti...non capisco bene perché faccia così e non so come intervenire.

Secondo me hai centrato il problema. Io mi sto facendo un'idea tutta mia sui terrible twos e credo che i troppi limiti che diamo ai bimbi di due anni, senza neanche rendercene conto, ma semplicemente perchè vediamo che capiscono i divieti, li frustrino non poco. Ho fatto il confronto proprio ieri con mio marito, guardando un filmino dell'anno scorso. Un anno fa tutto era concesso, tutto era gioco, pasticciare sputare, pernacchiare, sporcare etc etc. Poi, ad un tratto, lui diventa più maturo e noi che facciamo? Lo bersagliamo di divieti più o meno espliciti (questo no, questo così, quello colà). Uno stress. A ciò si aggiunge lo stress interiore di non riuscire a fare alcune cose come si vorrebbe, più il ...come dire..."controllore interno" che appunto gli inibisce comportamenti che lui ha appreso essere sbagliati (mettersi sul bordo del letto perchè si cade.... camminare dove c'è bagnato, etc etc). Insomma una "prigione" interiore (che, per carità, è connaturata all'essere umano ed è importantissima) ma che unitamente alla "prigione" imposta dall'esterno ed alla frustrazione naturale del crescere, fa andare davvero in tilt.

Mario non lo fa, ma io al posto suo, qualche buffetto in faccia ogni tanto me lo darei.....

Ps: io ho deciso di allentare moltissimo con i limiti e i divieti.... non so se è giusto, ma sento che è meglio così. Non muore nessuno se mangia gelato al posto dell pasta o se per qualche giorno guarda troppa tv o se vuole troppi biberon o se mi allaga il bagno di casa, pur sapendo che non dovrebbe.... Io so che lui sa . I "divieti" sono abbastanza interiorizzati. Ora è il momento di trasgredirli e di sentire che mamma mi ama anche se faccio pasticci.

[Alexandra]

Credo che Giulieee abbia ragione sui divieti. Ho cercato di anticipare questo non "rimandando" mai un "no" con la scusa del "è piccola, non può capire", così non le arrivano tutti d'un botto. Cerco di fare in modo che i divieti "nuovi" siano bilanciati dalle "conquiste".
Credo anche molto nel fatto che i "divieti" non siano mai astratti, ma sempre giustificati da un motivo, e presentati non tanto come un "no" puro e semplice quanto come una modalità di sicurezza per sé o di condivisione con gli altri.
L'essere amata anche se fa pasticci, nonché il fatto che i pasticci stessi non siano crimini contro l'umanità, è dato per assodato, ma il concetto relativamente "manzo" che i pasticci vadano evitati il più possibile è altrettanto chiaro.
Mangiare il gelato al posto della pasta non rientra neanche nella categoria delle contravvenzioni. Un buon gelato, se non troppo zuccherato e senza additivi loschi, è una cosa del tutto sana e nutriente.

La mia Cucciola, da sempre si è arrabbiata un sacco per tutto quello che non riusciva a fare da sola, ma piano piano si rende conto che a forza di provare, ce la si fa. Ci sono gli "scatti" di indipendenza, in cui acquisisce più forza e abilità, e quindi vorrebbe fare di più, e si arrabbia, e poi i periodi in cui riesce a fare quel "dippiù", ed è contenta.

[Elis]

Giulieee, mi sembra proprio che nel caso di Giulio sia il "controllore interiore" che lo spinge a darsi queste sberle e inibire qualcosa. Io pero' di divieti ne do' davvero pochi, anzi pochissimi...lo limito solo per le cose pericolose, niente piu'. Da qualche parte ho letto che lo fanno per controllare le emozioni, per riprendere il controllo di se stessi quando iniziano ad interiorizzare le regole....ma temo che Giulio lo faccia troppo spesso e reprima le emozioni...non so, non capisco bene che cosa gli succeda...

[giulieee]

Ma il diventare "orsi", asociali, mandare via tutti in continuazione, non voler essere toccati, voler stare sempre a casa.. fa parte dei terrible twos?
O mi si sta trasformando il figlio? Era un bimbo socievole che stava con tutti
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