23-04-2013, 01:20 13
Vi "giro" la mail che mi è arrivata da UPPA
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"Lo vuoi?" si dice ai malati
Immaginate di sentirvi poco bene, stare a letto e non aver voglia di mangiare. Qualcuno (magari la vostra mamma) vi accudisce amorevolmente, è preoccupato che vi possiate indebolire e si sforza di invogliarvi a mangiare chiedendovi: “Lo vuoi questo? O preferisci quest`altro?”.
Se state per preparare qualcosa da mangiare a vostro figlio cancellate subito questa scena dalla vostra mente!
E soprattutto evitate, se è possibile di chiedergli “Lo vuoi?”. L`abbiamo già detto: questa frase si dice ai malati.
È invece molto improbabile che vostro figlio sia malato, anzi siamo sicuri che sia sano, sanissimo. Perché allora dovreste trattarlo da malato, invece di offrirgli qualcosa di buono da mangiare e aspettare che sia lui stesso (o lei stessa) a decidere?
È questo il senso dello speciale che troverete sul prossimo numero di Un pediatra per amico (UPPA) dedicato all`autosvezzamento o, meglio, all`alimentazione complementare a richiesta.
Scritto da Lucio Piermarini, pediatra “uppico” della prima ora e autore del best seller “Io mi svezzo da solo!”, contiene anche interessanti testimonianze di mamme e (udite, udite!) una riflessione filosofico-pedagogica che cerca le origini nobili di questa nuova corrente che sta rivoluzionando la pediatria moderna nelle teorie pedagogiche del `900.
Un numero di UPPA da non perdere.
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"Lo vuoi?" si dice ai malati
Immaginate di sentirvi poco bene, stare a letto e non aver voglia di mangiare. Qualcuno (magari la vostra mamma) vi accudisce amorevolmente, è preoccupato che vi possiate indebolire e si sforza di invogliarvi a mangiare chiedendovi: “Lo vuoi questo? O preferisci quest`altro?”.
Se state per preparare qualcosa da mangiare a vostro figlio cancellate subito questa scena dalla vostra mente!
E soprattutto evitate, se è possibile di chiedergli “Lo vuoi?”. L`abbiamo già detto: questa frase si dice ai malati.
È invece molto improbabile che vostro figlio sia malato, anzi siamo sicuri che sia sano, sanissimo. Perché allora dovreste trattarlo da malato, invece di offrirgli qualcosa di buono da mangiare e aspettare che sia lui stesso (o lei stessa) a decidere?
È questo il senso dello speciale che troverete sul prossimo numero di Un pediatra per amico (UPPA) dedicato all`autosvezzamento o, meglio, all`alimentazione complementare a richiesta.
Scritto da Lucio Piermarini, pediatra “uppico” della prima ora e autore del best seller “Io mi svezzo da solo!”, contiene anche interessanti testimonianze di mamme e (udite, udite!) una riflessione filosofico-pedagogica che cerca le origini nobili di questa nuova corrente che sta rivoluzionando la pediatria moderna nelle teorie pedagogiche del `900.
Un numero di UPPA da non perdere.