04-03-2011, 02:59 14
Ciao a tutte, Giorgia, 13 mesi fra qualche giorno, come alcune di voi sanno è allattata, dorme tanto, si addormenta presto (intorno alle 20:30) e si sveglia spesso. Prevalentemente per rispetto nei suoi confronti e per stanchezza nostra, fino ad ora non abbiamo mai davvero pensato di uscire la sera, ma da un paio di settimane a questa parte mi è venuta voglia, almeno ogni tanto, anche leggendo alcuni libri ("Sapore di mamma" e "Sono qui con te") in cui si ribadisce come nelle culture tradizionali i bambini partecipino senza problemi alla vita comunitaria, al limite addormentandosi dove si trovino se il sonno ha la meglio. Da quando infatti ha iniziato a svegliarsi spesso, ovvero dal 6o-7o mese (circa ogni ora e mezzo o anche meno fino a quando resta nel suo lettino nella sua cameretta), abbiamo rinunciato ad uscire il venerdì/sabato sera (saltuariamente qualcuno viene a casa, dopo possiamo mantenere quasi inalterati i nostri ritmi), anche per timore di turbare i già precari equilibri della nostra piccina. Ma mi viene il dubbio che 1] tanti precari poi i suoi equilibri non siano (ormai si sveglia spesso da mesi!) e 2] non sono più certa che sia così "irrispettoso" verso i propri piccini uscire e portarli con sè (non in discopub, ma magari fuori a cena per una pizza o a casa di amici per un dopo cena). Davvero se ripenso alle culture tradizionali, quelle che mantengono i ritmi (condivisibili o meno) più naturali, fisiologici, vicini al bambino così non è, anzi.
Voi cosa ne pensate? Consigli? Esperienze? Lo domando a tutte, ma al solito con particolare attenzione a coloro che hanno (o hanno avuto) figli nella nostra stessa situazione.
Voi cosa ne pensate? Consigli? Esperienze? Lo domando a tutte, ma al solito con particolare attenzione a coloro che hanno (o hanno avuto) figli nella nostra stessa situazione.