07-06-2010, 10:11 10
come già ho scritto qua e là sono da alcune settimane alle prese con il passaggio di irene dall'allattamento esclusivo ad un'alimentazione anche solida. tra una settimana compie otto mesi e al di là di essere molto lontani dal fatto di assumer quantità di cibo "complementare" che vadano a sostituire una delle poppate (cosa che ho capito bene essere un processo molto lungo con l'AS)
il problema che si sta ponendo con sempre maggiore evidenza (soprattutto se faccio i confronti con quasi tutti gli altri bambini...compresi i vostri...) è la mancanza assoluta di qualsiasi tipo di ritmo diurno e notturno che permetta di organizzare anche i pasti secondo orari prevedibili. mi spiego: irene ( che va dormire sempre alla stessa ora) si sveglia a volte la notte o la mattina presto, ma mai allo stesso orario, il risveglio mattutino definitivo è di conseguenza molto variablie: possono essere le sette, le otto, le nove anche le dieci...di conseguenza la fame da "pranzo" arriva a volte alle 11 altre alle 12, altre all'una... così non sempre è pronto il nostro pranzo quando scatta il suo appetito e se la allatto per esempio alle 11 e mezza è normale che poi non abbia una gran fame un'ora dopo...idem per cena, i sonnellini durante il giorno (che a volte finiscono per coincidere con gli orari previsti per i pasti...) e tutto il resto...questo inoltre si incastra male anche con le nostre già pregresse difficoltà a darci un'organizzazione familiare con orari regolari... ci stiamo provando ma ovviamente il fatto che irene stessa sia così imprevedibile non aiuta...non c'è davvero un giorno uguale all'altro e molti pasti sono occasioni perse di farle assaggiare con un sufficiente appetito quello che ho cucinato per tutti e tre!! insomma questa confusione temo non faccia bene a irene e continuo a chiedermi se non tocchi a me trovare qualche strategia...sempre con il timore di non essere una mamma "sufficientemente buona"... avete consigli, esperienze, idee...??!!
il problema che si sta ponendo con sempre maggiore evidenza (soprattutto se faccio i confronti con quasi tutti gli altri bambini...compresi i vostri...) è la mancanza assoluta di qualsiasi tipo di ritmo diurno e notturno che permetta di organizzare anche i pasti secondo orari prevedibili. mi spiego: irene ( che va dormire sempre alla stessa ora) si sveglia a volte la notte o la mattina presto, ma mai allo stesso orario, il risveglio mattutino definitivo è di conseguenza molto variablie: possono essere le sette, le otto, le nove anche le dieci...di conseguenza la fame da "pranzo" arriva a volte alle 11 altre alle 12, altre all'una... così non sempre è pronto il nostro pranzo quando scatta il suo appetito e se la allatto per esempio alle 11 e mezza è normale che poi non abbia una gran fame un'ora dopo...idem per cena, i sonnellini durante il giorno (che a volte finiscono per coincidere con gli orari previsti per i pasti...) e tutto il resto...questo inoltre si incastra male anche con le nostre già pregresse difficoltà a darci un'organizzazione familiare con orari regolari... ci stiamo provando ma ovviamente il fatto che irene stessa sia così imprevedibile non aiuta...non c'è davvero un giorno uguale all'altro e molti pasti sono occasioni perse di farle assaggiare con un sufficiente appetito quello che ho cucinato per tutti e tre!! insomma questa confusione temo non faccia bene a irene e continuo a chiedermi se non tocchi a me trovare qualche strategia...sempre con il timore di non essere una mamma "sufficientemente buona"... avete consigli, esperienze, idee...??!!