[mamitta]

Giuggino da tre giorni ha iniziato l'inserimento al nido, oggi per la prima volta l'ho anche lasciato per 10 minuti, mentre andavo a compilare i vari moduli, e l'ho trovato in lacrime...
Credo sarà un inserimento lungo, per carità non abbiamo fretta, ma sto vedendo un giuggino "sociale" che non conoscevo: toglie i giochi agli altri bimbi, dà manate e spinte... e noi non abbiamo mai alzato una mano contro di lui, continuiamo a dirgli di non farlo perché lo fa anche con noi, col risultato che non ci ascolta, mi ha rotto gli occhiali due volte, e la seconda volta ho dovuto buttarli, e non ha mostrato neanche particolare interesse a me che glieli facevo vedere arrabbiata. Butta i giochi, li lancia in faccia a noi, e se lo sgridiamo si copre gli occhi e dopo un minuto è lì a rifarlo...cerco di dargli tante attenzioni, ma mi sento davvero uno schifo di madre...

[cancy]

Mamitta coraggio!Noi abbiamo impiegato un mese a fare l'inserimento,c'é anche la mia discussione.I comportamenti violenti sono venuti fuori ora,con l'inserimento o già faceva così?Dal cell non vedo l'età ,Ale per esempio fa così ora col padre(secondo me é un segnale al papi ).Oltre l'inserimento che fate in giornata ?Noi purtroppo inserimento in pausa pranzo e io lavoro mattina e sera,che ha complicato tutto malamente!

[gisella752]

io ho inserito pietro al baby parking, la cosa è un pò diversa perche ci va poche ore alla settimana ma l'inserimento è comunque durato 3 settimane. i comportamenti di aggressività nei confronti dei compagni si sono manifestati sin da subito, li mordeva quando voleva ottenere qualcosa ad esempio un gioco, ma nel giro di un paio di settimane ha smesso di farlo ed ora è bravissimo (parole della maestra). nei nostri confronti non ho notato, invece, nessun comportamento particolare.
stai tranquilla e lasciagli il tempo di abituarsi a questa nuova cosa e tu non sentirti una cattiva mamma, il primo luogo perchè non lo sei e poi perchè i comportamenti del tuo bambino non sono altro che la dimostrazione di quanto si senta libero di farti capire quanto è duro questo cambiamento.
inoltre non stupirti se ti sembra che non mostri particolare pentimento per le cose che combina, il fatto è che non è ancora in grado di correlare causa, effetto e responsabilità, tu fai bene a farglielo notare ma io eviterei toni accusatori che tanto non vengono compresi se non come mamma non mi vuole più...
forza!!!!

[mamitta]

I comportamenti violenti avvengono già da un po' ma solo la sera, come se dovesse scaricare il surplus di energie prima di nanna. Non l'aveva mai fatto con gli altri bimbi, anche perché in genere e purtroppo frequentiamo bimbi più grandi, come i cuginetti, che ovvio sono più accomodanti con i piccoli. Mi sembra proprio che, abituato a noi che lo assecondiamo se vuole un gioco, non concepisca che se ce l'ha un altro bimbo in mano debba rispettarlo; poi sono nella difficile situazione in cui assisto a queste scene e non so se intervenire o aspettare che lo faccia l'educatrice...e comunque è come se non si renda conto del dolore che provoca o dei danni che combina, a casa se glielo faccio notare evita il mio sguardo e dopo un minuto lo rifà
Io in pratica passo tutto il tempo con lui, giochiamo, coloriamo, cuciniamo insieme, se il tempo consente passiamo molto tempo fuori nei campi (e lì tira la coda ai gatti o lancia loro le pietre) O.O. Non credo possa essere gelosia per la sorellina in arrivo, ancora non glielo abbiamo detto, cerchiamo di trovare il momento più idoneo e ora non mi sembra sia il caso.
Abbiamo optato per il nido perché sta diventando un po' asociale, qui bambini in zona non ce n'è e i parchetti sono tristemente desolati d'inverno; e anche in vista dell'asilo a settembre, in modo fa farla diventare un'abitudine acquisita già da prima che arrivi fagiolina a giugno; lui è tre giorni che si sveglia e si fa preparare in un battibaleno per andare a giocare con i bimbi all'asilo; resta il timore di averlo fatto diventare, a forza di stare tanto con gli adulti, un piccolo tiranno, e non me lo perdonerei mai...
Ah, ha quasi 26 mesi.

[gisella752]

Mi sembra proprio che, abituato a noi che lo assecondiamo se vuole un gioco, non concepisca che se ce l'ha un altro bimbo in mano debba rispettarlo; poi sono nella difficile situazione in cui assisto a queste scene e non so se intervenire o aspettare che lo faccia l'educatrice...e comunque è come se non si renda conto del dolore che provoca o dei danni che combina, a casa se glielo faccio notare evita il mio sguardo e dopo un minuto lo rifà

proprio così non se ne rende conto tu puoi solo dirgli per esempio "non si picchiano i bimbi, ai bimbi si fa la cara" o vedi tu cosa ti sembra meglio, il resto arriverà più tardi.
per il resto puoi chiedere all'educatrice come è meglio che tu faccia.

[michy]

Lascia stare l'idea del piccolo tiranno , da quello che ho potuto vedere io è che ognuno di loro deve imparare a confrontarsi con l'esterno e purtroppo il modo da loro scelto non sempre corrisponde alla nostra idea. Crescendo tutto ciò cambia ed è in continua evoluzione. Mio figlio mi sembrava tanto deciso e prepotentino e ora è una patata lessa. Un suo amichetto che invece era un agnellino (e io mi vergognavo sempre tanto quando giocavano insieme che l'altro sembrava una vittima sacrificale per il mio) ora è manesco e un po' bulletto... e cambieranno ancora.
Insomma, fagli capire che l'atteggiamento non ti piace e che c'è un altro modo per rapportarsi agli altri ma non disperare tu.

[Elis]

Mamitta, a me é accaduto lo stesso, come ho scritto in altri post. Anche Giulio, dopo qualche mese di asilo, ha cominciato ad essere aggressivo con gli altri bimbi. Io mi sentivo malissimo, ho pensato di avere sbagliato tutto. Ho parlato con la maestra e mi ha detto che dipende solamente dall'incapacità di verbalizzare quello che vogliono...ovviamente tu lo capisci sempre e subito (anche se magari non parla bene), ma i bimbi e le maestre con cui deve socializzare non lo capiscono...e la naturale reazione é utilizzare il corpo e le mani. Come parla Giuggino? Giulio in effetti (causa anche la doppia lingua) é piú indietro dei suoi compagni nel linguaggio, solo da tre settimane sembra essersi sbloccato, sia in italiano che in inglese. Vedrai che appena migliora con la parola, l'aggressività scompare! Non preoccuparti davvero! Tu spiegagli sempre, senza sgridarlo, che con le botte fa male e ripetigli quello che dovrebbe dire anziché picchiare.

[mamitta]

Innanzi tutto grazie a tutte voi, che come al solito mi fate sentire meno orribile...
Volevo aggiornarvi sulla situazione, che ha preso una piega inaspettata....al quarto giorno la doccia fredda: un'ora di attività in un'aula obbligati a stare seduti (due bimbi che non volevano erano legati nei seggioloni, recita della preghiera, due canzoni con mossette su Gesù e subito dopo "il coccodrillo come fa", che mi è sembrato pure irrispettoso per chi crede. Noi poi siamo atei!!! Parliamo di bimbi sui due anni o anche più piccoli, eh! Poi ripetizione a pappagallo sui colori con relativa interrogazione e giudizi negativi su chi sbagliava, ecc. Ora so che è il modus di molti asili, ma che senso ha che io porti giuggino in un.posto del genere, dopo avergli dato 2 anni di assoluta libertà "montess­oriana", libertà di esplorare e imparare con i suoi tempi, senza premi e punizioni...e dire che la struttura mi aveva convinto perché ha un nome che evoca proprio la Dottoressa ("La casa dei bambini") e qualche suo pensiero affisso alle pareti, ma credo che la proprietaria ne sappia ben poco, in realtà! Avevo notato giochi plasticoni in giro, ma almeno niente roba elettronica...le educatrici, giovani, mi sono col passare dei giorni, sembrate inesperte, non hanno figli e si vede...
Venerdi non siamo andati, oltretutto ci siamo svegliati tardissimo...ieri sera, in preda a dubbi esistenziali (lunedì lo porto? Tra l'altro dovrei pagare la prima mensilità...) e discussioni varie con mio marito, faccio una cosa folle: esprimo questi miei dubbi nel gruppo Facebook di sostegno allattamento della mia provincia e lancio una proposta: una specie di homeschooling con mamme a rotazione nelle varie case, così bimbi (e mamme ) socializzano gratis e senza aberrazioni educative: in poche ore trovo un sacco di adesioni, mamme deluse dai nidi che vogliono almeno provarci...ora stiamo formando un nuovo gruppo per organizzarci. Dulcis in fundo: una mamma mi ha segnalato l'esistenza di una neonata scuola libertaria, nel mio comune (!!!) per bimbi dai 3 anni in su, che dovrebbe partire a regime da settembre 2013, per ora funziona tipo lezioni aperte e informative. Domani chiamo i contatti che ho.
Almeno, se giuggino continuerà a essere manesco, non si sentirà etichettare come monello, cattivo, e non verrà minacciato di punizioni (sentita con le mie orecchie giovedì ad un bimbo palesemente annoiato dalle canzoncine: "se non la smetti ti lascio legato li al seggiolone e non esci a giocare con gli altri! " )...amen!

[arkadian]

A parte la storia del manesco, mi sembra che "lezioni" per bambini di due anni e più piccoli siano assolutamente inadatte/inutili.

[cancy]

Mamitta ....UAOooooo!!!!!!!