15-08-2011, 10:18 22
Mia suocera oggi mi ha veramente rovinato il pranzo di Ferragosto. Causa? Daniele mangia con le mani. Io memore della prima figlia, che mangia ancora imboccata e a storielle grazie ai nonni, ma almeno "non sporca", non ci penso minimamente a cambiare le cose, se non proponendo posate e piatto. Non di certo in giro, a casa mia!!! Mi pare peggio un lancio di piatto del servizio buono o anche di carta, ma pieno, o un lancio di posata, che un po' di rimediabilissimo caos sotto al tavolo. Per lei no, deve stare a tavola seduto, composto, ordinato e pulito. Ha passato la giornata a rinfacciarmi come mangia Daniele, dimenticandosi del fatto che mangia tutto.
Io non la sopporto più, mi date qualche riposta carina? Vi prego!!! Fortunatamente mio figlip è intelligente, quando sta da nonna ha capito benissimo che può ricattarla con il cibo e che lei si preoccupa se non mangia, quindi parla parla ma alla fine, pur di farlo mangiare, cede alle mani pure lei
Io non la sopporto più, mi date qualche riposta carina? Vi prego!!! Fortunatamente mio figlip è intelligente, quando sta da nonna ha capito benissimo che può ricattarla con il cibo e che lei si preoccupa se non mangia, quindi parla parla ma alla fine, pur di farlo mangiare, cede alle mani pure lei 



è risentita del fatto che:
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Non ci si può ragionare

Ale 17/07/2010
). Conto sul caratterino monellino di Daniele. Ah, ha 9 mesi e mezzo, ne avrà 11 al mio rientro al lavoro. Io mi considero già fortunata che ogni tanto se gli propongo il boccone sulla forchetta infila la bocca. Spesso però lo toglie come dicevo sopra e lo mangia con la manina. Minestre e zuppe non le vuole nemmeno vedere (a maggior ragione se la nonna zuccona cucina a parte per lui e non vede loro mangiare la stessa cosa), lo yogurt quello si, eccome, ma niente altro. Ora pure la frutta la mangia a mano! E sentiste come piange con i lacrimoni se non capisci come la vuole
Stamattina mamma non ci arrivava che dopo un assaggio di prugna con buccia e uno senza la preferiva senza e lui continuava a lanciarmi sta prugna addosso piangendo come un disperato. Voleva si la sua prugna, ma sbucciata