20-12-2014, 08:46 08
E va bene, per ora vi assillo. Nonostante qui vada tutto bene e Sophia di quasi 16 mesi, cresce bene e mangia ormai da sola ed in autonomia, io mi faccio sempre assalire dai dubbi ed ho sempre l'impressione che stia sbagliando qualcosa. Il mio problema adesso è la "scelta" nel senso che sulla nostra tavola raramente c'è varietà di scelta. A pranzo siamo solo io e la piccola, fossi solo io mi limiterei ad un paio di fette di prosciutto in mezzo a due fette di pane oppure una insalata, un frutto e via, ma, visto che c'è Sophia con me mi sforzo di cucinare qualcosa. Se a pranzo mangiamo la pasta o il riso (e poi la frutta, o anche prima) a cena ci sarà il secondo con del pane, verdure o insalata e sempre la frutta. Ecco. Fine. Anche perchè poi a cena, ci sono anche mio marito e l'altra figlia e capita che faccio la pasta la sera per cena. Ma siamo sempre lì, a meno che non si tratti di qualche occasione particolare, quando faccio pasta o riso è solo quello, non ci sono altre portate, e se Sophia decide che in quel determinato momento la pasta non le va e mangia solo la frutta, io evito di aprire il frigo e cominciare a proporre altre cose, mi sembra di dare una brutta abitudine. Però poi penso che in questo caso non vale più il discorso che lei sceglie cosa mangiare dai cibi che vede a tavola, io in pratica le metto il piatto davanti, per la serie "o ti mangi sta minestra....."Ma sarà giusto così? Alla fine dei conti dalla nostra dieta giornaliera non manca niente, ci sono le fibre e le vitamine di frutta e verdura, ci sono i carboidrati le proteine i grassi. E' solo che il tutto viene distribuito durante la giornata.
Marzia & Sophia
