[blackbird]

Ok, mi adottate? In alternativa mi andrebbe benissimo essere adottata da tua suocera... VI HA REGALATO UN TRANCIO DI SPECK?! Che donna!

(no dai scherzi vero? non puoi neanche vagamente immaginare la noia della mia tavola... vabbè che.... eri tu l'inventrice della mitica COLACENA????? )

si dai è stata molto carina. considerato che non regala MAI NIENTE NEMMENO A SUO NIPOTE

Mai stata più seria! Io ho un passato oscuro che terrò nascosto al mio bimbo, ti dico solo che da piccola mentre tutte le mie amichette avrebbero voluto fare da grandi le ballerine, io sognavo di fare il salumiere. Mi immaginavo circondata da tutto quel ben di dio che mangiucchiavo un po' qua,un po' là e il tutto senza pane che per me era un'inutile perdita di tempo.
Poi sono andata a vivere da sola e non so cos'è successo, in più si aggiunge lo svezzamento di Domenico e lì ci fu il tracollo: farro, minestroni, vellutate, verdure bollite.
Rispetto alle descrizioni di alcune delle vostre mamme o suocere, devo dire che la mia di madre rientra perfettamente nella tipologia: lei non si intromette per quel che riguarda il mio ruolo genitoriale, ogni tanto mi chiede con tono apprensivo se qualche volta al bimbo faccio mangiare della carne (con "carne" non intende gli affettati o il pollo ma LA CARNE: vitello e maiale).
La mangiavamo ogni giorno, anche pranzo e cena a questo aggiungo il fatto che il nostro/suo frigorifero era stracolmo (quello di casa mia a confronto sembra zona colpita da carestia) per spiegarvi la mia teoria: secondo me dipende dal fatto che mia madre è nata durante il dopoguerra, che immagino non sia stato un periodo facilissimo per nessuno. Probabilmente è una reazione alle privazioni che ha dovuto subire e un modo per prendersi cura della propria famiglia, come un segno tangibile che tutto era apposto, che con il frigo straripante-la carne in tavola e chili e chili di pane (non scherzo e non esagero) in dispensa lei poteva stare tranquilla.
Per questo non la condanno, non è stato sicuramente il modo più giusto di farci mangiare, ma indubbiamente lo ha fatto con le migliori intenzioni e come reazione a qualcosa che lei non ha avuto- o almeno non quanto avrebbe desiderato, perchè a casa di mia nonna qualcosa nel piatto c'è sempre stato, la fame non l'hanno mai patita, ma capirete che probabilmente la carne in tavola, per un certo periodo, era un lusso che in pochi potevano permettersi.
Ma è solo una teoria.