[arkadian]

Finalmente dopo una decina di giorni di fuoco ho 5 minuti di tempo per scrivere a Superquark (superquark@rai.it)

Ecco il testo della mail che gli ho mandato. Ora vediamo che dicono...

Salve,

da semplice genitore (e per conto di autosvezzamento.it, un forum dove si cerca al meglio delle nostre possibilità di fare informazione sullo svezzamento) vorrei fare dei chiarimenti riguardo il servizio sull'alimentazione della prima infanzia comparso nel numero del 16 giugno 2011 di Superquark poiché contiene delle inesattezze e delle gravi omissioni.

All'interno di detto servizio è menzionata la famosa "Piramide alimentare per bambini", ma è stato omesso il fatto chiave che questa sia stata sponsorizzata dalla Mellin. Purtroppo i link che avevo e che collegavano la piramide direttamente alla Mellin (e allo studio pubblicitario Martigoni che ne ha curato il lancio per conto proprio della Mellin) non esistono più, ma basta chiedere al Dottor Vania che ve lo confermerà.

Ho avuto uno scambio cordiale, ma acceso, di e-mail proprio con il Dr. Vania (disponibile se vi dovesse interessare) che ha cercato di chiarire la situazione (o forse dovrei dire 'giustificarsi') dicendo come questo finanziamento non abbia minimamente influito sulla preparazione della piramide (e allora perché nasconderlo?). Anche prendendo per buone le garanzie date dal Dr. Vania (le uniche disponibili dato che purtroppo il Prof. Cannella è recentemente scomparso), ciò non toglie che l'informazione andrebbe resa pubblica (soprattutto se così innocente) e mi sorprende che un programma di divulgazione scientifica come Superquark, che negli anni si è sempre vantato di andare a fondo indagando al di là delle apparenze, se lo sia fatto sfuggire.

Vi allego la presentazione che è stata usata al lancio della piramide; sottolineo solamente lo schema di colori (che anche chi non ha figli assocerebbe alla Mellin) usato nella presentazione e l'utilizzo di vasetti (che anche chi sta su Marte assocerebbe alla Mellin) all'interno dei disegni delle piramidi.

Sono sicuro che la Piramide Alimentare per la prima infanzia sia un'idea molto meritevole, ma allora perché erano necessari i soldi della Mellin per metterla insieme? Dopo tutto si basa sull'esperienza di Vania e Cannella (e non è un lavoro prettamente scientifico) i quali erano già in possesso di tutte le informazioni necessarie.
Inoltre, in un mondo dove l'infanzia è già così medicalizzata, bisogna per forza enfatizzare la (presunta) necessità di doversi affidare per forza all'industria per dar da mangiare a un bambino piccolo?

Tra l'altro, è gravissimo che nel vostro servizio abbiate proposto (in modo non troppo indiretto) i liofilizzati come la soluzione per risolvere i problemi dell'obesità infantile e per garantire che i bambini vadano bene a scuola. Se esistono studi che confermano il collegamento tra queste cose, sarei davvero interessato a leggerli.

Nella seguente pagina web
http://www.ibfanitalia.org/primopiano/20042011.html
trovate il botta e risposta tra varie associazioni che si occupano della prima infanzia e Andrea Vania.

Qui invece
http://www.autosvezzamento.it/forum/Thre...lla-mellin
trovate il collegamento alla pagina del nostro forum dove si è discusso proprio della suddetta piramide. Al suo interno (se avrete la voglia e la pazienza di leggere tutto) troverete svariati riferimenti, nonché commenti di altri pediatri e il mio scambio di mail con il Dr. Vania.

Rimango in attesa di un vostro gentile riscontro,