COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


Polemicone - Scelte dei genitori
#11

Alcuni approfondimenti anche nei libri Besame Muchuo di Gonzales per allattamento a richiesta e cosleeping e "Bambini super-vaccinati (Saperne di più per una scelta responsabile) del Dott. Eugenio Serravalle, medico specialista in Pediatria Preventiva, Puericultura e Patologia Neonatale.
Non dimentichiamo che l'autosvezzamento è "Alimentazione Complementare a richiesta" dunque per gli allattati al seno (a volte capita anche per gli allattati con formulato) perchè il cibo deve essere somministrato quando pare a noi e non a loro richiesta?
Per i vaccini si o no importante che la scelta sia consapevole, non è facile decidere di non vaccinare i propri figli.
Grazie

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#12

Citazione:Non dimentichiamo che l'autosvezzamento è "Alimentazione Complementare a richiesta" dunque per gli allattati al seno (a volte capita anche per gli allattati con formulato) perchè il cibo deve essere somministrato quando pare a noi e non a loro richiesta?

Sono perfettamente d'accordo: siamo proprio in un forum di autosvezzamento e dovrebbe essere scontato che si seguono le richieste del bambino... ci sono bambini che non vogliono saperne di cibi solidi anche fino agli 8-9 mesi e che continuano a stare bene anche solo con LM.

Citazione:Questo è un argomento molto brutto x me,xkè Federico sta nel lettone con noi,ma anche x causa mia.Mi addormento e sistematicamente mi sveglio alla poppata successiva.Pur di dormire!E x questo dico che l'allattamento a richiesta ha il suo contro.Proprio xkè di notte si sveglia anche 4 volte solo x mangiare.Senza contare le volte che si sveglia x i fatti suoi.E poi alzati la mattina...e chi c'è la fa???
E' assolutamente normale che i bambini si sveglino la notte, allattati o meno... fino ai 2-3 anni ( www.fatelananna.it )

Citazione:Citazione:
dieta vegetariana
Su questo sono assolutamente contraria,ma non xkè io mangio carne,e critico i vegetariani.Ma proprio xkè a 6 mesi un bambino viene svezzato xkè al suo corpo comincia a mancare il ferro,che ritrova nelle carni!!!Quindi è importantissimo far assumere carne sin dall'inizio.Poi se anche il bambino vorrà seguire una dieta vegetariana sicuramente lo farà nell'età della ragione...
Chi è vegetariano sa bene quali sono gli alimenti più ricchi in ferro e tra questi il primo non è certamente la carne...
( www.scienzavegetariana.it/nutrizione/vrg/ferroveg.html )
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#13

Allora... c'è tanto a cui rispondere... vediamo un po' di andare in ordine (sparso?) limitandomi solo ad alcuni punti salienti.

Citazione:niente vaccini
Ribadisco che questa è una bella responsabiltà da prendersi a cuor leggero considerando che non si è ferrati in materia. Ricordiamo che Internet (e Google in particolare) non fa scienza. Il fatto che un "profano" si metta a leggere quello che qualcuno posta e che per qualche motivo si trova in alto nella classifica di Google... non vuol dire che sia vero. Cose mediche di questo genere preferisco devolverle a chi dovrebbe essere ferrato in materia. Se il governo mi continua a martellare dicendo che il vaccino trivalente va fatto e che il collegamento all'autismo è solo frutto della fantasia di alcuni, posso o fidarmi o non fidarmi e scegliere di riporre la mia fiducia su qualcosa che ho scaricato da Internet. Non credo proprio di avere le conoscenze scientifiche tali da poter fare una scelta davvero ragionata, dato che per un sito che mi dice no ne trovo altri 10 che dicono sì (e il più delle volte anche il contrario è vero se uno cerca abbastanza approfonditamente).
È possibile che il governo sia in combutta con le case farmaceutiche per venderci qualcosa che non solo non serva, ma che è anche dannoso? In teoria sì, nel qual caso rimarrà sulla loro coscienza. Io in tutta onestà non mi sento di prendere una simile responsabilità per conto terzi (ovvero per la mia prole).
Citazione:Medicina alternativa
Solo un breve accenno...
Cosa sia la medicina alternativa non lo so, comunque...
Citazione:Il Dott. XXX si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di YYY, si è specializzato in Cardiologia, Farmacologia Clinica e Tossicologia Medica, per poi perfezionarsi in Agopuntura Cinese e Omeopatia Classica.
È autore di numerose pubblicazioni scientifiche e anche di vari libri sulle Medicine non Convenzionali.
Non è che ho scritto XXX e YYY per tutelare la privacy del tipo (dato che le informazioni sono disponibili in rete), ma perché il discorso vale in generale.
Di agopuntura non so niente... ti infilano aghi nel corpo per cui qualcosa la deve fare... magari infligge dolore e basta... Insomma sono di vedute aperte e imputo alla mia ignoranza il fatto che non sappia se funziona o meno.
Rimedi di erboristeria... mah... quelli qualcosa devono fare dato che con le erbe ci si può anche avvelenare. Quale ricerca scientifica sia stata fatto su tali rimedi non lo so, per cui se si parla prevalentemente di effetto placebo o no, non so dire. Anche qui sono di vedute aperte.
Se invece parliamo di omeopatia, qui il discorso è diverso. Come ho detto nel mio post precedente, omeopatia, astrologia, cartomanzia, lettura dei fondi del tè, malocchi, fatture e così via sono tutti sullo stesso livello. Non c'è assolutamente alcuna prova che l'omeopatia non sia altro che uno zuccherino con una goccia d'acqua sopra (anche se ottenuto attraverso un procedimento molto complicato..
Un dottore che mi si presenti come:
laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di ZZZ, si è specializzato in Cardiologia, Farmacologia Clinica e Tossicologia Medica, per poi perfezionarsi in Agopuntura Cinese e Astrologia
non credo proprio che mi farebbe un bell'effetto e sfido chiunque a non fiondarsi da un altro più affidabile. Certo uno all'università può seguire i corsi che gli pare (e magari i corsi sulla cartomanzia in epoca rinascimentale sono anche interessanti), ma non è che poi vado a mettere sulla mia targa in bella vista sul portone dove sta il mio studio:
Dottor Pinco Pallo, specializzato in questo e quello, perfezionato in Astrologia e discepolo del Mago Otelma.
Se si prova a vendere l'omeopatia come una medicina (alternativa o meno) si mette la salute dei più creduloni a rischio. Che poi, come ho detto, si trovino rimedi omeopatici nelle farmacie dimostra come anche loro sono più attenti al denaro che alla salute pubblica.

Vorrei però spezzare però una lancia a favore del sito Corelva dato che ho trovato un articolo interessante, ma non lo trovo... se mi ricapita sotto mano lo posto.

Citazione:Allattamento a richiesta
Fino a due o tre anni?? Allattamento sì, ma svegliarmi nel cuore della notte per una sveltina perché mio figlio ha un languorino??? Co sleeping fino a quel tempo????? Devo ammettere che non fa per me (e in più di un modoEm0100).
Diciamo che l'"a richiesta" lo vedo come "quantità a richiesta" e non "tette al vento tutti i momenti". Ora capisco che questo non è un problema che mi tocca in prima persona (e meno male...), però mi sembra un volersi fare un po' del male. Sarò che io sono un fedele discepolo di Tracy Hogg (Santa Subito!)... ma il concetto di struttura (e non routine, parola che lei aborre) mi sembra la cosa migliore per la sanità mentale della famiglia.
Citazione:Cosleeping
Voto no, nno, NO, NOOOO!!!!
Ho bisogno di un mio spazio e l'idea di non avere neanche quello... tra un po' non si potrà più neanche stare in pace in bagno. Capisco che se allatti è più facile se il bambino è a portata di tetta, però così mi sembra che la madre non diventi altro che un ciuccio umano. Credo che se verrà il piccolo Aronne e la centrale del latte diventa operativa questo sarà un punto di litigate continue... Tra le altre cose, con il concetto di tetta a disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma come si fa a capire se il bambino non vuole qualcos'altro che non sia il ciuccio umano? E poi, e questa è la mia obiezione maggiore, come impara a riempirsi la pancia e stare in pace per qualche oretta se non fa altro che fare snackini??
Infine: alimentazione complementare a richiesta io la vedo come qualcosa che complementa il latte. Se non la vuole, non c'è problema, si prende più latte. L'"a richiesta" non credo proprio che vada inteso che se vuole un broccoletto alle 2 del mattino ti alzi e glielo vai a preparare, ma nel senso che se vuole può andare a sostituire il latte.

Basta va, è ora di andare a letto che domani ci si deve alzare PRIMA che il gallo abbia cantato.
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#14

Riapro il mio intervento perchè ci tengo a spezzare una lancia a favore dell'omeopatia grazie alla quale ho risolto una malattia definita "cronica" dalla medicina allopatica. Non entrerò nello specifico del mio caso, ma mi basta riportare che ho avuto serie difficoltà con questa malattia per 8 anni, ho fatto mille cure, anche davvero invasive (tanto che facevo le analisi specifiche ogni mese e mi è stato impedito di rimanere incinta durante la cura). Alla fine della suddetta cura ero peggio di prima ed ho detto basta! Ho smesso ogni tipo di cura. Poi per caso ho provato una crema omeopatica e sono guarita. Come me ne ha fatto anche uso una mia amica affetta da diabete e per questo impossibilitata a fare cure tradizionali e non smette di ringraziarmi.
Ma andiamo oltre: io non sono medico perciò è con umiltà che tenterò di spiegare in cosa consiste l'omeopatia. Partendo dal citare le obiezioni trovate.

Citazione:"l'omeopatia è al pari con l'astrologia, la stregoneria, il vudu o chi più ne ha più ne metta"
innanzitutto ci tengo a precisare che l'omeopata è SEMPRE un medico: non si può studiare omeopatia senza essere medico. Il naturopata non è un medico, ma anche se alcune cose che usano sono in comune non lo sono tutte.
Citazione:"Rimedi di erboristeria... mah... quelli qualcosa devono fare dato che con le erbe ci si può anche avvelenare. Quale ricerca scientifica sia stata fatto su tali rimedi non lo so, per cui se si parla prevalentemente di effetto placebo o no, non so dire. Anche qui sono di vedute aperte"
in omeopatia si usano proprio le erbe e non solo: ci sono derivati di origine animale (se mangiamo carne avariata non stiamo male? Quindi qualcosa fanno anch loro) e altro (minerali, metalli ecc...). Queste sostanze non sono messe sulla testa delle persone come una polverina magica, ma utilizzate nelle stesse forme farmaceutiche dei medicinali (ingerite, spalmate, ecc), perciò entrano nell'organismo.
Citazione:"Non ha il benché minimo fondamento scientifico (checché ti vogliano far credere); è semplicemente un placebo o, se preferisci, una presa per i... fondelli"
non so cosa intendi per fondamento scientifico, ma io l'unico libro che ho di omeopatia (immagino che ce ne siano anche negli altri) presenta degli studi scientifici in cui si fa il confronto tra la terapia allopatica e i farmaci omeopatici nella cura della stessa patologia (ovviamente c'è il gruppo placebo di controllo)
Citazione:"Se si prova a vendere l'omeopatia come una medicina (alternativa o meno) si mette la salute dei più creduloni a rischio. Che poi, come ho detto, si trovino rimedi omeopatici nelle farmacie dimostra come anche loro sono più attenti al denaro che alla salute pubblica"
certo che se uno ha un tumore non si cura con l'omeopatia, ma al giorno d'oggi la gente fa veramente abuso dei medicinali, certe persone credono di non avere un sistema immunitario e al primo sintono di malessere si imbottiscono di medicinali... l'omeopatia ha il vantaggio di far reagire il nostro organismo che in pratica si cura da solo.

Come ho detto non sono un dottore, perciò non mi addentro oltre.
Ci tengo però a precisare che si tratta di rimedi molto complessi e la cura o meno di un sintomo dipende dal trovare il rimedio adatto tra i tanti: anche io avevo già provato altre cose omeopatiche senza successo. Ora però ho trovato quello giusto.

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#15

Ciao Chiara,

approfitto della pausa pranzo per risponderti brevemente.
Innanzitutto scusa se ho editato il tuo messaggio, ma senza evidenziare le citazioni era difficile seguire il tutto.
(23-02-2010, 03:16 15)Chiara Ha scritto:  Riapro il mio intervento perchè ci tengo a spezzare una lancia a favore dell'omeopatia grazie alla quale ho risolto una malattia definita "cronica" dalla medicina allopatica.
(Mia enfasi) Ammetto la mia ignoranzaConfusedConfused, ma non avevo mai sentito questa parola... dopo qualche ricerca su internet presumo che tu intenda la medicina tradizionale (nel senso di quella dei dottori, delle infremiere e degli ospedali)
Citazione: Non entrerò nello specifico del mio caso, ma mi basta riportare che ho avuto serie difficoltà con questa malattia per 8 anni, ho fatto mille cure, anche davvero invasive (tanto che facevo le analisi specifiche ogni mese e mi è stato impedito di rimanere incinta durante la cura). Alla fine della suddetta cura ero peggio di prima ed ho detto basta! Ho smesso ogni tipo di cura. Poi per caso ho provato una crema omeopatica e sono guarita. Come me ne ha fatto anche uso una mia amica affetta da diabete e per questo impossibilitata a fare cure tradizionali e non smette di ringraziarmi.
Sono contento per te che il malanno che ti affliggeva ti sia passato, ciò non toglie però che omeopatia e astrologia siano sullo stesso piano. Voglio dire, magari ti affidavi a Sant'Antonio (santo dalle ben note capacità taumaturgiche e autore di numerosi miracoli) e guarivi... ma da ciò a dire che Sant'Antonio guarisce tutti i mali se uno lo prega due volte al giorno dopo i pasti per quindici giorni ce ne corre...
Citazione:Ma andiamo oltre: io non sono medico perciò è con umiltà che tenterò di spiegare in cosa consiste l'omeopatia.
Senza dilungarmi troppo, la definizione di rimedio omeopatico è guarire un male con il male stesso (c'è un motto latino che ora non ricordo). Per fare ciò si prende una certa quantità di, chiamiamolo così, principio malefico (spesso si usano sostanze velenose), la quale viene diluita in rapporto di 1-100 in acqua e agitata a lungo. La miscela così ottenuta si diluisce di nuovo in acqua in rapporto di 1-100 e si diluisce di nuovo. Il procedimento si ripete 12, 15, 20 o 25 volte o più. Facendo il conto semplice, prendiamo 12 volte: in questo caso il principio "malefico" è stato diluito in proporzione di 1 a 10^24, ovvero nella miscela così ottenuta c'è rimasta al massimo una (dico UNA di numero) molecola della sostanza originaria. Per diluizioni maggiori di molecole ce ne sono al massimo (!!) ZERO. Dopodiché si prende uno zuccherino, ci si mette una goccia di "liquido" (ovvero acqua) e la pillola omeopatica è fatta. Nell'omeopatia c'è la credenza che le moelcole d'acqua abbiano una specie di "memoria" del principio "malefico" originario ed è proprio questa "memoria" che aiuta a guarire.
Quello che ho riportato qui di sopra (con le dovute imprecisioni dato che non sono un esperto in materia) sono informazioni rinvenibili in qualunque sito che parli di omeopatia (non necessariamente di opinione opposta).
Insomma dire che l'influsso dei pianeti e delle stelle sul nostro umore e il credere nella "memoria" dell'acqua che acquisisce poteri quasi magici tramite un processo di scuotimento... se mi permettete non è che sia un accostamento poi così ardito.

Come abbia fatto l'omeopatia ad entrare nel prontuario medico, è un mistero. Comunque possi dire che è proprio di ieri la notizia che il parlamento britannico dovrebbe votare a breve una mozione per tagliare tutti i fondi all'omeopatia dato che (e lo dicono loro) non c'è alcuna controprova scientifica che funzioni.

Citazione:certo che se uno ha un tumore non si cura con l'omeopatia, ma al giorno d'oggi la gente fa veramente abuso dei medicinali, certe persone credono di non avere un sistema immunitario e al primo sintono di malessere si imbottiscono di medicinali...
Oh, finalmente qualcosa di certamente vero!!! L'abuso di medicinali è un qualcosa che va debellato dato che fa male a tutti, però affidarsi a metodi che altro non fanno che alleggerirti il portafoglio non mi sembra una soluzione soddisfacente.

Citazione: l'omeopatia ha il vantaggio di far reagire il nostro organismo che in pratica si cura da solo.
Ah, magari fosse vero... Purtroppo è solo una credenza popolare senza alcun fondamento (vedi sopra)
Citazione:Come ho detto non sono un dottore, perciò non mi addentro oltre.
ma nenache ioEm0100 (A meno che non conti "dottore in Ingegneria")
Citazione:Ci tengo però a precisare che si tratta di rimedi molto complessi e la cura o meno di un sintomo dipende dal trovare il rimedio adatto tra i tanti: anche io avevo già provato altre cose omeopatiche senza successo. Ora però ho trovato quello giusto.
Mi dispiace, ma non è il caso. indubbiamente la cura di un sintomo consiste nello scegliere un rimedio tra i tanti a disposizione, ma certo che se lo trovi tra i rimedi omeopatici ti saresti potuta risparmiare i soldi comprando uno zuccherino (o quello che usano per fare creme e unguenti). Mi piacerebbe che questo potesse essere spunto per un dibattito, ma purtroppo non lo è. Uno ci può credere quanto vuole (così come all'astrologia, ai poteri divinatori divinatori del mago Otelma o ad Amelia la strega che ammalia), ma in mancanza di argomentazioni scientifiche si sfocia nella superstizione, cosa che rende superfluo ogni dibattito.

Scusa se trovi il contenuto del mio post un po' troppo diretto, ma non vorrei che ti trovassi a spendere soldi per un placebo, dato che sicuramente in cucina ne trovi quanti ne vuoi senza doverli andare a pagare cari in farmacia. Ripeto, non c'è prova alcuna che l'omeopatia funzioni più di un placebo (e i "rimedi" costano fior di euroni!!)
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#16

(23-02-2010, 04:31 16)arkadian Ha scritto:  ...
Senza dilungarmi troppo, la definizione di rimedio omeopatico è guarire un male con il male stesso (c'è un motto latino che ora non ricordo).
...



In pratica... un vaccino! Big Grin


(e' un po' che mi rispometto di farlo e prima o poi interverro' pure io nel polemicone!! Non che vi cambi nulla a voi, heheh... ma cosi', mi piaceva lanciare la minaccia!!)

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#17

(23-02-2010, 04:56 16)Ax76 Ha scritto:  
(23-02-2010, 04:31 16)arkadian Ha scritto:  ...
Senza dilungarmi troppo, la definizione di rimedio omeopatico è guarire un male con il male stesso (c'è un motto latino che ora non ricordo).
...



In pratica... un vaccino! Big Grin

Vero, infatti è un esempio portato da più parti, solo che in quel caso il principio "malefico" c'è e si vede!!Em1100
Citazione:(e' un po' che mi rispometto di farlo e prima o poi interverro' pure io nel polemicone!! Non che vi cambi nulla a voi, heheh... ma cosi', mi piaceva lanciare la minaccia!!)
Promesse, promesse...neanche fossimo in campagna elettoraleEm0100Em0100
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#18

Grazie di averci riportato quel tratto di spiegazione su come si fanno i rimedi omeopatici. Peccato che però non hai contestato questa parte:
"non so cosa intendi per fondamento scientifico, ma io l'unico libro che ho di omeopatia (immagino che ce ne siano anche negli altri) presenta degli studi scientifici in cui si fa il confronto tra la terapia allopatica e i farmaci omeopatici nella cura della stessa patologia (ovviamente c'è il gruppo placebo di controllo)"
Se c'è bisogno cito il titolo del libro e le pagine in cui si trovano.

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#19

(24-02-2010, 04:21 16)Chiara Ha scritto:  Grazie di averci riportato quel tratto di spiegazione su come si fanno i rimedi omeopatici. Peccato che però non hai contestato questa parte:
"non so cosa intendi per fondamento scientifico, ma io l'unico libro che ho di omeopatia (immagino che ce ne siano anche negli altri) presenta degli studi scientifici in cui si fa il confronto tra la terapia allopatica e i farmaci omeopatici nella cura della stessa patologia (ovviamente c'è il gruppo placebo di controllo)"
Se c'è bisogno cito il titolo del libro e le pagine in cui si trovano.
Ciao Chiara,
beh... non l'ho menzionato perché mi pareva ovvio... se lo studio è di parte non può avere valenza scientifica (anche se può apparire che la abbia). Se vai in libreria ne troverai uno scaffale pieno di libri simili e se vai alla sezione "Astrologia" ne troverai un numero anche maggiore che ti prova oltre ogni ragionevole dubbio che Giove in congiunzione con il braccio destro dell'Orsa Minore vuol dire che se darai carote bollite a tuo figlio si strozzerà per certo, per cui ti devi limitare a quelle al vapore.109001090010900
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#20

(22-02-2010, 12:31 00)arkadian Ha scritto:  
Citazione:Allattamento a richiesta
Fino a due o tre anni?? Allattamento sì, ma svegliarmi nel cuore della notte per una sveltina perché mio figlio ha un languorino??? Co sleeping fino a quel tempo????? Devo ammettere che non fa per me (e in più di un modoEm0100).
Diciamo che l'"a richiesta" lo vedo come "quantità a richiesta" e non "tette al vento tutti i momenti". Ora capisco che questo non è un problema che mi tocca in prima persona (e meno male...), però mi sembra un volersi fare un po' del male. Sarò che io sono un fedele discepolo di Tracy Hogg (Santa Subito!)... ma il concetto di struttura (e non routine, parola che lei aborre) mi sembra la cosa migliore per la sanità mentale della famiglia.
Citazione:Cosleeping
Voto no, nno, NO, NOOOO!!!!
Ho bisogno di un mio spazio e l'idea di non avere neanche quello... tra un po' non si potrà più neanche stare in pace in bagno. Capisco che se allatti è più facile se il bambino è a portata di tetta, però così mi sembra che la madre non diventi altro che un ciuccio umano. Credo che se verrà il piccolo Aronne e la centrale del latte diventa operativa questo sarà un punto di litigate continue... Tra le altre cose, con il concetto di tetta a disposizione 24 ore su 24, 7 giorni su 7, ma come si fa a capire se il bambino non vuole qualcos'altro che non sia il ciuccio umano? E poi, e questa è la mia obiezione maggiore, come impara a riempirsi la pancia e stare in pace per qualche oretta se non fa altro che fare snackini??
Infine: alimentazione complementare a richiesta io la vedo come qualcosa che complementa il latte. Se non la vuole, non c'è problema, si prende più latte. L'"a richiesta" non credo proprio che vada inteso che se vuole un broccoletto alle 2 del mattino ti alzi e glielo vai a preparare, ma nel senso che se vuole può andare a sostituire il latte.

Basta va, è ora di andare a letto che domani ci si deve alzare PRIMA che il gallo abbia cantato.

A me la cosa che lascia più perplessa di tutto ciò che scrivi è la parte relativa all'allattamento (per il resto ti lascio le tue idee visto che siamo decisamente OT). Se non ricordo male Piermarini quando parla di autosvezzamento, ovvero di alimentazione complementare a richiesta, parte da alcuni presupposti fra i quali che il bambino sia pronto ad introdurre cibi solidi (desiderio di stare a tavola, di assaggiare i cibi degli adulti, che abbia almeno 6 mesi, ovvero un apparato digerente pronto all'assimilazione di altri cibi diversi dal latte...) e che sia in grado di autoregolarsi nella scelta della quantità e del tipo di cibo (posto che in famiglia si deve mangiare bene). Allora ti chiedo: come può essere che il bambino improvvisamente si sa regolare da solo e prima invece è un ingordo al quale devo dare delle abitudini? Il neonato ha uno stomaco piccolo e il latte (soprattutto quello materno) viene digerito velocemente, inoltre non puoi controllare quanto latte prende di volta in volta... senza contare che il bambino poppa anche per bere...
Non stiamo parlando di "snackini", di bambini di 10 anni che vogliono merendine, ma di neonati o bambini di pochi mesi, che hanno passato 9 mesi nel grembo materno, che appena escono si trovano in un mondo nuovo e conoscono per la prima volta sensazioni come la fame e la sete o il freddo e che al seno trovano cibo, calore e contatto umano.
L'allattamento esclusivo a richiesta è l'unico che garantisce la produzione di latte giusta per ogni determinato bambino che si sa benissimo autoregolare e che fa regolare di conseguenza la produzione di latte della mamma. Lo stesso bambino una volta sazio (sia di latte che di contatto umano) sarà tranquillo e farà vivere tranquillamente tutta la famiglia! Lo stesso bambino ti farà capire se non ha fame e non vuole il seno, staccandosi o rifiutandolo tanto quanto rifiuta un piatto di pasta se non ha fame!
E' questo uno dei motivi percui è importante rispondere alle esigenze del bambino anche di notte, infatti il bimbo piccolo non ha ancora sviluppato il ritmo circadiano e non fa una netta distinzione fra il giorno e la notte, inoltre "per caso" proprio la notte i livelli di prolattina della mamma sono più alti e "stranamente" i ritmi sonno-veglia della mamma si adeguano a quelli del bambino piccolo...
(Devono essere proprio "pazzi" i medici e gli infermieri di tutti questi ospedali dove fanno il rooming-in e dove il bambino sta sempre in stanza con la mamma, anche la notte!)
Se si sveglia la notte dubito che chiederà un piatto di broccoletti, ma può essere benissimo che voglia acqua o latte e quindi non vedo perchè non darglielo... io stessa mi bevo almeno mezzo litro d'acqua per notte!
Se poi mi spieghi cosa vuol dire per te "quantità a richiesta ma non tette al vento in ogni momento": come fa la quantità ad essere a richiesta se pongo dei limiti temporali?
Infine, secondo te: è nato prima il ciuccio o prima la tetta? Non sarà che se le donne sono state dotate di un seno e i bambini fino a tre e più anni hanno bisogno di ciucciare è perchè la natura ha previsto che usino la tetta e non il ciuccio?
Vediti un po' anche le raccomandazioni OMS: allattamento esclusivo fino a 6 mesi, introduzione graduale dei cibi solidi e proseguimento dell'allattamento fino ai 2 anni e oltre se mamma e bambino lo desiderano.
Daria
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