COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


#11

Si, informiamoci e documentiamoci, perchè sono sicura che ce la possiamo fare! Io forse verrò bacchettata perchè ho anche un'età a rischio ... ho avuto tre aborti prima di mario (che ho partorito dopo una gravidanza a rischio)...quindi mi sa che non sarà molto facile partorire naturalmente. Ma se potrò farlo senza compromettere la salute del bimbo e la mia..... magari!!!!!
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#12

(16-04-2011, 04:38 16)giulieee Ha scritto:  Si, informiamoci e documentiamoci, perchè sono sicura che ce la possiamo fare! Io forse verrò bacchettata perchè ho anche un'età a rischio ... ho avuto tre aborti prima di mario (che ho partorito dopo una gravidanza a rischio)...quindi mi sa che non sarà molto facile partorire naturalmente. Ma se potrò farlo senza compromettere la salute del bimbo e la mia..... magari!!!!!

Ciao,
ce la potete fare! A me non e' riuscito, ma nonostante il cesareo precedente, e i 42 anni, nella struttura adatta (per di piu' in campania, il paradiso dei cesarei :-() siamo riusciti a:
- ad aspettare la 42 settimana
- che il travaglio partisse da solo e l'ho fatto per un bel po'
alla fine dopo 24 ore hanno deciso di intervenire perche' la "piccola" scendeva sulla contrazione e poi risaliva. E alla fine era quasi di quattro chili. Pero' tra rooming in, e la "spinta" ad alzarmi subito e' stato sia fisicamente che psicologicamente molto meno pesante che il primo (io e piccola ce l'avevamo messa tutta), mi sono sentita molto di meno il fallimento.
Una mia amica, nella stessa struttura, ci era riuscita 15 giorni prima di me.
Quindi: importantissimo "studiare" e soprattutto trovare un medico o un'ostetrica che voglia veramente appoggiarvi in questa vostra scelta!

Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#13

Riesco a capirti benissimo e capisco anche i timori.
Io ho dovuto fare un cesareo programmato due settimane prima per presentazione podalica. Prima andai anche da Roma a Prato per provare la manovra di rivolgimento ma nulla. Il momento in cui sono entrata in sala operatoria non l'ho vissuto bene, ma poi fortunatamente almeno ho avuto un post operatorio tranquillissimo, talmente tranquillo che sono riuscita a prendere pochissimo antidolorifico a differenza delle mie compagne di stanza che stavano male.
Ho letto un po' di cose sul parto naturale dopo il cesareo e il mio dubbio è che dicono che se non si è fatto il travaglio nel parto precedente (come nel mio caso)il successivo parto naturale è più rischioso rispetto a chi ha fatto il travaglio (e poi purtroppo un cesareo d'urgenza).Quindi nel caso in cui tra un anno o due facessi un altro bimbo (spero...) non so come vivrei il travaglio di prova col pensiero del rischio....


[Immagine: Trk2p2.png]
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#14

(17-04-2011, 04:01 16)ilariad79 Ha scritto:  non so come vivrei il travaglio di prova col pensiero del rischio....

bè inutile fasciarsi la testa prima del tempo no? anzi pensare positivo aiuta ad avere un buon travaglio! Wink

[Immagine: as1cF58003D0015MDAwOGQ0fDEyOWp8SWwgbWlvI...NvIGhh.gif]
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#15

io ho solo l'esperienza della mia amica ma ha avuto un travaglio splendido e anche abbastanza breve

[Immagine: py4yilnlrfogzc73.png]
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#16

io ho un sacco di amiche sparse per l'italia che sono riuscite ad avere un VBAC, quindi basilare è 1. l'informazione (parto naturale e diversi libri, tipo quello di Ivana Arena) e 2. trovare la struttura giusta che lo concede e lo supporta

Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)
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#17

Io ho avuto un parto naturale,ma avendo una sorella ostetrica sento spesso parlare del trauma del cesareo.Da poco ho anche visto il volantino informativo di un incontro per le mamme che hanno avuto un cesareo e si sentono come voi

http://www.lalter-nativa.it/sito/attachm...o%20TC.pdf

E' possibile che ne organizzino anche nelle vostre città,o magari se siete più d'una potreste proporre di organizzare un'iniziativa del genere al consultorio

10900 Ale 17/07/2010
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#18

(17-04-2011, 10:50 22)aleberto Ha scritto:  io ho un sacco di amiche sparse per l'italia che sono riuscite ad avere un VBAC, quindi basilare è 1. l'informazione (parto naturale e diversi libri, tipo quello di Ivana Arena) e 2. trovare la struttura giusta che lo concede e lo supporta

Per la mia esperienza: la struttura non deve solo concedere ma supportare... altrimenti basta che non sei da "manuale" in un qualunque aspetto (e mi chiedo chi di noi sia una macchina, che lo e') che ti fallisce...

Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)
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#19

infatti.... teoricamente lo concedono tante strutture, ma son davvero poche quelle che lo supportano, per questo l'ho voluto sottolineare pure io

Alessia + Emma (01.11.06) + Tobia (01.05.10)
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#20

Dopo tante nuove nascite ripesco questa discussione per sapere se qualcuno c'e l'ha fatta...

[Immagine: an1cHr8002B0015OTU4OTY0ZHw0ODI3NjM0cGF8TWFyY28.gif]
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