[Helianthus]

Mi aggrego anch'io! Anche il mio bimbo, a quasi 15 mesi, mantiene un ritmo di 5/6 risvegli per notte (quando va bene). E ritengo che la notte sia ottima quando si riaddormenta nel giro di poco. Le notti peggiori sono quando alle tre si siede sul letto completamente sveglio, accende la luce, chiacchiera, gioca, mi sale in braccio e mi dà certe capocciate per svegliarmi (il tutto fino alle 6.00 solitamente). Ora della sveglia: 7.00.
Il mio parto è stato "accelerato" per così dire con l'ossitocina. E' uscito abbastanza rapidamente e poi portato via subito per inizio di ipotermìa. Siamo stati divisi per le prime 10 ore della sua vita perché era in incubatrice. Ricordo gli altri bimbi in stanza dormire beati nella loro culletta mentre lui si calmava solo se attaccato al seno. Ero l'unica ad averlo attaccato al seno durante i pasti, al bagno, nelle passegiate in corridoio... sempre. La notte me lo portavano dal nido e lo sentivo strillare da in fondo al corridoio finché non lo riprendevo in braccio. E così è sempre stato. Il suo ritmo non è mai cambiato (con o senza seno, con o senza pasti abbondanti, con o senza corse sfrenate). Temo che sia una questione di dna. Anche il suo papà ha tutt'ora i suoi due/tre costanti risvegli notturni, le sue chiacchiere nel sonno, i suoi rotolamenti agitati nel letto (e infatti abbiamo optato per le camere divise sennò diamo di matto tutti). L'unica soluzione che ho trovato finora è stata di prendere i ritmi del bambino. Andare a dormire alle 21 (alle volte anche alle 19.00), riposare e recuperare il più possibile anche se talvolta devo rinunciare a fare vita "da adulta", guardarmi un po' di tv, stare al pc, sistemare le mie cose. E, appunto, mi ripeto che è solo una fase.