12-11-2012, 10:57 22
Valina, i primi mesi é durissima, Leo era attaccato ogni ora/ ora e mezza, e ci stava anche mezz'ora...praticamente avevo a malapena il tempo di darmi una rinfrescata, spesso non richiudevo nemmeno il reggiseno per l'allattamento, perché tanto sapevo che avrei dovuto slacciarlo subito di nuovo! Ma stringevo i denti, sapevo che era il meglio per il mio bimbo e poi non volevo darla vinta a mia suocera ("Non capisco tutta questa fatica, che con il latte artificiale vengono cosí bene!").
E poi? Poi sono passati i mesi, leo é cresciuto e l'allattamento é rimasto l'unico momento "nostro", nel quale non potevo essere sostituita da nessuno.
Quando si attacca ancora adesso entra in una specie di trance, sembra in pace con il mondo, gli passa qualsiasi malessere e qualsiasi ansia...come posso togliergli ciò che piú ama al mondo? Quando si avvicina ed ha gli occhi che ridono, e mi dice "mamma, atte!atte!" come faccio a negarglielo?
(senza contare la comoditá di avere sempre il cibo per lui a portata di mano, senza alzarsi di notte per armeggiare con biberon e vari, senza dover tornare a casa per forza perché non eravamo pronti per il bibe fuori casa)
E poi? Poi sono passati i mesi, leo é cresciuto e l'allattamento é rimasto l'unico momento "nostro", nel quale non potevo essere sostituita da nessuno.
Quando si attacca ancora adesso entra in una specie di trance, sembra in pace con il mondo, gli passa qualsiasi malessere e qualsiasi ansia...come posso togliergli ciò che piú ama al mondo? Quando si avvicina ed ha gli occhi che ridono, e mi dice "mamma, atte!atte!" come faccio a negarglielo?
(senza contare la comoditá di avere sempre il cibo per lui a portata di mano, senza alzarsi di notte per armeggiare con biberon e vari, senza dover tornare a casa per forza perché non eravamo pronti per il bibe fuori casa)
Marta + Leonardo (26-04-2011) + Alessandro (10-10-2013)