03-12-2012, 11:22 11
Io ho sempre adorato il Natale. Sui regali, la magia era intatta perché non ci si facevano regali in continuazione, potevo andare per mesi con mia nonna - il mercoledì dopo la danza - in vari negozi di bambole, a guardare, sognare, e scegliere quale sarebbe stato il mio regalo di Natale. I regali non erano ne tanti ne pochi, tutti pensati con il cuore. Dopo la cena della vigilia, prima del dessert, ci mettevamo tutti intorno all'albero e uno di noi faceva "l'angelo" che distribuiva, un regalo alla volta, annunciando da parte di chi per chi, lasciando il tempo di aprire e apprezzare tutti insieme. Una volta riuscivo a dedicare molto tempo alla ricerca del regalo, anche mesi prima, adesso mi manca questa risorsa fondamentale ...
Per la Cucciola, non ho bisogno di mettere argini, so che nessuno esagererà, unico problema è che ci sarà una festa con un set di nonni e una con l'altro, e da Torino a Parigi non è che possiamo trasportare tutto il regalame, che comporta un bob e una bicicletta! Ma meglio così, così apprezza di più ciascun regalo.
Per la Cucciola, non ho bisogno di mettere argini, so che nessuno esagererà, unico problema è che ci sarà una festa con un set di nonni e una con l'altro, e da Torino a Parigi non è che possiamo trasportare tutto il regalame, che comporta un bob e una bicicletta! Ma meglio così, così apprezza di più ciascun regalo.
Ale e Cucciola (1/1/11)