04-10-2011, 05:04 17
Ciao a tutti,
Mi sono appena iscritta, anche se è da un pò che vi leggo con molto interesse....
Ho bisogno dei vostri preziosi consigli, questa è la mia situazione:
La mia bimba ha quasi 10 mesi, è alta 75 cm ma il peso è scarsino (siamo sui 7,5 kg).
La allatto al seno a richiesta, taaaaante volte ancora di notte, ma amo allattare e i risvegli notturni non mi pesano affatto, dato che la bimba dorme con noi.
A 5 mesi abbiamo iniziato uno svezzamento classico su indicazione del ns pediatra bacchettone, che ci ha indirizzato senza mezzi termini verso omogeneizzati, liofilizzati, schemi rigidi di pappe a base di passato di verdura, no parmigiano, solo omogeneizzato di mela e pera per due o tre mesi, nessun altro frutto, e così via....
A causa dell'inesperienza mi sono fidata, anche se ho provato comunque a proporre alla bimba vari tipi di frutta, e quantomeno a darle carne fresca in alternativa agli omo.
La bimba, dopo un inizio discreto, ha perso via via interesse nei confronti di queste porcherie ( e come darle torto?), e verso gli 8 mesi ha cominciato proprio a rifiutarle, arrabbiandosi e piangendo quando era l'ora della pappa.
Così, documentandomi un pò (ho letto Piermarini, Gonzales, Negri) ho provato a darle in mano pezzetti di frutta e verdura cotta, e mi sono accorta che rifiutava il cucchiaino, ma con le sue manine invece amava fare assaggi.
Tutta carica mi sono messa all 'opera, le davo gli stessi ingredienti delle pappe ma freschi e preparati in modo che lei potesse afferrarli (pezzetti di pesce e carne al vapore, verdure di tutti i tipi, frutta a go-go, pane, crackers, prosciutto, formaggio, pasta....).
Siamo andati abbastanza bene per un paio di settimane, una sera ha mangiato quasi 100 g di nasello (credo più che altro per la curiosità e l'enfasi di mangiare per conto proprio) e io mi dicevo "evvai, la mia bimba va ghiotta di pesce!!", quando a un certo punto abbiamo cominciato a regredire....
Alcune cose ha continuato e continua tuttora a mangiarle con gusto, tipo la frutta (adora quasi tutto), la pasta, pane & co, il prosciutto, il formaggio e molte verdure, ma non c'è più verso di farle assaggiare carne e pesce.
Ho provato a fare polpettine di ogni tipo, anche con pane grattugiato e formaggio, per renderle più gustose, ma nulla... Si arrabbia soltanto a vederle e comincia a urlare e innervosirsi.
Mi son detta "provo coi legumi, così almeno assume ugualmente proteine", ma idem come sopra.... Rifiuta persino la pasta se vede dentro una lenticchia!
La domanda è: ok che prende il mio latte, ma non credo possa andare avanti a lungo senza assumere proteine da carne, pesce o legumi.... Come mi comporto? Attendo fiduciosa, continuo a proporgliela di tanto in tanto cucinata in varie maniere, e nel frattempo le dò quello che le piace?
Due: premetto che faccio fatica a lasciarmi andare completamente e a cucinarle ad es. Gnocchi al gorgonzola, perchè cerco comunque di rimanere su cose genuine e con sapori delicati.... Sbaglio? Dite che forse dovrei osare con cibi più gustosi per stimolarla?
Tre: è giá successo molte volte che ciò che mangiamo noi non le piace o non le stuzzica l'interesse, e lo fa capire benissimo arrabbiandosi e facendosi intendere fino a che non riusciamo a tranquillizzarla preparandole una pasta bianca oppure dandole pane o del prosciutto, o qualche verdurina... Ok, ma mica potrà mangiare a vita pane e prosciutto.... In questi casi voi cosa fate? Non so neanche se è giusto assecondarla in questo modo, forse dovrei toglierla dal seggiolone e darle il seno, e poi riprovare al pasto successivo con quello che c'è in tavola?
Recentemente ho provato ad allattarla di nuovo poco prima dei pasti, e in effetti arriva a tavola più tranquilla... Però poi ho notato che mangia meno di quello che c'è in tavola. Insomma, a volte non so come comportarmi, si arrabbia quando ha davanti qualcosa che non le piace, e così il pasto diventa spesso una corsa ai fornelli cercando di inseguire i suoi gusti o azzeccare la portata giusta.
La pazienza non mi manca, e probabilmente se la vedessi con qualche grammo di ciccetta qua e la riuscirei ad affrontare con più serenità il suo rapporto altalenante con il cibo, ma vedendola così magrina non è facile!
Datemi le vostre dritte per favore, mi sono un pò persa....
Grazie di cuore....
Mi sono appena iscritta, anche se è da un pò che vi leggo con molto interesse....
Ho bisogno dei vostri preziosi consigli, questa è la mia situazione:
La mia bimba ha quasi 10 mesi, è alta 75 cm ma il peso è scarsino (siamo sui 7,5 kg).
La allatto al seno a richiesta, taaaaante volte ancora di notte, ma amo allattare e i risvegli notturni non mi pesano affatto, dato che la bimba dorme con noi.
A 5 mesi abbiamo iniziato uno svezzamento classico su indicazione del ns pediatra bacchettone, che ci ha indirizzato senza mezzi termini verso omogeneizzati, liofilizzati, schemi rigidi di pappe a base di passato di verdura, no parmigiano, solo omogeneizzato di mela e pera per due o tre mesi, nessun altro frutto, e così via....
A causa dell'inesperienza mi sono fidata, anche se ho provato comunque a proporre alla bimba vari tipi di frutta, e quantomeno a darle carne fresca in alternativa agli omo.
La bimba, dopo un inizio discreto, ha perso via via interesse nei confronti di queste porcherie ( e come darle torto?), e verso gli 8 mesi ha cominciato proprio a rifiutarle, arrabbiandosi e piangendo quando era l'ora della pappa.
Così, documentandomi un pò (ho letto Piermarini, Gonzales, Negri) ho provato a darle in mano pezzetti di frutta e verdura cotta, e mi sono accorta che rifiutava il cucchiaino, ma con le sue manine invece amava fare assaggi.
Tutta carica mi sono messa all 'opera, le davo gli stessi ingredienti delle pappe ma freschi e preparati in modo che lei potesse afferrarli (pezzetti di pesce e carne al vapore, verdure di tutti i tipi, frutta a go-go, pane, crackers, prosciutto, formaggio, pasta....).
Siamo andati abbastanza bene per un paio di settimane, una sera ha mangiato quasi 100 g di nasello (credo più che altro per la curiosità e l'enfasi di mangiare per conto proprio) e io mi dicevo "evvai, la mia bimba va ghiotta di pesce!!", quando a un certo punto abbiamo cominciato a regredire....
Alcune cose ha continuato e continua tuttora a mangiarle con gusto, tipo la frutta (adora quasi tutto), la pasta, pane & co, il prosciutto, il formaggio e molte verdure, ma non c'è più verso di farle assaggiare carne e pesce.
Ho provato a fare polpettine di ogni tipo, anche con pane grattugiato e formaggio, per renderle più gustose, ma nulla... Si arrabbia soltanto a vederle e comincia a urlare e innervosirsi.
Mi son detta "provo coi legumi, così almeno assume ugualmente proteine", ma idem come sopra.... Rifiuta persino la pasta se vede dentro una lenticchia!
La domanda è: ok che prende il mio latte, ma non credo possa andare avanti a lungo senza assumere proteine da carne, pesce o legumi.... Come mi comporto? Attendo fiduciosa, continuo a proporgliela di tanto in tanto cucinata in varie maniere, e nel frattempo le dò quello che le piace?
Due: premetto che faccio fatica a lasciarmi andare completamente e a cucinarle ad es. Gnocchi al gorgonzola, perchè cerco comunque di rimanere su cose genuine e con sapori delicati.... Sbaglio? Dite che forse dovrei osare con cibi più gustosi per stimolarla?
Tre: è giá successo molte volte che ciò che mangiamo noi non le piace o non le stuzzica l'interesse, e lo fa capire benissimo arrabbiandosi e facendosi intendere fino a che non riusciamo a tranquillizzarla preparandole una pasta bianca oppure dandole pane o del prosciutto, o qualche verdurina... Ok, ma mica potrà mangiare a vita pane e prosciutto.... In questi casi voi cosa fate? Non so neanche se è giusto assecondarla in questo modo, forse dovrei toglierla dal seggiolone e darle il seno, e poi riprovare al pasto successivo con quello che c'è in tavola?
Recentemente ho provato ad allattarla di nuovo poco prima dei pasti, e in effetti arriva a tavola più tranquilla... Però poi ho notato che mangia meno di quello che c'è in tavola. Insomma, a volte non so come comportarmi, si arrabbia quando ha davanti qualcosa che non le piace, e così il pasto diventa spesso una corsa ai fornelli cercando di inseguire i suoi gusti o azzeccare la portata giusta.
La pazienza non mi manca, e probabilmente se la vedessi con qualche grammo di ciccetta qua e la riuscirei ad affrontare con più serenità il suo rapporto altalenante con il cibo, ma vedendola così magrina non è facile!
Datemi le vostre dritte per favore, mi sono un pò persa....
Grazie di cuore....