21-06-2012, 11:45 11
Per esperienza mia diretta è una fase e anzi, il fatto che riesci a calmarla prendendola in braccio è già buono...
Con la mia piccola abbiamo passato mesi (un paio? Tre? adesso non ricordo) proprio intorno all'età della tua in cui di notte si svegliava gridando disperata e piangendo a dirotto come se facesse continui incubi, e non riuscivamo a calmarla in nessun modo che non fosse la tetta (e si svegliava anche ogni quarto d'ora per due/ tre ore di seguito da mezzanotte circa alle 3), piangeva e gridava anche in braccio, tanto che abbiamo avuto anche la sensazione che fosse sveglia ma non del tutto e non riuscisse a riconoscere la situazione familiare che la circondava, una sorta di "sonnambulismo" insomma. Era solo una sensazione probabilmente, ma sembrava prprio che non riconoscesse ne la mamma ne il babbo
Poi così, com'è venuta la fase se n'è andata, per poi ritornare, per poi riandare... anche se almeno non più con quei pianti disperati e inconsolabili...
Con la mia piccola abbiamo passato mesi (un paio? Tre? adesso non ricordo) proprio intorno all'età della tua in cui di notte si svegliava gridando disperata e piangendo a dirotto come se facesse continui incubi, e non riuscivamo a calmarla in nessun modo che non fosse la tetta (e si svegliava anche ogni quarto d'ora per due/ tre ore di seguito da mezzanotte circa alle 3), piangeva e gridava anche in braccio, tanto che abbiamo avuto anche la sensazione che fosse sveglia ma non del tutto e non riuscisse a riconoscere la situazione familiare che la circondava, una sorta di "sonnambulismo" insomma. Era solo una sensazione probabilmente, ma sembrava prprio che non riconoscesse ne la mamma ne il babbo
Poi così, com'è venuta la fase se n'è andata, per poi ritornare, per poi riandare... anche se almeno non più con quei pianti disperati e inconsolabili...
Iris 17/03/2011