COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
Con oltre 140 ricette per TUTTA la famiglia


autosvezzamento per tutti


Dalle pappe al nostro cibo
#21

Grazie a tutti, veramente!
In effetti stasera Ciccio ci ha dato un bellissimo e inaspettato segnale: per caso ci siamo fermati a prendere un aperitivo (un attimo e poi torniamo a casa acena, ci siamo detti)...e invece in pratica lui ha fatto cena! SI è mangiato contentissimo molti dei pezzettini di pizza e dei fusilli che gli abbiamo offert...ma la cosa più importante è che si vedeva che era soddisfatto!
Grazie ancora, vi tengo aggiornati!
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#22

Sono ancora qui e vi aggiorno come promesso. Le cose stanno cambiando, anche se non facciamo autosvezzamento "integrale" (pezzettoni, cose rubate dal piatto, ecc): Ciccio era abituato alle cremine e noi prendiamo quello che c'è in tavola per noi e glielo frulliamo o spezzettiamo. Stiamo imparando a conoscerci, lui esprime sempre meglio le sue preferenze e spessissimo (non sempre, causa spostamento degli orari di mio marito) mangiamo tutti insieme, cosa che lui gradisce molto. La sfida più impegnativa, per me, rimane il lasciar fare a lui: a volte in 10 minuti spazzola tutto, a volte dopo 2-3 assaggi già dà segno di non voler più niente; la tentazione di raggiungere una quantità "adeguata" è ancora forte. Ne approfitto per chiedere un'ultima cosa, che non ho trovato in altri post (distrazione mia): nello svezzamento tradizionale e in quello "moderno" sostenuto dal mio pediatra si raccomanda di fare sempre pasti completi, con primo, sdecondo, contorno. Prima dell'arrivo di Ciccio non sempre seguivamo questa regola: un pranzo tipo poteva essere pasta al pomodoro più verdure, a cena un secondo, pane e sempre verdure. Il pediatra si è raccomandato invece di inserire sempre tutto, da mangiare tutti insieme. CHi fa AS, mi è sembrato di capire, non è così fiscale con la composizione dei pasti, purchè siano sani, e quindi? Chi "ha ragione"? Noi per ora facciamo così: quando prevediamo un secondo e basta per noi, Ciccio si mangia anche il nostro pane, ma bagnato, o un po' di pappa sua (derogando al mangiare tutti la stessa cosa); quando facciamo un primo, ci mettiamo ad esempio carne o legumi o formaggio. nOn so; potrebbe essere un buon compromesso o ci stiamo complicando la vita?
A presto!
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#23

Secondo me piú che guardare il singolo pasto é bene pensare e proporre un menú settimanale che sia vario, completo e bilanciato...per ispirarti potresti cercare la piramide alimentare e cercare di seguire quella, cosí ti assicuri di non eccedere con proteine o altro...

Marta + Leonardo (26-04-2011) + Alessandro (10-10-2013)
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#24

il pediatra ti ha detto in modo sbagliato una cosa giusta!Cioè pasto completo vuol dire un pasto che abbia tutti i nutrienti: carboidrati proteine verdura frutta acqua,poi lo puoi cucinare e comporre come ti pare.Dicono primo per dire carboidrato,secondo per dire proteine e contorno per verdure.
Questo perché spesso un nutriente viene assorbito meglio in combinazione con altri e cose così.Puoi visualizzare il tutto come un piatto diviso in questo modo:metà per verdura e frutta,l'altra metà sarà occupata da proteine (meno di un quarto) e il restante da carboidrati.Però poi il bimbo decide cosa mangiare e quanto,si autoregola

10900 Ale 17/07/2010
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#25

si, questo errore l'avevo fatto anche io, ma ora stiamo cambiando piano piano abitudini. Dipendeva anche dal fatto che i miei bimbi non sono molto golosi di pane, quindi dovevo per forza fare un primo piatto (o un cereale tipo mais di contorno assieme alla verdura). Dipende anche tantissimo da come è il bambino: se fai proteine e mangia la dose doppia, puoi lasciare stare le proteine per cena e fare solo carboidrati, ovviamente sempre accompagnati da un contorno di verdura. Io la frutta non la do mai ai pasti principali, ma a metà mattina/pomeriggio e un bel po' dopo cena oppure a colazione.
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#26

Ok, è chiarissimo. Quindi, se ho letto bene i principi dell'AS, dire "i bambini si autoregolano" significa proprio "sanno precisamente quanti carboidrati, proteine, ecc. assumere ogni giorno" (o ogni settimana)?
Un saluto a tutti e a presto
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#27

mettiamola così, ogni periodo. Il mio bimbo ha fatto un periodo in cui mangiava solo proteine, primi pochi e niente. Al bilancio è risultato che aveva messo tanta massa muscolare, era per quello. Ora che invece non aumenta di peso ma di altezza preferisce i carboidrati, che gli danno energia pronta. E parlo di mesi! Non che gli altri alimenti non li mangi, ma la predilezione è marcata. Il tutto sempre corredato nel suo caso dalla sua amatissima frutta, dalla verdura (amatissima anche quella) e da proteine che vengono dai latticini, che a colazione e merenda non mancano mai.
Come vedi si regola, non mangia carne a tavola (nè pesce se è per quello), ma mangia comunque latticini, legumi e uova (una/due a settimana).
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#28

Ritorno qui dopo molto tempo.
Posso dire che Ciccio ha accettato sostanzialmente il passaggio al nostro cibo, senza rifiutare niente e mostrando molta curiosità.
Ora però ci siamo di nuovo impantanati.
Da una parte lui vuole cibi morbidi, frullati e facilmente ingoiabili: abbiamo provato a farlo incuriosire con polpette, tocchetti di verdura, ecc...ma lui si spazientisce presto, per cui il pasto è uguale al nostro ma frullato.
D'altra parte, dopo 5 minuti di imboccamento (si dice così??), lui si stanca lo stesso e prova a prendere il cibo in mano, con risultati scarsi perchè..vedi sopra.
Insomma, tante volte non so proprio come fare e mi sono trovata - sì, lo ammetto - a forzarlo.
Le uniche cose con cui "va da sè" sono i panificati morbidi (panino al latte, schiacciata, biscotti). Ma non può mica vivere solo di quelli?
In più, per completare il quadro, da un paio di settimane beve anche molto meno latte (che finora era giusto un biberon da 210 la mattina metà la sera, più non ne ha mai voluto).
Boh...non so che pensare e riesco sesmpre meno a mantenermi tranquilla a tavola...lui paradossalmente è contento e sereno solo le rarissime volte in cui dobbiamo ricorrere per necessità alle pappine. Aiuto!!
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#29

Hai provato a spezzettare solo parte del cibo e poi, quando è un poco sazio, a dargli cibo prendibile in mano? devi capire (anche se non ho trovato quanto ha tuo figlio) che prima, dal biberon o dal seno, il latte arrivava tutto insieme, riempiva la bocca, saziava subito, e spesso con la pappa noi genitori facciamo uguale: imbocchiamo velocemente perchè il bimbo vuole questa sensazione di pienezza. Ora mi sembra di capire che tuo figlio voglia sentirsi subito appagato e solo dopo si concede di sperimentare. Io proverei per ora a dividere i due momenti, nel senso di dargli le cose morbide per tamponare la fame e dopo solo cose grandi e prendibili con la mano.

[Immagine: 67rgp1.png]
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#30

Siamo ancora noi, dopo tanti mesi.
L'esplorazione di nuovi cibi procede con alti e bassi: alla fine ci siamo attestati su uno svezzamento misto (menù uguale al nostro ma consistenza diversa).
Cos'è cambiato in questi mesi: Ciccio ha sperimentato tutti i sapori con alterne reazioni; cresce bene. Però ci sono dei grossi difetti nel nostro cammino. Ad oggi, a un anno compiuto, Ciccio:
- non ha un approccio attivo al pasto: progressivamente ha smesso di sperimentare e ha voluto sempre più essere imboccato (ora ha 8 denti e non mastica! Butta giù roba spappolata perché è più comodo!).
- non ha voglia di mangiare se nel frattempo non è distratto in qualche occupazione: scuotere mestoli, far rumore, cose così.
L'abbiamo sempre messo a tavola con noi a televisione spenta, ma sembra che snobbi il momento di condivisione rappresentato dal pasto. Il suo andamento è "a campana": di solito piange appena messo sul seggiolone e sistematicamente rifiuta sospettoso le "prime cucchiaiate"; poi si rilassa e mangia (mani e testa, ahimè, occupate in altro); dopo un altro po' si stufa ancora.
So benissimo che questi comportamenti sono dovuti solo in parte al suo carattere: ci sono stati degli errori da parte mia e di mio marito, dovuti al "purchè mangi", all'ansia del cosa dargli, ecc. Ora che mi sento più tranquilla sulla sua crescita, sulla capacità di autoregolarsi e sul tipo di cibo da proporre, ci voglio riprovare: come rieducare Ciccio (e noi) a riappropriarsi del pasto, a mangiare sempre più da sè e per il gusto di mangiare (se mai questo rientrasse tra i suoi intereessi)?
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