COS'È L'AUTOSVEZZAMENTO E PERCHÉ È DAVVERO PER TUTTI.
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autosvezzamento per tutti


quando davvero non mangiano..
#21

(19-02-2013, 11:32 23)acqualimpida Ha scritto:  vi ringrazio dei consigli e delle esperienze.. purtroppo quando si entra nel circolo dell'ansia è dura uscirne. L'unico pensiero mentre preparo la cena è "mangerà?!" la prima cosa che chiedo al nido è questa e l'unica cosa che mi viene chiesta sulla piccola è "ha mangiato oggi". sta diventando un incubo. Oggi da una mia parente si è messa a farle mille giochini perchè "si sa che alcuni bambini vanno aiutati". Io giochi a tavola non ne voglio, però se si stanca del seggiolone (autonomia massima due minuti) la prendo in braccio e se nemmeno così gradisce può scendere e giocare ma continuo a proporle il cibo. Non so se questo sia insistere. Io vorrei che mangiasse per fame non per ricatto ma poi cado sempre nel proporle cibo quasi continuamente perchè trovo che le quantità siano ridicole

Eh va be', chi più chi meno tutti possiamo cedere a qualche ''insistenza'' perchè mangia poco (sempre a parere nostro!!!), perchè è stato qualche giorno ammalato e deve recuperare, o perchè............ L'importante secondo me è rendersene conto, ''auto-bacchettarci'' e ritrovare la retta via.
Poi a me dà tanto da riflettere proprio la questione nido che dice Alexandra che là mangiano bis e tris e a casa non si riesce a dargli che una mezza porzione Confused1 ....fin'ora l'unica spiegazione che riesco a darmi è che là, tra i loro simili e in tanti, il pasto è ancora più conviviale. A me succede anche con la grande alla materna, mi racconta di aver chiesto doppia razione e a casa dopo 2 cucchiai/forchettate dice che è sazia e se ne va a giocare Glare .

"scuterina" giugno 2008
"memeo" aprile 2012
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#22

è anche perché al nido nessuno li guarda con ansia in caso cadesse cibo per terra, o dice "ma perchè non l'imbocchi, non vedi che non è capace a mangiare da sola" perché ha fatto cadere del riso. (aveste visto lo sguardo di Cucciola ... per fortuna che i fulmini da occhi non possono uccidere ...). Là sono tutti come lei, chi più, chi meno, tra più grandi e più piccoli si vedono chiaramente le dinamiche di apprendimento e miglioramento della "tecnica" per usare posate e cie, nessuno cerca di distrarli o forzarli.
Con Cucciola è ultra-palese, basta una sola espressione di ansia, nervosismo o critica, a qualsiasi riguardo, che sia il quantitativo ingerito, che ingerirà, i tempi, il modo, e smette di mangiare. Bis, e se ne va.

Ale e Cucciola (1/1/11)
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#23

(19-02-2013, 11:32 23)acqualimpida Ha scritto:  L'unico pensiero mentre preparo la cena è "mangerà?!"
la prima cosa che chiedo al nido è questa e l'unica cosa che mi viene chiesta sulla piccola è "ha mangiato oggi". sta diventando un incubo. Oggi da una mia parente si è messa a farle mille giochini perchè "si sa che alcuni bambini vanno aiutati". Io giochi a tavola non ne voglio, però se si stanca del seggiolone (autonomia massima due minuti) la prendo in braccio e se nemmeno così gradisce può scendere e giocare ma continuo a proporle il cibo. Non so se questo sia insistere. Io vorrei che mangiasse per fame non per ricatto ma poi cado sempre nel proporle cibo quasi continuamente perchè trovo che le quantità siano ridicole

Oddio, mi sembri me con la prima figlia!
C'erano giorni in cui non toccava cibo, qualche volta in 2 o 3 giorni mangiava mezza fetta di pane e basta. Cercavo conforto, chiedevo alle altre mamme "ma il tuo mangia?" e giù che mi davano la lista, e mi pigliava male perchè mia figlia quelle cose forse le avrebbe mangiate in una settimana. Poi avevamo una pediatra ignorante come una capra, sempre a pesarla, a mettermi davanti i percentili, a intimarmi di toglierle il seno, a correre a farle fare gli esami delle urine! Ed io non solo non mi godevo la mia meravigliosa e sanissima bambina, ma ci furono episodi in cui scaricai su di lei la mia ansia e frustrazione, con preghiere, minaccia, urla, aeroplanini, trenini, pupazzi, tv. Una volta la mandai anche a quel paese perchè non mangiava Sad
E poi, un giorno, all'improvviso, basta.
Mi sono detta che la bambina stava bene, si vedeva ad un chilometro di distanza, aveva una vivacità, una gioia di vivere, un'entusiasmo... il cibo non manca, la bambina è sana: lasciamola stare e vediamo cosa succede. Ed è successo che non le ho rotto più le scatole, ai pasti comandati mettevo a tavola da mangiare, se lo voleva bene e sennò no; se chiedeva davo, se non chiedeva, non chiedevo nemmeno io.
Mai truffato proponendole cibi spazzatura, almeno su questo ci siamo salvate.
A V. basta poco per stare bene. Il fratello, per esempio, è il contrario: mangia molto, eppure entrambi i miei figli sono piccoli di stazza.

Ti prego, calmati, non rovinare tutto con le tue aspettative, con le chiacchiere degli altri, non fare come me! Assicurati solo che tua figlia stia bene, e questo lo vedi a occhio, senza analisi. Adesso hai detto che è un momentaccio, è spesso malata, e questo non aiuta, ma passerà, e non passerà facendola mangiare più di quello che ha bisogno. Inoltre prende il seno, chi può dire quanto latte prende, se alla fine è vero che mangia così poco? E chi è in grado di affermare che il tuo latte sia peggio di tre boconotti, o mezza fettina, o uno spicchio di mela?
A.

PS. adesso mia figlia ha 6 anni. Ha passato dicembre e gennaio sempre malata. Questo è il primo inverno senza latte materno (alla faccia della vecchia pediatra, che mi disse di smettere a 9 mesi). In questi due mesi si è dimagrita, ma adesso che è tutto passato è tornata ad essere, di salute e di aspetto, la stessa di sempre.
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#24

Altra mamma di bambino inappetente all'appello!
A leggere il tuo racconto ci vedo Fabio alla stessa età. Se la bimba di alessiondom ha la bimba più piccola del forum, il mi è il bimbo più piccolo, basta pensare che ora è 12,3 kg circa...
Lui ha iniziato a mangiare (intendo a riempirsi regolarmente lo stomaco di cibo solido) a 2 anni e 1/2 circa, sebbene il latte mio lo abbia razionalixxato molto prima. Non so cosa sia scattato in lui, però è stata una cosa graduale anche se lunga: da un periodo in cui magiava qualche giorno, a periodi in cui mangiava 2 o 3 giorni di seguito a finire a ora che mangia e basta.
Anche ora però è capace di mangiare metà piatto come di mangiare primo secondo e dell'altro... va a giorni, a periodi, a lune, ecco: io dico che nel mangiare è lunatico, magari se ci facessi caso scoprirei che davvero il suo appetito cambia a seconda della fase di luna!!!!

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#25

(19-02-2013, 11:32 23)acqualimpida Ha scritto:  vi ringrazio dei consigli e delle esperienze.. purtroppo quando si entra nel circolo dell'ansia è dura uscirne. L'unico pensiero mentre preparo la cena è "mangerà?!" la prima cosa che chiedo al nido è questa e l'unica cosa che mi viene chiesta sulla piccola è "ha mangiato oggi". sta diventando un incubo. Oggi da una mia parente si è messa a farle mille giochini perchè "si sa che alcuni bambini vanno aiutati". Io giochi a tavola non ne voglio, però se si stanca del seggiolone (autonomia massima due minuti) la prendo in braccio e se nemmeno così gradisce può scendere e giocare ma continuo a proporle il cibo. Non so se questo sia insistere. Io vorrei che mangiasse per fame non per ricatto ma poi cado sempre nel proporle cibo quasi continuamente perchè trovo che le quantità siano ridicole

cerca di non caricare il cibo di troppa importanza. chiedendo come prima cosa se ha mangiato, dai troppo peso alla cosa, e lei se ne accorge. avverte sicuramente la tua ansia a riguardo e fatica magari a trovare una sua strada per paura di deludere le aspettative..
il problema, come spesso in questi casi del resto, e' piu' tuo che suo. sei tu che in qualche modo dovresti cercare di capire perche' per te e' cosi' importante la quantita' di cibo che ingoia giornalmente:
- temi per la sua salute?
- hai paura che il pediatra ti bacchetti perche' non fai le cose "per bene"?
- hai paura che qualcuno possa giudicarti inadeguata come mamma?
prova ad interrogarti sulle tue motivazioni prima che sulla quantita' di cibo che mangia. magari potrai poi vivere meglio la cosa.. e cosi' potra' farlo anche lei..

ti chiedi se chiedere continuamente sia come insistere.
prova ad immaginare: non hai fame, stai facendo altro di interessante (magari leggendo, parlando con un'amica, guardando la tv, facendo la doccia) e ogni 5 minuti tuo marito ti chiede se vuoi un pezzo di pane.. credi possa essere divertente? Biggrin
in piu', tua figlia potrebbe credere che questo sia il normale atteggiamento col cibo, per cui alla fine si aspetta che tu la rincorra sempre per casa... Bored quando avra' fame, mangera', credimi!

hai mai letto: il mio bambino non mi mangia di gonzales? lettura divertente e interessante. te la consiglio vivamente! aiuta a sdrammatizzare sull'argomento Wink

Padellina 001_wub 26 9 2011
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#26

Per farla breve quoto fra tutte Alessimdon, faccio prima.
Sottolineo: bando all'ansia.
NON-SI-LASCIANO-MORIRE-DI-FAME!

Em0200 2/10/2007 Tartarughino
Em3600 27/6/2010 Torello
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#27

Ok. Non si lasciano morire di fame però ora vi racconto la mia...

Dal 16 febbraio qui a casa nostra è stato un continuo di malanni. Ce ne sono stati per tutti. Ma parlerò solo del piccolo che è partito con una tosta diarrea durata 2 settimane piene. Appena si stava rimettendo ha preso l'influenza da sua sorella con febbre fino a 39e5 e ne ha avuto per una settimana. Insomma è tornato al nido lunedì 11 marzo. Inutile dire che durante i malesseri non era per niente di appetito. Mentre adesso è decisamente migliorato....al nido, più che altro. Ovvero là mi dicono che è di appetito. Gli servono il menù dei piccoli e in genere mangia tutto e poi gli fanno assaggiare anche le pietanze dei più grandi (spiegato AS a suo tempo). A casa invece a mio avviso mangia pochino. Ovvero, finchè sono ai fornelli e mi vede preparare, mi si attacca alle gambe è tutto un lamento e un ''am am gnam'...poi arriviamo a tavola e, per carità, all'inizio qualcosa finisce in bocca ma poi è tutto un sputare e un lanciare a terra. Io non lo sgrido, però glielo dico che "il cibo non si butta a terra!". Tanto poi c'è il cane spazzino e a me basta un passata veloce...non è certo quello il problema. E neanche mi preoccupa il fatto che abbia perso peso tanto mi dico che ora che sta meglio lo recupererà. Però nel suo stomaco arriva davvero poco cibo complementare...e poi giù di tetta!!! E mi vien da dirgli "troppo comodo!!!". Al nido che la tetta non c'è si mangia i 'piattoni' e assaggia di tutto un po', mentre a casa và di LM.
Poi ho notato che adesso sembra preferire minestre e passati che in genere faccio solo un paio di volte a settimana perchè papà e sorella non gradiscono granchè...e in men che non si dica mi sono ritrovata a dargli una qualche minestra un po' prima di metterci a tavola 001_unsure (a volte comunque ne mangio anch'io con lui), appena è stufo e non ne vuole più (preciso però che le mangia proprio volentieri), porto in tavola il resto e lui si comporta come ho detto sopra, pur sempre sbracciandosi per avere qualcosa assaggia appena un po' e poi giù per terra.
Però, mi dico, almeno ha mangiato e sinceramente la cosa mi fa sentire meglio Sleepy .
Mi sono chiesta se mi sto cacciando dentro a qualche tunnel....Confused1 Ma infondo a me sembra più che altro di stare solo assecondando una sua preferenza di questo periodo. Non mi sembra neanche giusto "imporgli" il cibo della famiglia se lui al momento preferisce dell'altro.
Opinioni in merito?

"scuterina" giugno 2008
"memeo" aprile 2012
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#28

Elyza... hai già detto tutto tu, le risposte le hai in quello che hai scritto!
Non ho letto tutta la discussione, ma mi pare ovvio che in malattie tendano a preferire il latte, sia materno che artificiale. E poi ho sentito un mondo di mamme che hanno come riscontro il bambino che mangia bene al nido e ma casa no, e mi pare comprensibile.
Sia il tuo che il figlio di acqualimpida sono piccoli! E in ogni caso, anche se faceste i salti mortali probabilmente non cambierebbe nulla, se non l'aumentare gli stati ansiosi e l'insidiarsi di possibili equivoci fra mamma e figlio.
E' chiaro che di fronte ad una diminuzione di peso se debba stare attenti. Ma osservare non significa agire per forza. Gioca, ed è vivace? Bene! Quando se la sentirà, comincerà a mangiare bene anche a casa.

Evviva zuppe e passati, anche io li facevo per LaPiccola, li adora ancora. Specie se ci metto il riso o la pastina. Se poi ci sono i crostini all'aglio!!!!!MMMMMMM!

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#29

Il piccolino:
da sabato mega raffreddore.
Domenica notte mal d'orecchi.
Lunedì arrivata anche la febbre.. fino a 39e2.
Martedì calata la febbre e cominciata diarrea che persiste.
Ma quando finirà????
Che poi ogni volta non ci facciamo mancare niente!!!!
Angry Angry Angry Angry Angry

...giusto per sfogarmi un po'... Undecided

"scuterina" giugno 2008
"memeo" aprile 2012
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#30

@cristina: il mio atteggiamento verso il cibo è stato sempre molto "manzo" tranquilla per via del LM e perchè la vedevo crescere e stare bene. Le ansie sono iniziate quando ha iniziato ad ammallarsi e a perdere peso. Mia madre mi assilla continuando a dire che si ammala perchè non mangia e non mangia perchè non la seguo in modo adeguato. La pediatra mi dice di togliere la tetta e di pesarla tutte le settimane..un po' alla volta ansia sopra ansia siamo arrivate a questo punto. Magari con la bella stagione, un po' alla volta calerà la tensione ma vedo che è sempre più un'incognita. Per due giorni ha mangiato davvero molto tanto che mi alzavo da tavola con la fame perchè pescava tutto dal mio piatto..ora siamo tornate alle solite. se tutto va bene dopo due cucchiaini di qualsiasi cosa non ne vuole più sapere

@elyza: so quanto è dura quando sono malati. un abbraccio solidale e spero di cuore che ora vada meglio
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