26-10-2012, 03:46 15
Ho letto la discussione ed è difficile commentare una situazione certamente difficile. Sicuramente l'accettazione di avere un problema è il primo passo per iniziare ad affrontarlo. Dopo di che è difficile giudicare da fuori fatti, persone e dinamiche che non si conoscono e non si vivono.
Quello che mi rende più evidente questa storia è la riflessione che ho più volte fatto per me stesso: diventare genitori obbliga a rivivere, nel bene e nel male, la propria infanzia e il proprio essere figli. Questo porta alla luce inevitabilmente nervi scoperti in ognuno di noi.
Questa rielaborazione della propria infanzia, che sto sperimentando in prima persona, è però anche l'occasione, forse l'ultima, per venire a patti con parti di sè irrisolte. E di perdonare i genitori degli errori fatti.
Auguro ad Antares di riuscire a sfruttare questa occasione.
Quello che mi rende più evidente questa storia è la riflessione che ho più volte fatto per me stesso: diventare genitori obbliga a rivivere, nel bene e nel male, la propria infanzia e il proprio essere figli. Questo porta alla luce inevitabilmente nervi scoperti in ognuno di noi.
Questa rielaborazione della propria infanzia, che sto sperimentando in prima persona, è però anche l'occasione, forse l'ultima, per venire a patti con parti di sè irrisolte. E di perdonare i genitori degli errori fatti.
Auguro ad Antares di riuscire a sfruttare questa occasione.