23-05-2012, 11:29 11
(23-05-2012, 09:58 09)EliNa Ha scritto: Riprendo Alessimdon:
D'altronde (Gonzalez insegna): come reagiremmo noi se uno grande e grosso ci imponesse come vestirci?
Ma tu non sei uno grande e grosso, sei sua madre che sa che mettere il giubbino imbottito con 30 gradi può facilmente farlo raffreddare!!!
In realta' io non credo che mettersi il giubbotto pesante con 30 gradi faccia raffreddare :-).
http://www.pediatric.it/raffreddore.htm
Poi la questione e':
- quanto mi costa in termini di "battaglia" non fartelo mettere?
- quanto "impari" mettendotelo e schiattando di caldo?
- quanto e' fondamentale il giubbotto in quel momento, quanto invece e' una para mia (spesso mi sono resa conto che anche noi a volte ci intestardiamo sulle cose, non c'e' nessun motivo "reale" perche' siano cosi' - tipo i colori accoppiati)
Secondo me dargli la liberta' di decidere, quando possibile, li aiuta a crescere. Poi ci sono momenti in cui io decido, perche' appunto e' in gioco qualcosa di piu' importante, (esempio per tutti: il seggiolino in auto). O i "braccialetti" che quando abbiamo capito che gli irritavano la pelle li abbiamo tolti (e sostituiti con altri piu' adatti).
Alessandra + Daniele Giaime (7/10/2004) + Giorgia Diana (15/06/2010)



Per non parlare del fatto che spesso voler scegliere per esempio cosa indossare è una chiara affermazione di se stessi, necessaria per crescere! Sì noi genitori dobbiamo essere "e-ducatori", cioè dobbiamo saper "condurre fuori" ciò che i bambini in realtà hanno già dentro, ciò che la Natura gli ha già fornito...bè di certo la Natura li ha forniti della termoregolazione: sanno benissimo quando fa caldo e quando fa freddo, hanno solo bisogno di sperimentarlo e viverlo sulla loro pelle! Il fatto del duro impatto con la realtà...bè è ovvio che ci sarà, e quando ci sarà verrà affrontato nel migliore dei modi se il bambino ha avuto la possibilità di fare le proprie esperienze. Non è necessario rendere le cose difficili o dire NO perchè il mondo là fuori è brutto e cattivo, sennò dovrei rompere una gambia a mio figlio per prepararlo a ciò che potrebbe succedergli...potrebbe sempre avere un incindente e farsi male, no?
se invece mio figlio per esempio vuole attraversare la strada senza darmi la mano bè la cosa cambia...è decisamente pericoloso, lui potrebbe sfuggirmi e finire sotto una macchina, su questo mi pare chiaro che non c'è trattativa. Si tratta solo di dare il giusto peso agli eventi: soprassedere su quelli in realtà futili, essere determinati sulle cose fondamentali. ![[Immagine: as1cF58003D0015MDAwOGQ0fDEyOWp8SWwgbWlvI...NvIGhh.gif]](http://www.ticker.7910.org/as1cF58003D0015MDAwOGQ0fDEyOWp8SWwgbWlvIFBvbHBldHRpbm8gRnJhbmNlc2NvIGhh.gif)
![[Immagine: eNortjKzUjK0MDMxNVCyBlwwFZ8C1Q,,44.png]](http://tickers.cafemom.com/t/eNortjKzUjK0MDMxNVCyBlwwFZ8C1Q,,44.png)

Ale 17/07/2010
Ci mancherebbe! oppure volere a tutti i costi fare una cosa che so che le farà male (fisicamente o psicologicamente) come mangiare delle caramelle in più (esempio banale ma è solo per chiarire) ma che le insegnerà una gran lezione di vita.![[Immagine: iO9ap2.png]](http://lb1f.lilypie.com/iO9ap2.png)

26 9 2011