[giulieee]

Sicuramente Gisella ed Isotta hanno punti di vista molto equilibrati e condivisibili. E probabilmente io tendo un po' a minimizzare. Forse perchè sono abituata a pensare che le cose gravi siano altre e un padre che diserta i pasti non mi sembra un cattivo padre. Se poi è "consapevole a metà", nel senso che avverte che c'è un problema, ma non sa risolverlo, allora è anche sulla buona via per migliorare. Altro sarebbe se insistesse per trasmettere i suoi "principi" al figlio e rimanesse durante i pasti rimproverandolo e umiliandolo in continuazione. Ecco, in quel caso secondo me il problema sarebbe un po' più serio. Ma se si eclissa... E se il bimbo ha accanto una mamma sensibile, come Heliantus ha dimostrato di essere, secondo me potrà inquadrare perfettamente la situazione.
I problemi passano di padre in figlio se nessuno li mette in luce. Altrimenti i figli crescono amando un padre che per alcune cose è un po' strano, ma che li ama tanto da non voler trasmettere a loro i suoi difetti.
Mi sembra molto più crudele costringere una persona a guardarsi allo specchio, se non è pronta o a fare qualcosa che proprio non riesce... E condivido pienamente quanto dice Isotta: un uomo che affronta una paternità non programmata sta facendo anche un grande sforzo, da ammirare. In più ha la fortuna di avere accanto una donna sensibile e matura. Sarà una coincidenza che ha scelto proprio lei come compagna di vita? Credo di no