[giulieee]

a 16 mesi si sente dire fai il bravo sennò nessuno ti vuole!!!!!!!!!!!!

Tornando al post: qui il pianto che descrivi si verifica se c'è sotto molta stanchezza o frustrazione per non essre riusciti a fare qualcosa. Ed è come dici tu: inconsolabile. Io ho come l'impressione che sia uno sfogo di energie canalizzate nel modo sbagliato.... Sono sempre stata contraria a pensare che i bimbi ed in genere le persone hanno "bisogno" di piangere. Ma da quando Mario ogni tanto libera questi pianti... sinceramente lo penso. Ti ripeto: è come uno sfogo, non corretto, ma sfogo. Più in là credo impareranno a sfogarsi diversamente.

@alessimdon: secondo me il seggiolino è diventato proprio il terreno di scontro su cui lei meglio esercita le sue capacità oppositive. So che non si fa...ma forse dovresti mollare un po'. Tipo: passeggiata serale per andare a prendere un gelato (magari a 100 metri da casa); guida papà e G. è dietro con mamma, in braccio o accanto con cintura. Poi magari prova a portarla in un negozio dove vendono i copri-seggiolini: ne fai scegliere uno a lei; faglielo "arredare" a suo gusto, perchè diventi un oggetto del desiderio. Mario, ad esempio, si diverte tantissimo a cercare di capire come funziona l'allaccio delle cinture e si slega da solo. Io per brevi tratti non lo metto su (so che non si fa...perdonatemi!), ma lui proprio per questo vuole salirci sempre.
Quando vedono che una cosa è molto importante per noi (e loro ancora non sono in grado di capirne la portata) proprio perchè mettiamo avanti una nostra esigenza (nel tuo caso andare al lavoro) rispetto ad una loro (giocare), l'opposizione arriva all'estremo. E comunque loro sono di gran lunga più bravi di noi in questo !
Mario me lo fa col riposino pomeridiano. Ma ormai io mi corico senza di lui che trotterella per casa o giochicchia col padre e poi mi raggiunge per crollare da solo dopo un po'. Invece, quando vedeva che io ci tenevo troppo (soprattutto da quando sono incinta), sembrava lottare per resistere alla stanchezza. E io mi stressavo a tremila con rimproveri assurdi del tipo "devi dormire!"; poi, ripensandoci a mente lucida, mi rendevo conto che mica si può imporre a nessuno di dormire... ma in quel momento ero annebbiata dalla stanchezza e soprattutto dal bisogno di staccare la spina (e anche di ascoltare un po' i movimenti della pancia ) !

Comunque concordo con Alexandra: prova a fare in modo che sia lei a scegliere di stare sul seggiolino. Mi pare l'unica strada...