[Valina]

Aldost... io sento che sei un po' in apprensione, ed è normale. Sei un papà coraggioso, molti altri fuggirebbero piuttosto che prendere delle decisioni o agire su un bambino piccolo.
Credo che sia facile cedere quando ci preoccupiamo dei nostri bambini. La tua situazione mi è rimasta in testa. Ho riletto i tuoi post tralasciando le risposte, per essere libera dai condizionamenti.
E' estremamente difficile darti dei suggerimenti perché la vostra emotività è evidente e perché nessuno meglio di te e tua moglie può vedere vostro figlio.
La prima cosa che mi sento di dirti è che i bambini spesso risentono anche nel cibo dell'arrivo di un secondogenito. Se già Massimo ha un rapporto particolare con il cibo, ora forse lo sa peggiorando. Mia figlia, con la nascita di BNR, ha cominciato a farsi imboccare e a voler mangiare solo in bianco "pelché ho tanto mal di pancia".
Se fossi in te, cosa che non è possibile, ma che sarebbe nel mio carattere sarebbe di parlare molto con Massimo. Gli parlerei dicendo che "la nostra alimentazione non è la migliore, e mi dispiace di non averti potuto aiutare maggiormente, ma adesso insieme tutti e quattro possiamo fare grandi passi e tu potrai aiutarmi tantissimo" e porterei modifiche nella dispensa. Eliminerei parecchi dei dolci e porrei dei limiti ma senza esagerare perché la proibizione è, a mio avviso, il più potente mezzo per richiamare attenzione su quel cibo o oggetto.
E non eliminerei affatto i tubettini (ahahha: non l'avevo mai sentito, è la pasta perfetta per le minestre). Minestroni con pasta sono ottimi, e se il bambino assume proteine non è necessario che mangi carni. Anche mia figlia ne mangia pochissima da qualche tempo. Io mi fido molto del suo intuito.
Qualsiasi cambiamento tu porterai incontrerà il suo disappunto. Dovrai sempre tenere presente che lo stai facendo per lui e per tutti voi. Stesso cibo per tutti, stesso rispetto per tutti gli appetiti. Ho poco chiaro come tu e tua moglie reagiate se non mangia o protesta. La vostra serenità, la fermezza nel non cedere insieme allo spiegare con il sorriso che lo rispettate e gli volete bene saranno mezzi efficaci (ma lo sono sempre in ogni ambito, a volte io trovo tanto difficile essere serena!). Dovrete magari spiegare a chi interagisce con lui con il cibo quello che fate e chiedere di assecondarvi.
I cibi zuccherini ingannano l'appetito e non fanno lavorare regolarmente tutto l'organismo.
Io poi mi preoccuperei solo se vedessi apatia forte e mancanza di energie. Pian piano troverete la soluzione e tu sei qui anche per questo.
Spero di non offendere la tua sensibilità. Ti tengo i pugni, sei un gran papà!